Skiroll.it:
Aggiornato il 12-08-07.
AZZURRI DA FAVORITI AI MONDIALI IN CROAZIA
4 giorni di gare, a cavallo fra agosto e settembre, a
Oroslavje. In programma mass start in salita (6 km in classico); inseguimento a skating,
sempre in salita (14 km donne, 18 maschi); sprint 180 metri, staffetta 3x4 km
femminile, 3x6 km maschile. Il prevedibile "pieno" di medaglie è importante per
reggere la concorrenza delle altre specialità plurivittoriose nell'ambito della FIHP, ma
anche per l'assegnazione dei Mondiali 2009 a Piglio, per i quali la Russia ha già
avanzato la sua candidatura.
Mondiali in Croazia da martedì 28
agosto, giorno darrivo delle delegazioni, a domenica 2 settembre. Località
Oroslavje, a poco più di 200 km da Trieste che, da anni, già ospita una prova di Coppa
del Mondo perfetta sul piano organizzativo e seguita con passione dalla gente del
posto che si ritrova in pieno centro cittadino per lo sprint e la staffetta. Il prologo a
tecnica classica in salita si effettua il giovedì pomeriggio a Bistra (nella foto il podio tutto azzurro della Coppa 2006), ad una decina di chilometri, sulla distanza
di km 5,985 con 523 metri di dislivello, e il successivo inseguimento, sempre in salita ma
a skating, sabato pomeriggio sulla strada che da Stubicke Toplice porta a Sljeme, a quota
1007. Le donne, che gareggiano sulla distanza di 14 km, partono più a monte degli uomini
che di chilometri ne devono affrontare 18.
Lo sprint, 180 metri, è in programma il venerdì pomeriggio, con
qualificazione al mattino, la staffetta conclusiva il mattino di domenica. Si gareggia a
terzetti, su uno spettacolare anello di km 2,050, con due curve secche, un lungo
rettilineo, una terza curva tortuosa e una larga, che immette allarrivo. Ogni
maschio dovrà percorrerlo tre volte, ogni donna due.
Al di là delle condizioni di forma e dei risultati fin qui
ottenuti dai singoli atleti, sono state anche le caratteristiche dei vari percorsi a
influire sulla selezione della squadra azzurra per motivi che vanno al di là dei
risultati che, nel passato ma anche questanno nelle gare di Coppa del Mondo,
lhanno sempre vista in primo piano. L'esempio più significativo è quello di
Alfio Di Gregorio (nella foto impegnato proprio a Oroslavje, l'anno scorso, sulla
salita del prologo). Sempre vittorioso in
gara, stupefacente nel test sul nastro trasportatore di Sondalo dove ha stabilito con 32
minuti e mezzo il nuovo record di resistenza. Il precedente era di Giorgio Di Centa. Per
dirla breve, si vuol fare il pieno di medaglie anche se si prefigura una concorrenza
maggiore rispetto ai precedenti Mondiali in terra francese, a La Tremblade, per il
semplice fatto che a Oroslavje ai tradizionali avversari sovietici specialisti dello
skiroll, si aggiungeranno altri campioni delle nazioni dellEst europeo
pescati fra i fondisti, che per allenamento specifico sono più portati per le
due gare in salita.
Un pieno di medaglie che è anche una questione di orgoglio e di prestigio
allinterno della FIHP dove lo skiroll a suon di risultati si è guadagnato la pari
dignità con le altre quattro specialità federali. Due delle quali, corsa e artistico,
hanno fatto incetta di podi ai recenti Europei. Non si può essere da meno: su questo non
ci piove. Ecco perché ai campioni dello
skiroll se ne sono aggiunti alcuni del fondo che, con i sistemi di allenamento introdotti
nelle rispettive squadre nazionali, stanno facendosi valere sempre di più non solo nelle
gare in salita come in passato, ma anche in quelle in piano. Non è certo un caso che il
titolo italiano 2006 lo abbia vinto il campione mondiale e olimpico di fondo Pietro Piller
Cottrer, e quello di questanno Fulvio Scola della squadra Vancouver 2010 battendo in
volata lo stesso Piller Cottrer e lo skirollista Jules Pession.
