Con 50 podi dell'Italia si conclude la Coppa del Mondo di Rollerski

Sono 50 i podi conquistati dall'Italia nella Coppa del Mondo di rollerski appena conclusasi, di cui 8 primi posti, 19 secondi e 23 terzi. Ventitre invece i nostri portacolori che si sono alternati sui gradini del podio in tutte le categorie, nessuna esclusa. Le nostre vittorie portano la firma di Alberto Pertile e Alfio di Gregorio nei seniores, di Paulina Mateja nelle Juniores Femmnile, di Eugenio Bianchi nei giovani maschili, e di Remigio Pinzani ed Enzo Cossaro nella categoria Master II.
Il più bel momento della stagione è senz'altro lo storico podio tricolore di Rotterdam, dove Alberto Pertile, Alfio Di Gregorio e Mirco Collavo, si sono piazzate nelle prime tre posizioni.
Nella tappa di Coppa del Mondo Olandese la forza della squadra Italiana era riuscita a portare Alberto Pertile a condurre la graduatoria parziale, infatti erano ben due gli azzurri tra il nostro Forestale e il russo Igor Glouchkov, a rubare a quest'ultimo punti preziosi di Coppa del Mondo.
Stessa situazione si era verificata in repubblica Ceca, ai Campionati Europei di Jablonec, dove Alberto Pertile si piazzava quarto nell'inseguimento, mentre il russo doveva fare i conti con i piazzamenti di ben quattro Italiani che si interponevano tra lui e il nostro Forestale, e cioè Filippin, Stella, Collavo e Paredi.
Un grande risultato di squadra pertanto il terzo posto nella graduatoria finale di Coppa del Mondo ottenuto da Alberto Pertile, che non mancherà di ringraziare i compagni e lo staff tecnico che lo hanno sostenuto per tutto il corso della stagione agonistica.

Alberto Pertile a Daniel Sjodin durante lo Sprint di Jablonec (CZ). In questo caso Alberto si piazzerà al 3° posto, davanti allo svedese Sjodin.

Solo la netta superiorità dimostrata allo sprint ha permesso al russo Igor Glouchkov di vincere all'ultima gara di Coppa, dopo che l'Italia aveva dominato l'intera stagione di gare prima con la leadership del Carabiniere Michele Rainer, e poi appunto con quella di Alberto Pertile.
Molti altri azzurri hanno concluso nei primi tre gradini del podio della classifica finale di Coppa: lo Juniores Simone Butti è secondo, cosi come il Master I Stefano Corradin.

La triestina Mateja Paulina ha conquistato la Coppa del Mondo della Categoria Juniores Femminile, con la quinta ed ultima prova ad Antalya in Turchia, un risultato strepitoso, il più importante della brillante carriera della giovane del Mladina, che corona una stagione internazionale sempre ad altissimo livello. Un successo che premia la sua costanza ed i piazzamenti sempre sul podio in tutte le prove della rassegna internazionale.
Mateja ha infatti ottenuto ben 4 vittorie, 5 secondi e tre terzi posti.
Anche in Turchia è stata all’altezza delle prove precedenti imponendosi tra le juniores nella Ko Sprint e ottenendo due secondi posti nel prologo e nell’inseguimento. Nella classifica finale è quindi prima con 765 punti, mentre la ceca Smutna resta seconda con 480 punti, e terza si piazza le tedesca Lohse con 380 punti.

Mateja Paulina conclude quindi la sua stagione in "azzurro" sul tetto del mondo. È un’atleta in piena crescita sia dal punto di vista tecnico ed agonistico che tattico, ed è sempre molto motivata. Chi sia Mateja e come sia arrivata a questo traguardo avremo modo di scriverlo nei prossimi giorni.
Altrettanto significativo il secondo posto di Simone Butti nella categoria juniores, mentre Alberto Pertile, che come la Paulina puntava al successo finale, si è piazzato al terzo posto, preceduto dal sovietico Igor Glouchkov e dallo svedese Daniel Cornelius. Un podio ristretto nello spazio di pochi punti, a conferma del livellamento che ha caratterizzato questa stagione di Coppa.

L'esordiente Ana Kosuta, compagna di squadra nel S.S. Mladina di Paulina Mateja, chiude al terzo posto nelle giovani femminile. Terzo posto finale anche per Roberto Villa, sempre nei Master I.
Gli altri Italiani sul podio, oltre ai già citati, sono nella categoria giovani femminile le valdostane Evelyn Bondon e Giada Grivon, la Juniores piemontese Ombretta Rosa e la lombarda Ester Ribolzi, la friulana Viviana Druidi, il giovane lombardo Massimiliano Gioia, il triestino Alexander Tetriach, il seniores Michele Rainer, e nei master Leonardo Mecchia, Enzo Canavese e Roberto Martini.

Un bilancio di stagione estremamente positivo sia come risultati, sia come riscontro di media e sponsor, come dimostrano gli articoli usciti nel corso della stagione sulla stampa e su Internet.
L'attività della nazionale si è svolta con due raduni e la partecipazione a tutte e cinque le tappe di Coppa del Mondo, per complessivi 29 giorni di impegno. Numeri che rappresentano da soli l'entità del movimento e l'importanza della squadra di Rollerski nel panorama sportivo nazionale e internazionale, dove la nostra rappresentativa è leader anche per l'immagine e la propria organizzazione.
Tutto è stato possibile anche grazie all'interessamento degli sponsor, in particolare il main sponsor tecnico Daliform S.r.l., e gli sponsor tecnici Salice, Ercolina di Mirco Collavo e Ski Way, determinanti affinchè la squadra abbia potuto fare un salto di qualità.

Archiviata la Coppa del Mondo 2003, la stagione di rollerski nazionale proseguirà con importanti appuntamenti sino a metà Novembre, e poi, senza potersi concedere soste, i nostri azzurri punteranno subito l'obiettivo sui campionati mondiali del prossimo anno in Germania a S. Wendel.

I numeri della stagione 2003