MEETING INTERNAZIONALE DI MEDICINA DELLO SPORT APPLICATA AL CICLISMO 15-17 Novembre 2007 Hotel Palace, Varese
XVI° Congresso dell'Associazione Italiana Medici del Ciclismo
I Medici del Ciclismo organizzano il Meeting Internazionale di Medicina dello Sport applicata al Ciclismo realizzato in collaborazione con la Federazione Ciclistica Italiana e il Comitato Regionale Lombardo della Federazione Medico Sportiva Italiana, con il patrocinio dell'Unione Ciclistica Internazionale e del C.O.N.I.
Al convegno prenderanno parte oltre 150 professionisti della medicina applicata alla salute in bicicletta; sono annunciati gli interventi di oltre 40 relatori provenienti da tutta la penisola, tra i quali figurano i Medici della Commissione Salute della F.C.I. guidati dal Dott. Luigi Simonetto, il Dott Carlo Guardascione, la Dott.sa Annalisa Cogo e vari specialisti della medicina sportiva provenienti anche dall'estero, quali il Dott. Ken Fox, il Dott. Stephan Bermon e il Dott. Torben Pottgeisser.
"Il titolo del Meeting di quest'anno è "La salute in bicicletta in una vita con le due ruote: dal bambino all'anziano fino al corridore professionista" spiega il Dott. Massimo Besnati, Presidente A.I.Me.C. "un tema importante che coinvolge gli aspetti più importanti della salute legati alla ...
Conclusa da un'eccezionale prestazione la prova di skiroll della manifestazione promozionale: prima tappa con la corsa in montagna Sormano 1000 e seconda con il cross nel parco di Monza
SORMANO (CO) 5 NOVEMBRE - Con la gara di skiroll per il 1° Trofeo Bar San Primo si è concluso ieri mattina alla Colma di Sormano, nel Triangolo Lariano, zona dove lo sci di fondo vanta un’antica tradizione, il trittico che il Comitato Fisi milanese organizza da una ventina d’anni. Gara promozionale che tiene conto dei risultati acquisiti dalla corsa in montagna del 14 ottobre organizzata dal Passo dopo Passo di Milano, dalla corsa cross nel Parco di Monza del 21 ottobre di cui si è fatto promotore lo sci club Pell e Oss e, appunto, la gara di skiroll dello sci club Sormano. Corta in salita, a skating, dalla località Gemù alla Colma, sulla distanza di 9 km, unica per tutte le categorie da aspiranti in su, maschi e femmine, che fondisti e skirollisti ben conoscono in quanto abituale terreno di allenamento per chi risiede nell’hinterland milanese, in Brianza o in provincia di Como. Giornata ideale per una gara che si è svolta in assoluta sicurezza con la chiusura della strada e in condizioni ambientali (che per sole e clima tiepido non sono certamente tipiche di questo arco di stagione e, oltre che favorire i concorrenti, hanno costituito la più bella occasione per portare sul posto interi gruppi familiari. La conferma, semmai ve ne fosse ancora bisogno, che lo sport & ...
A 16 anni di distanza la Valle Intelvi riscopre una specialità che, come il fondo, era stata seppellita dalla cementificazione edilizia e dall'incuria, e che l'USLI vorrebbe rilanciare
LANZO INTELVI (CO) 2 novembre - Lo skiroll è tornato in Valle Intelvi a 16 anni di distanza da analoga manifestazione, con un grande interprete, Simone Paredi. Cambiata la formula, con l’abbinamento di una seconda frazione podistica, e mutato anche il percorsa di allora, che come oggi partiva da Ramponio ma non si fermava a Lanzo, dopo 6 km, ma si concludeva sulla Sighignola, 6 chilometri a monte, uno dei balconi più panoramici del mondo. Fabio Crestani, il “papà” dello skiroll agonistico, nella sua opera di proselitismo era arrivato fin qui. Mai traguardo è stato e sarà più bello. La vista spazia fino alle Alpi, la terrazza panoramica cade a piombo sul lago di Lugano. Si domina dall’alto Campione d’Italia, enclave del nostro Paese in territorio elvetico, rivelandone purtroppo l’ultima mastodontica bruttura che fa a pugni con l’ambiente circostante, fra lago e montagna. La presenza del nuovo casinò opera di Mario Botta, architetto di fama mondiale, evidentemente sopravvalutato dal punto di vista dell’estetica e dell’impatto ambientale. Da allora molte cose sono cambiate anche in Valle Intelvi, invasa dal cemento senza il minimo rispetto per un territorio dove si sono salvate solo le ville padronali di un tempo e l’allevamento di cavalli dove è cr ...
Simone Paredi e Anna Rosa vincono la gara e pure la classifica finale della Coppa. Paredi, che ha avuto in Florian Kostner l'avversario più pericoloso, ha stabilito anche il nuovo primato
TRISSINO (VI) - Doppietta del Cs Esercito sul traguardo di Selva dove, ormai da sette anni, si conclude il ciclo di gare di Coppa Italia. A firmarla, in entrambi i casi con la dovuta autorevolezza, due alpini: Simone Paredi (nella foto) ed Anna Rosa, binomio ben noto nel mondo dello sci a rotelle. Entrambi atleti di caratura internazionale, regalano alla gara vicentina un ulteriore attestato tecnico di indubbio prestigio. Per l’azzurro comasco è il terzo centro personale, mentre per Anna Rosa la vittoria coincide con la sua prima partecipazione.
Fa centro anche la Società Alpinisti Vicentini attivatasi in collaborazione con la Pro Loco Trissino ed altre forze del volontariato locale. Quest’anno la Sav aveva un motivo in più per festeggiare: la 25ª edizione della gara, traguardo sottolineato anche dalla presenza di Sabatino Aracu presidente della federpattinaggio, del consigliere referente Leandro Naroli e di altri uomini di sport ed amministratori.
In gara è subito protagonista Simone Paredi, fattosi avanti sin dal duro avvio in salita. La scelta di tirare un po’ il freno a metà ...
1980 Skiathalon Roller Skiing, from Los Angeles to Lake Placid, New York
Nel settembre del 1980, un gruppo di undici fondisti, sei donne e cinque uomini tutti provenienti dal sud della California, lascia il lavoro e senza alcuna sicurezza di ritrovarlo in futuro, parte per quella che sarà la più grande impresa mai compiuta con gli skiroll. Il progetto prevede di partire da Los Angeles in skiroll, per raggiungere Lake Placid ed arrivare infine a New York, coprendo una distanza complessiva di oltre 3600 miglia, pari a quasi 6000 km, con lo scopo di raccogliere fondi per il locale US Ski Team e pubblicizzare i XIII Olimpic Winter Games - Lake Placid 1980.
Tutti fondisti non professionisti, si allenarono per circa due mesi prima della partenza, con la corsa, la palestra ed esercizi specifici per lo sci di fondo. L’età dei componenti variava dai 48 anni del più anziano, ai 18 della ragazza più giovane, che non aveva mai utilizzato gli skiroll in precedenza.
Partiti da Los Angeles (California) il 20 settembre 1980, con il sostegno di 56 sponsor e un VAN (quello che oggi chiameremmo camper) al seguito, utilizzarono skiroll a tre ruote dotati di un rudimentale sistema antiritorno sulla ruota anteriore, che come spesso accadeva in quel periodo, era costituito dalla ruota-libera di una bicicletta. Le ruote posteriori risultavano libere e munite di un sistema frenante che veniva azionato spostando ...