Skiroll.it:
Aggiornato il 27-08-07.
MONDIALI DI SKIROLL: Un
podio azzurro per ogni gara
Dal 30 agosto al 2 settembre a
Oroslavje, in Croazia. Prologo e inseguimento, in salita, sono a nostro vantaggio; in
sprint e staffetta schieriamo atleti che, oltre ad essere i più forti, saranno anche
"freschi" perché tenuti appositamente a riposo. Le considerazioni del CT
Pierluigi Papa: "Un appuntamento da non sottovalutare, ma presentiamo una squadra
che, obiettivamente, non poteva essere migliore"
27 AGOSTO
- In Francia, a La Tremblade,
sulla riva dellAtlantico, nel 2005 i percorsi erano prevalentemente pianeggianti.
Penalizzanti per la squadra azzurra. Lo sprint, brevissimo, 120 metri soltanto,
addirittura in discesa. Per trovare qualche impennata si era dovuta aspettare la
parte finale dellinseguimento.
Strappetti sulle dune, discese rognose. Impossibile fare selezione, anche perché il
prologo, piuttosto corto, aveva livellato i valori. Nellinseguimento
il gruppo si era ricompattato ben presto e la superiorità numerica degli azzurri
non bastò a fare gioco di squadra poiché si scannarono fra loro. Così, invece che
il tanto atteso Di Gregorio, vinse lukraino Martsyv battendo il russo Glushkov e
lazzurro. Subito dietro Paredi.
Sono
Mondiali ben diversi, invece, quelli che da giovedì 30 agosto a domenica 2 settembre si
svolgono a Oroslavje, in Croazia. Terreno piatto, come giusto, per sprint e staffetta,
tutto in salita tanto il prologo (non si sa ancora se a cronometro o con partenza in
linea) di 6 km con pendenza media del 10% e strappi fra il 12 e il 14% che nel
pomeriggio di giovedì apre le gare (nella
foto a lato), quanto
linseguimento di sabato pomeriggio (foto
sotto). Sono
772 metri di dislivello distribuiti su 18 km per i maschi e 14 per le donne. Pendenze meno
impegnative, dunque. Ad eccezione della staffetta, che si corre la domenica mattina, tutte
le altre gare si concluderanno dopo le 21, con la premiazione. Il che è sicuramente
comodo per quanto riguarda gli atleti, meno per i mezzi di informazione.
Conoscendo i tempi della Fis, che si
attiva per lo sci ma a quanto pare snobba lo skiroll, e la scarsa o addirittura nulla
informazione che ha dato sul suo sito in occasione delle tre gare di Coppa, chi vorrà
conoscere i risultati li potrà trovare solo attorno alle 22.20 su questo sito e su fondoitalia.it. I tempi tecnici necessari per tornare
allufficio stampa, che è in centro città mentre il traguardo dista 20 km il primo
giorno e qualcosa di più il secondo, scrivere larticolo, ribattere le classifiche e
disporre delle fotografie. Cercheremo di essere veloci.
Il percorso favorisce la squadra azzurra che, insieme a Di Gregorio, Bonaldi
e Theodule, annovera Giorgio Di Centa, il fondista bicampione olimpico che in salita e in
classico si esalta ma anche a skating sa fare la differenza.
Siamo ben messi anche con gli juniores con Glauco Pizzutto, sprinter naturale ma
fortissimo anche in salita, Michele De Pauli, Stefano Paganessi e Simone Miceli. Resta da
vedere chi schiererà la concorrenza, della quale non si sa assolutamente nulla: per
reggere il passo dei nostri dovrà schierare fondisti di alto livello, poiché gli
skirollisti del giro di Coppa su un terreno del genere pagano dazio. E pure pesante.
Maggiore
equilibrio fra le donne, russe leggermente favorite fra le seniores, non fosse altro che
per età ed esperienza, mentre nella categoria juniores giochiamo la carta Ilenia Casali (nella
foto). La salita è il suo terreno.
Nello sprint, i più forti fin qui si sono dimostrati
gli azzurri Sbabo, Bogatec e Berlanda. Questultimo, proprio a Oroslavje, ha ottenuto
il suo primo successo in Coppa. Da tenere il solito Glkushkov. Fra le donne con la
svedese Magnusson fin qui dominatrice in Coppa, ce la giochiamo con Mateja Bogatec e Anna
Rosa. Strada pianeggiante, 180 metri: è già una distanza che, alla lunga, diventa
pesante. Come fare le ripetute: contano anche le doti di resistenza. La staffetta è un
terno al lotto: sulla carta siamo i più forti (nella
foto l'anello della staffetta; in rosso il tratto di 180 metri utilizzato per lo sprint).
