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SKIROLL Ottimo il tempo per questa 26. edizione. In
campo femminile si conferma la supremazia finnica, ma stavolta
a vincere è Virpi Kuitunen |
Sportful, Piller Cottrer entra nella leggenda
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È il primo concorrente ad aggiudicarsi per tre volte
consecutive il trofeo. È il suo miglior tempo ma non supera il
record di Muhlegg |
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Pietro Piller
Cottrer è entrato nella leggenda della più antica e
prestigiosa gara di ski roll in salita italiana. Con il
successo di ieri, è il primo concorrente ad aggiudicarsi per
tre volte consecutive il prestigioso trofeo "Sportful", giunto
alla 26° edizione, che in campo femminile ha confermato la
nazionalità finnica della vincitrice, ma cambiato la solista,
da Pirio Manninen a Virpi Kuitunen, con Stephanie Santer
relegata ancora al posto d'onore. Notevole, fra i maschi,
anche il 4. posto assoluto del siciliano-trevigiano Alfio Di
Gregorio, vincitore della Coppa del Mondo di ski roll 2004, il
primo dei rollisti puri ad arrivare così in alto in
graduatoria alle spalle degli specialisti delle competizioni
di fondo nordico. Con lo "Sportful" si è conclusa l'attività
su strada, per lasciar posto alle gare sulla neve, ed anche il
trofeo "Salice" che aveva portato i protagonisti sulle salite
di Lazio, Emilia Romagna, Trentino Alto Adige e Lombardia.
"Cater" Piller ha cominciato a costruire la sua vittoria
appena la strada ha iniziato ad inerpicarsi seriamente al
bivio di Norcen, dopo 4 km dalla partenza, ed ha fatto la
corsa con il ceko Magal, Di Centa e Di Gregorio (con qualche
puntata di Cristian Zorzi), giunti nell'ordine e staccati man
mano che il traguardo si avvicinava. Con 36'12"1 il vincitore
ha stabilito il suo miglior tempo in queste tre edizioni, ma
non è riuscito a superare il record del percorso che resta
ancora appanaggio del tedesco-spagnolo Johann Muhlegg. Anche
Stefania Belmondo (quattro volte prima fra il 1998 ed il 2001)
ha dormito sonni tranquilli per il suo record, in quanto la
finlandese di turno ha impiegato ben 5 minuti in più per
coprire la stessa distanza. La corsa è stata favorita da
condizioni climatiche ottimali, ma penalizzata da alcuni
tratti di fondo stradale coperti da foglie bagnate cadute
nella notte precedente, che non hanno favorito gli atleti.
Nelle categorie giovanili si è messa in particolare evidenza
la Polisportiva Sovramonte, autentica fucina di campioncini,
che ha fatto man bassa di podii e di successi.
Gianni Piazza |
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