Dal 17 al 19 settembre le strade di Fanano e Sestola saranno teatro della
tappa conclusiva della Coppa del Mondo di Skiroll - lo sci di fondo a rotelle - con una
tre giorni di gare e spettacolo assicurato. Ai nastri di partenza i migliori 200 atleti
del pianeta con rappresentative di 13 Nazioni. Attesissimo lazzurro di fondo Pietro
Piller Cottrer, che si sta preparando in vista degli impegni invernali, mentre per la
classifica finale di Coppa del Mondo il leader russo Igor Glouchkov, sarà insidiato dagli
azzurri Alfio Di Gregorio e Simone Paredi. Nella gara femminile, onorata dalla presenza di
Cristina Paluselli, la nostra Viviana Druidi contenderà il titolo alle russe Marina
Firsova ed Elena Veedeneva. Nella categoria giovani, largo al maranellese Matteo Fontana,
in gran forma dopo la vittoria in Lettonia e in grado di arrivare al podio. Si inizia
venerdì 17 con la prima mondiale di una double pursuit, ossia 5,8 Km in
tecnica libera e 4 Km in tecnica classica, con partenza da Vesale, cambio materiali in
piazza Marchiani a Sestola e arrivo a Pian del Falco. Sabato 18 sarà la volta della
staffetta a coppie in linea: la frazione del primo concorrente sarà in tecnica classica
dal fondovalle del torrente Scoltenna sino a Vesale per un totale di 6,3 chilometri,
mentre il secondo skirollista potrà gareggiare in tecnica libera per 5,7 chilometri fino
al traguardo posto a Sestola. Domenica 19 si terrà infine la Rollissima del Cimone,
competizione a tecnica libera di 15 chilometri che da tre anni arricchisce il programma
sportivo dellAppennino modenese e costituirà questanno la gara conclusiva
della FIS Rollerski World Cup 2004. Il consorzio Valli del Cimone, partner del Centro
Universitario Sportivo di Bologna nell'organizzazione della manifestazione, si sta
occupando anche dell'accoglienza e della sistemazione delle squadre straniere e degli
atleti. Il presidente, Daniele Sargenti, sostiene che: «Limpegno assunto dal
Consorzio per promuovere questo importante evento internazionale costituisce uno dei
momenti di spicco della intensa politica di sviluppo del turismo sportivo in Appennino che
abbiamo concordato con Provincia e Regione». Una politica ad ampio raggio che va
dallOrienteering alla MTB, dallo Sci al calcio giovanile alla Pallavolo e che sta
dando ottimi risultati in termini di presenze alberghiere e flussi dallItalia e
dallestero. |