Pronostici e considerazioni li lasciamo comunque al commento del CT Pierluigi Papa.
La
squadra è fatta, il Mondiale alle porte, che Italia si presenta a Oroslavje?
La squadra che presentiamo non poteva essere migliore, è oltre tutte le aspettative,
pensiamo sempre di essere arrivati al massimo, e poi lo superiamo. Cosa che rimane
indispensabile per rimanere leader, poiché gli avversari si fanno sempre più numerosi e
forti. Questanno la grande novità è la Magnusson, e ai Mondiali gli svedesi si
rinforzeranno con sprinter uomini deccellenza. Per questo non possiamo prendere
lappuntamento sottogamba, e pensare che abbiamo le vittorie in tasca, se pensiamo
che saranno presenti senzaltro alcuni outsider dello sci di fondo di Coppa del
Mondo.
Di
Gregorio, Di Centa, Bonaldi e Theodule, come si fa a non essere ottimisti?
Sono ottimista per più di una ragione, ma anche realista: come noi abbiamo lavorato
per essere al 110%, così faranno anche gli altri. Non avrei mai immaginato di poter
schierare un quartetto del genere, con un Alfio di Gregorio che è ai suoi massimi livelli
da quando lo conosco, mai stato così forte. Di Centa non si discute, viene per vincere,
non per altro. Bonaldi è capace di tutto, visto quello che ha saputo fare in questa
stagione, e Theodule, in forte crescita di condizione, è stato autore di grandi prove sul
percorso dei Mondiali. La nostra strategia è tesa a inserire nei primi sei-otto tutti e
quattro i nostri atleti, o tutti e cinque, se Pizzutto dovesse fare classifica inserito
nei senior.
Di
Centa, Brocard e Casali, un altro tabù che cade, con la convocazione di tre nazionali di
sci di fondo?
I nazionali di sci di fondo sono il nostro punto di riferimento in salita e da qualche
anno anche in piano. Siamo superiori a loro, senza discussione, solo nello sprint,
specialità che però nello sci di fondo non trova una corrispondenza a causa della
brevità della nostra spettacolare competizione. Sono convinto che nel futuro dello sci di
fondo queste competizioni, estremamente accattivanti per il pubblico, verranno inserite.
La sempre più frequente presenza dei nazionali di fondo sul campo di gara, ci ha permesso
di crescere, tanto che a Rotzo, il nostro Ivaldo è arrivato quarto, preceduto in campo
nordico solo da Moriggl.
Lo stesso
per le ragazze, con Anna Rosa (nella foto) che è arrivata insieme
alle sue ex colleghe azzurre. Il vecchio adagio dellincompatibilità e della contro
produttività dellallenamento in skiroll in prospettiva sci non è ancora caduto,
tanto che continua ancora a valere, soprattutto a livello giovanile, leditto che
impone ai nostri giovani di non utilizzare skiroll veloci. Una assurdità, se si pensa
allevoluzione della tipologia di gara nello sci di fondo, allaumento della
velocità sullo sci, e alla riduzione dei giorni di neve che tocca i nostri giovani, a
causa dellemergenza economica.
Quello
che rimane è lestrema vicinanza delle due discipline, e il beneficio reciproco che
si deve trarre dalla promozione delle due attività sportive. Si pensi al silenzio tombale
che cade sullo sci per nove mesi lanno, silenzio che viene rotto solo in occasione
della partecipazione di qualche nazionale alle competizioni di skiroll. Oltre al discorso
promozionale, io sono poi fortissimamente convinto che lutilizzo costante del nostro
mezzo a rotelle sia fondamentale nella preparazione dello sci.
Un
pronostico in prospettiva Mondiale?
Lobiettivo è quello di potere contare un podio azzurro in ogni gara che andiamo
a disputare. Pertanto il nostro medagliere dovrebbe terminare con 12 medaglie, il cui
colore però non si può prevedere. Il Mondiale è sempre una gara a sé, imprevedibile.
