Anche oggi alla Skirollonga di Cordignano, gara sulla distanza di 50 km che assegnava il titolo Italiano Gran Fondo e ultima del calendario ufficiale, Alfio Di Gregorio ha dimostrato una superiorità assoluta nel confronto degli avversari. La gara per il primo posto non ha avuto storia, Alfio è partito in testa fin dai primi metri e il suo vantaggio è andato aumentando ad ogni giro, mentre alle sue spalle si davano battaglia Gianni Rupil, Pietro Filippin, Emanuele Sbabo e Simone Butti. Malgrado sia stato autore di una gara in solitario dal primo all'ultimo giro, Di Gregorio concludeva con un vantaggio di 2'12" su un Gianni Rupil alla guida del gruppo degli inseguitori. L’azione di Alfio Di Gregorio, che durante la stagione in corso sembra aver adottato una tecnica di pattinaggio visibilmente diversa rispetto agli anni passati, era impressionante e il suo spettacolare gesto atletico meriterebbe di essere analizzato alla moviola.

In campo femminile vittoria della portacolori della Forestale, la friulana Viviana Druidi su Agnese Frigerio del Lissone e Barbara Sartor del C.S. Bassano.

  redazione skiroll.it

Viviana Druidi, fondista di Moggio Udinese, portacolori della Forestale, si è imposta ieri nella Skirollonga di Cordignano, manifestazione che assegnava anche i titoli italiani del gran fondo di ski-roll. La Druidi, dopo 30 km di corsa, ha preceduto di una ventina di secondi Agnese Frigerio di Lissone, e di circa 2’ Barbara Sartor di Bassano. Il titolo della 50 km maschile è stato invece appannaggio del trentino della Forestale Alfio Di Gregorio, ma in questa gara hanno brillato, dando una dimostrazione d’alta competitività, anche i friulani che sono saliti accanto a lui sul podio: il tarvisiano Gianni Rupil (Sc Bassano), che ha messo al collo l’argento, e Pietro Filippin (Pattinatori Tolmezzo), che ha festeggiato con il bronzo, oltre al quinto posto conseguito da Maurizio Casali (Tolmezzo).
In nostri portacolori si sono fatti onore pure nelle altre categorie. Nella agguerrita contesa degli junior, la performance del carnico Oscar Romanin è stata coronata dal bronzo (4° il triestino Alexander Tretjack del Mladina); fra le dame, seconda la pordenonese Patrizia Turchet, e terza Chiara Di Lenardo (Mladina); nei Master 2, ottimo bronzo del tarvisiano Pierino Di Lenardo (Pattinatori Tolmezzo), e 4° posto di Enzo Cossaro (Mladina).
Ed è stato netto il dominio dei regionali nelle categorie giovanili. La carnica Ilenia Casali ha vinto dominando la categoria delle cadette; nel lotto degli allievi, in campo femminile ha vinto Mateja Paulina del Mladina, precedendo la compagna Anna Kosuta, e in quello maschile si è imposto Eros Sullini, pure del Mladina, società che ha spadroneggiato anche con l’esordiente Meri Berti, vincitrice nella categoria e nel lotto della “Giovani maschile”, andando a occupare l’intero podio: 1º Goran Kerpan, 2º Minej Puric e 3° Manuel Tenze.
Infine, nella gara degli esordienti, affermazione del lombardo Pizzuto, secondo posto del triestino Ivan Kerpan, e terzo del carnico Igor Casali.

Il Messaggero Veneto
Lunedì 21 ottobre 2002