Il Giornale di    Vicenza Clic
Archivio
Informazioni
Iniziative
Scrivici

Almanacco
Cinema
Il Santo
Proverbio
Oroscopo
La Borsa
Meteo
Le Lettere dei Lettori




  titoli Domenica 19 Settembre 2004 SKIROLL. Nella seconda giornata delle finali di Coppa del Mondo azzurri pigliatutto Di Gregorio e Pertile, solita festa Nelle staffette hanno raccolto argento e bronzo. Oggi gran finale

di Renato Angonese



Sestola. Nella seconda giornata delle finali di Coppa del Mondo l'Italia continua a dettar legge. Senior femminile a parte dove, a sorpresa, le ucraine travolgono le russe cui andavano i favori del pronostico con le azzurre Rosa e Moroder al terzo posto. Alfio Di Gregorio, ormai con la Coppa del Mondo più che a portata di mano, era in pista con il veronese Marco Fiorentini. Il giovane scaligero, troppo nervoso in fase d'avvio, gli era affidata la frazione in passo classico, scaricava la sua foga agonistica fuori luogo e fuori tempo. Col risultato di perdere preziosi secondi su Alberto Pertile (Italia 3) e Valerio Theodule (Italia 2) molto più saggi di lui ambito strategico. Il galliese ed il forte "alternista" valdostano procedevano praticamente di conserva sino al cambio coi rispettivi compagni, Pietro Filippin e Simone Paredi, staccando progressivamente il fondista di Bosco Chiesanuova costretto a cedere il testimone ad Alfio Di Gregorio con 27" di ritardo su Valerio Theodule e qualcuno in meno su Alberto Pertile. Simone Paredi viaggiava a mille costringendo il "Forestale" siculo-bassanese ad un recupero estremamente difficile. Ad un chilometro dal traguardo, visto che l'alpino comasco, pur con fatica "teneva", Di Gregorio ha pensato bene di risparmiare preziose energie per impiegarle stamane nella 3ª Rollissima del Cimone ultima prova di questa Coppa del Mondo 2004. Dunque secondo posto per il duo Di Gregorio-Fiorentini col bronzo alla coppia Vicenza-Udine Pertile-Filippin per un podio, ancora una volta, tutto azzurro.
Cristian Ivaldo ed Eugenio Bianchi mettevano poi in riga gli junior. A cominciare dai tedeschi battuti largamente. Lotta in famiglia, invece, nella categoria Master dove prendevano il via tre biancorossi suddivisi su due formazioni.
Roberto Martini, impegnato nella frazione in "classico", prendeva il via dal fondovalle per risalire sino a Vesale rendendo una ventina di secondi al battistrada, il valdostano Rolando Cuaz. Il suo testimone lo prendeva in carico Vittorino Corso. Pur rendendosi autore di un recupero molto netto non gli riusciva, per meno di 8", di agganciare Marcello Gionta che, dunque, assieme a Rolando Cuaz firmava la vittoria. Quarto posto per Stefano Corradin in coppia con il lombardo Roberto Villa.
L'Italia conquista complessivamente nove medaglie, cinque delle quali d'oro, consolidando la sua leadership internazionale.
La "Rollisssima" di stamane, 12,5 km dal fondovalle del Panaro a Sestola attraversando Fanano, oltre che valere per la "Coppa" è aperta a tutti e gli iscritti superano i 250. Una trentina dei quali vicentini.

© Copyright 2003, Athesis Editrice S.p.A. - Tutti i diritti riservati - [Credits]