Ci presentiamo con due atleti imbattuti in Coppa del Mondo, Di Gregorio e Sbabo, ma
entrambi dovranno sudare per conquistare la loro medaglia in Croazia. Abbiamo chance, come
ho già detto, in tutte le competizioni, potremo permetterci di presentare in staffetta
molti atleti tenuti a riposo dal pursuit, cosa che le altre nazionali faranno fatica a
fare. Vedremo, partiamo con una grande motivazione a fare bene, e con atleti preparati al
meglio. Dovremo stare attenti a non pagare dazio in sede di decisioni di giuria,
controllare che i cronometraggi siano corretti, che le false partenze non condizionino il
podio iridato. Insomma, ci sarà da fare sia in gara che fuori gara.
Composizione
delle squadre per le singole prove di Campionato del Mondo
FEMMINE
BETTINESCHI
ERIKA |
A.S.D.
BRIANZA SKIROLL |
BROCARD
ELISA |
C.S.
ESERCITO |
LEONI
LAURA |
A.S.D.
C.U.S. BOLOGNA |
ROSA ANNA |
C.S.
ESERCITO |
CASALI
ILENIA jr |
A.P.
TOLMEZZO |
CHABLOZ
SOLANGE jr |
A.S.D.
COMUNITA MONTANA MONTE CERVINO |
MASCHI
BONALDI
SERGIO |
C.S.
ESERCITO |
DE PAULI
MICHELE jr |
A.S.D.
A.P. TOLMEZZO |
PAGANESSI
STEFANO jr |
A.S.D.
BRIANZA |
THEODULE
VALERIO |
C.S.
ESERCITO |
DI CENTA
GIORGIO |
A.S.D.
M.D.M. PIGLIO |
DI
GREGORIO ALFIO |
C.S.
FORESTALE |
GALASSI
MICHAEL jr |
A.S.D.
MLADINA |
PIZZUTTO
GLAUCO jr |
C.S.
ESERCITO |
FEMMINE
BOGATEC
MATEJA |
A.S.D.
S.S. MLADINA |
ROSA ANNA |
C.S.
ESERCITO |
CASALI
ILENIA jr |
A.P.
TOLMEZZO |
CHABLOZ
SOLANGE jr |
A.S.D.
COMUNITA MONTANA MONTE CERVINO |
RUSCONI
SILVIA jr |
A.S.D.
S.C. LISSONE |
La
squadra sarà completata con linserimento sino a un massimo di tre atlete senior
femminili
MASCHI
PIZZUTTO
FOLCO jr |
A.S.D.
S.C. LISSONE |
BERLANDA
ALESSIO |
A.S.D.
S.C. CALEPPIOVINIL |
BOGATEC
DAVID |
A.S.D.
S.S. MLADINA |
MICELI
SIMONE jr |
A.S.D.
A.P. TOLMEZZO |
PAREDI
SIMONE jr |
C.S.
ESERCITO |
PIZZUTTO
GLAUCO |
C.S.
ESERCITO |
SBABO
EMANUELE |
A.S.D.
G.S.A. VICENZA |
La
squadra sarà completata con linserimento di un atleta junior
FEMMINE
BOGATEC
MATEJA |
A.S.D.
S.S. MLADINA |
DRUIDI
VIVIANA |
C.S.
FORESTALE |
ROSA ANNA |
C.S.
ESERCITO |
CASALI
ILENIA jr |
A.P.
TOLMEZZO |
CHABLOZ
SOLANGE jr |
A.S.D.
COMUNITA MONTANA MONTE CERVINO |
RUSCONI
SILVIA jr |
A.S.D.
S.C. LISSONE |
MASCHI
PIZZUTTO
FOLCO jr |
A.S.D.
S.C. LISSONE |
DI
GREGORIO ALFIO |
C.S.
FORESTALE |
MICELI
SIMONE jr |
A.S.D.
A.P. TOLMEZZO |
PAREDI
SIMONE |
C.S.
ESERCITO |
PIZZUTTO
GLAUCO jr |
C.S.
ESERCITO |
PESSION JULES |
C.S.
ESERCITO |
Riserve
viaggianti
DANIELA
CARMAGNOLA |
BRIANZA
SKIROLL EMILIA |
CRISTIAN
IVALDO |
A.S.D.
ANGROGNA |
Giorgio Brusadelli
www.fondoitalia.it
Aggiornato il 27-08-07. |