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Lunedì 19 Maggio 2003
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SKIROLL. Dominio
vicentino nel Gran Premio Italia
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Di Gregorio e la Sav
pigliatutto a Folgaria
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di Renato Angonese
Folgaria. B>Con le vittorie di
Alfio Di Gregorio nell’individuale e della Sav & Caltrano a
livello di squadra la prima prova del Gran Premio Italia di sci a
rotelle, Trofeo Massimo Larentis, con qualche problema al suo
esordio organizzativo, si concretizza una netta supremazia vicentina
in questo primo importante appuntamento della nuova stagione
agonistica. Anche perchè sabato, nello sprint di Fondo Grande, ad
imporsi era risultato Alberto Pertile. Nella gara d’elite la
giornata trentina è vissuta sul duello fra gli specialisti dello
skiroll ed i fondisti di razza risolvendosi con una vittoria per
parte in quanto il forestale siculo-bassanese ha superato Pietro
Piller Cottrer e Fulvio Valbusa mentre la sorella di quest’ultimo
rimontava nel finale Viviana Druidi. Complessivamente però gli
skirollisti hanno raccolto ottimi riscontri. In particolare con i
giovani lombardi Simone Paredi ed Eugenio Bianchi. Ques’ultimo, uno
junior nato nell’85, ha raggiunto un quinto posto assoluto di grande
rilievo confermando quanto di buono si va dicendo sul suo conto.
Alfio Di Gregorio, dopo una partenza tranquilla è uscito alla
distanza ed al suo passo a nessuno è riuscito di resistere. Simone
Paredi, secondo al traguardo, gli rende 25" 8 dopo 10 km di salita
inframezzata da qualche falsopiano quindi su un percorso dove il
migliore atleta di questa disciplina si è rivelato ancora lui, a far
la differenza sono state la classe e la potenza di cui dispone.
Bronzo per l’olimpionico Pietro Piller Cottrer a 53". Va detto
che i fondisti azzurri in questo periodo hanno ripreso da poco ad
allenarsi dopo la dura stagione invernale, tuttavia questa
circostanza nulla toglie all’impresa del duo Di Gregorio-Paredi,
l’arma in più di cui dispone la Nazionale in campo internazionale.
Alberto Pertile cede strada facendo reduce da un’annata agonistica
su neve molto impegnativa e, quindi, in ritardo di preparazione
sulle rotelle. Ottimo il comportamento di Marco Crestani. Il
fondista di Rubbio chiude all’ottavo posto assoluto. Quindicesimo
Roberto Ferracin. Fra gli juniores quinto posto per il suo compagno
di squadra nel Cs Bassano Giovanni Pretto. Al femminile vince
Sabina Valbusa mentre Guidina Dal Sasso, ancora battagliera e pronta
a continuare la stagione partecipando alle gare più significative, è
ottava. Argento, invece, nella categoria Master 2 per Vittorino
Corso con vittoria al bellunese Gianfranco Zeni. Quarto rango per
Antonio Gnata (Sav & Caltrano) seguito da Gino Ceccato del Gsa
MonteGrappa. Una partenza "non protocollare" da parte di alcuni
seniores ha causato uno strascico di polemiche da parte di altri
concorrenti, ma la sostanziale regolarità della gara è fuori
discussione in quanto a finire davanti sono stati comunque i più
forti. La festa in casa Sav & Caltrano, con la conquista del
primo trofeo Massimo Larentis, è stata netta perché fra i 31 club
classificati ha raccolto mille punti in più rispetto ai più
immediati inseguitori, i trentini dell’Hartmann di
Lavis.
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