Apparizioni destinate a diventare sempre più frequenti perché, almeno a livello delle
squadre nazionali, gli allenatori del fondo puntano sempre di più sullo skiroll
come attrezzo allenante su tutti i terreni e non solo in salita. Con percorsi misti, con
curve e discese, si impara a destreggiarsi meglio curando contemporaneamente la tecnica
specifica dello sci. Proprio per questo si va, quando possibile, alla ricerca di piste
ciclabili, lontano dai pericoli del traffico, o di piste da skiroll, che purtroppo sono
ancora troppo poche. Cè comunque chi si è già attivato in questo
campo: Slingia è lultimo esempio.
Skirollista durante un allenamento sulla pista di skiroll di Obertilliach (Austria)
Marco
Selle, neoallenatore della squadra maschile, lo faceva già quando era il responsabile
delle Lunghe Distanze e indossa pure lui il pettorale; Roberto Campaci e Carlo Petrini
hanno portato le squadre maschile e femminile Vancover 2010 alla Bostelroll, vincendola
con Thomas Moriggl ed Elisa Brocard (nella
foto, dietro la Cavallar).
Franz Semenzato, che ha cominciato a provare qualcuno dei suoi sprinter a Montebelluna, ne
è rimasto tanto entusiasta che li riproporrà in prossime occasioni. Insomma, fra
skiroll e fondo cè sempre più sinergia, evidentemente con beneficio reciproco.
In questottica di risultati, di prestigio e di immagine va dunque
collocato linserimento di Giorgio Di Centa, Elisa Brocard e Ilenia Casali: tre
azzurri del fondo in grado di dare una validissima mano agli azzurri dello skiroll per
sbancare questi Mondiali. Il campione olimpico della 50 km e della staffetta per le due
gare in salita, le due ragazze su tutti i terreni.
C'è poi una questione di peso politico da far valere in vista dell'assegnazione dei
Mondiali 2009, che verrà decisa in autunno a Zurigo, in occasione della riunione della
Sottocommissione Fis dello skiroll. L'Italia, che doveva organizzare in Presolana (BG)
quelli di quest'anno, vi aveva rinunciato per l'inadeguatezza manifestata dal Comitato
organizzatore nella prova di Coppa 2006, che doveva costituire il test definitivo, e se li
è quindi accaparrati la Crozia, che aveva avanzato la sua candidatura per il 2009.
Per quella data si punta quindi a portare i Mondiali
a Piglio, in Ciociaria, dove quest'anno l'esordio in Coppa del Mondo ha incontrato i
consensi di tutte le delegazioni per l'organizzazione delle gare, la spettacolarità che
le ha accompagnate e il calore umano che ha accolto i protagonisti. Piglio ha già chiesto
la prova di Coppa 2008 e si è candidato anche per i Mondiali dell'anno successivo. Ha
tutte le carte in regola per spuntarla, a cominciare dal budget richiesto
dall'avvenimento, da uno staff in grado di far fronte all'aumento delle giornate di gara
e, certamente non ultimo ma determinante, dall'entusiastico appoggio di tutte le
istituzioni politiche e sportive.
Piglio dovrà vedersela con la Russia, che comunque ha un grosso peccato originale da
scontare: la rinuncia alla prova di Coppa del Mondo del 10-12 agosto prossimi, la quarta
della stagione 2006, che fa cadere buona parte del credito maturato con gli splendidi
Europei dell'anno scorso a Yaroslavl. Rinuncia che Leonid Goluybkov, manager della Russian
Rollerski Federation, ha motivato con l'impossibilità di concessione in tempo debito dei
visti di ingresso per le squadre di 5 nazioni: Francia, Germania, Repubblica Ceca, Olanda
e, naturalmente, Italia. Guardacaso, la più forte e diretta concorrente dei russi.
Motivazione che appare speciosa dopo che a Lipsia, ai primi di luglio, in occasione della
terza prova di Coppa girava la voce che la successiva in Russia sarebbe saltata a
seguito di sponsorizzazioni venute a mancare.
