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Martedì, 20 Settembre 2005 |
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(b.t.) La stagione
dello skiroll ... |
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(b.t.) La stagione dello skiroll si
è chiusa a Sestola con la tappa conclusiva della Coppa del Mondo, che ha laureato
vincitori il russo Igor Gluschov e la triestina Mateja Bogatec. Viviana Druidi ha ottenuto
il terzo posto, dopo la quinta posizione nell'Inseguimento, la quarta nella Sprint e,
soprattutto, la squalifica nella "Rollissima del Cimone". "Ero arrivata
seconda in volata, un risultato che mi avrebbe permesso di conquistare lo stesso
piazzamento anche nella graduatoria assoluta- dice arrabbiata come non mai-. Invece mi
hanno squalificato per cambio di corsia, un'assurdità perché sono stata costretta a
spostarmi a causa dell'acqua presente sulla strada e oltretutto non ho danneggiato
nessuno". E qui parte un attacco durissimo: "Nessun esponente della nostra
Federazione si è presentato per discutere il ricorso e così ho saputo della squalifica
quando stavo salendo sul podio- dice.- Del resto non mi meraviglio, perché ormai è
parecchio che mi stanno boicottando". Come è possibile, considerando i tanti
risultati raccolti negli ultimi anni, 2005 compreso? "Non credo di sbagliare se dico
che tutto nasce dal fatto che gareggio con skiroll diversi da quelli utilizzati dalla maggior parte
della squadra e caldeggiati dal nostro ct- afferma la moggese-. E poi è stato effettuato
nei miei confronti anche del terrorismo psicologico, perché ai Mondiali un rappresentante
olandese ha minacciato una squalifica se mi fossi presentata al via con skiroll diversi
da quelli, guarda caso, prodotti nel suo paese. Fortunatamente non mi sono lasciata
condizionare e la vicenda mi ha dato ancora più carica per conquistare una medaglia, come
poi accaduto". E adesso? "Mi rivolgerò alla commissione disciplinare
dell'atleta e racconterò tutte queste cose- conclude-, perché domenica scorsa il mio
limite di pazienza è stato superato". |
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