Ma tant'è.
L'importante, in questa contesa zurighese, è poter mettere sul tavolo della
Sottocommissione Skiroll, insieme alla candidatura di Piglio, un ennesimo trionfo in campo
internazionale come possono essere anche questi Mondiali. nello sport, come in politica ma
anche nella vita quotidiana, chi grida di più ha sempre ragione. Qui, però, non è
questione di tono di voce quanto di sostanza effettiva. Previsioni più che obiettive ci
danno per favoriti grazie ad una squadra che si presenta forte in tutte e 4 le gare in
programma e che ha colmato un paio di lacune in campo femminile con l'inserimento di due
azzurre del fondo: la senior Elisa Brocard della nazionale Vancouver 2010 e Ilenia Casali
della formazione juniores. In più, classica ciliegina sulla torta, il campione olimpico
della 50 km e della staffetta Giorgio Di Centa (nella foto). Che chiedere di
più?
FEDERAZIONE
ITALIANA HOCKEY E PATTINAGGIO
SKIROLL
CAMPIONATI DEL MONDO Oroslavje 28 agosto / 2 settembre
Per la partecipazione ai Campionati del Mondo
in programma a Oroslavje (Croazia), su segnalazione del Selezionatore delle Squadre
Nazionali Pierluigi Papa, sono convocati i seguenti atleti:
FEMMINE
BETTINESCHI
ERIKA |
A.S.D.
BRIANZA SKIROLL |
BOGATEC
MATEJA |
A.S.D.
S.S. MLADINA |
BROCARD
ELISA |
C.S.
ESERCITO |
DRUIDI
VIVIANA |
C.S.
FORESTALE |
LEONI
LAURA |
A.S.D.
C.U.S. BOLOGNA |
ROSA ANNA |
C.S.
ESERCITO |
CASALI
ILENIA |
A.P.
TOLMEZZO |
CHABLOZ
SOLANGE |
A.S.D.
COMUNITA MONTANA MONTE CERVINO |
RUSCONI
SILVIA |
A.S.D.
S.C. LISSONE |
RISERVA
VIAGGIANTE
CARMAGNOLA
DANIELA |
A.S.D
BRIANZA SKIROLL |
MASCHI
BONALDI
SERGIO |
C.S.
ESERCITO |
DE PAULI
MICHELE |
A.S.D.
A.P. TOLMEZZO |
PAGANESSI
STEFANO |
A.S.D.
BRIANZA |
THEODULE
VALERIO |
C.S.
ESERCITO |
PIZZUTTO
FOLCO |
A.S.D.
S.C. LISSONE |
BERLANDA
ALESSIO |
A.S.D.
S.C. CALEPPIOVINIL |
DI CENTA
GIORGIO |
A.S.D.
MADONNA DEL MONTE PIGLIO |
BOGATEC
DAVID |
A.S.D.
S.S. MLADINA |
DI
GREGORIO ALFIO |
C.S.
FORESTALE |
GALASSI
MICHAEL |
A.S.D.
MLADINA |
MICELI
SIMONE |
A.S.D.
A.P. TOLMEZZO |
PAREDI
SIMONE |
C.S.
ESERCITO |
PIZZUTTO
GLAUCO |
C.S.
ESERCITO |
PESSION
JULES |
C.S.
ESERCITO |
SBABO
EMANUELE |
A.S.D.
G.S.A. VICENZA |
Riserva
viaggiante
IVALDO
CRISTIAN |
A.S.D.
ANGROGNA |
CAPO
DELEGAZIONE
COMMISSIONE
SKIROLL
ROBERTO TONUSSI
RESPONSABILE COMUNICAZIONE
GIORGIO BRUSADELLI
STAFF
TECNICO
SELEZIONATORE
SQUADRE NAZIONALI J/S PIERLUIGI PAPA
STAFF TECNICO
ENRICO COUCOURDE
STAFF TECNICO
ARMANDO BONAGURO
STAFF TECNICO
IMONE BUTTI
STAFF
TECNICO MATTEO
SIRONI
Giorgio Brusadelli
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Aggiornato il 12-08-07. |