Skiroll.it:
Aggiornato il 28-03-08.
"Decalogo"
federale e nuova Commissione Skiroll
Sono stati il tema dell'intervento del
consigliere Leandro Naroli alla riunione delle società a Trissino, alle quali ha
illustrato le linee guida per il movimento nei prossimi due anni
TRISSINO (VI) Lannuale assemblea delle
società, tenuta nel salone della Pro Loco, ha costituito loccasione ideale perché
Leandro Neroli, consigliere federale di riferimento dello skiroll nellambito della
Fihp, presentasse il nuovo organigramma della Commissione skiroll e le linee guida alle
quali lintero movimento dovrà attenersi per i prossimi due anni. Un
taglio personale che si ispira a quanto ha già fatto nella sua veste di
responsabile della corsa e che ora intende introdurre anche nello skiroll. Scelte per il
futuro, ben meditate, sui tre direttive: questione burocratica, rapporti interpersonali e
fra base e vertici, funzione della Commissione. Di quella squadra, cioè, che dopo un
biennio di doveroso apprendistato dopo la gestione Trabalzini/Parpaiola, ha indicato
personalmente e il cui risultato finale verrà valutato dal Consiglio federale a scadenza
del mandato.
A questa squadra, ha precisato, chiede un
contributo più professionale e professionistico pur trattandosi di volontari. Ai presenti
ha poi indicato il decalogo che dovrà ispirare tutta lattività del
movimento che, come quello del CONI e federale, va visto e vissuto in unottica
piramidale: dalla base, costituita da società ed atleti, al vertice, dove si posiziona
egli stesso in qualità di consigliere federale di riferimento. Niente che la corsa non
attui già da tempo e che ha contributo a rilanciare questa specialità dandole
unimmagine sicuramente più razionale e accattivante.
Sul piano della funzionalità
comunicati e classifiche redatti come quelli della corsa. Semplice questione di
linearità.
Contegno degli atleti: diventa una
questione di rispetto della forma, in particolare quando ci si presenta sul podio per le
premiazioni. Quindi tenuta adeguata, tuta o divisa estiva, e mai più divise da
spiaggia come purtroppo è capitato ripetutamente, cosa che costituisce una
condizione umiliante anche per chi la indossa oltre che una mancanza di rispetto per le
autorità e il pubblico.
Mezzi tecnici adeguati in tema di
software: il Consiglio federale cercherà di mettere a disposizione fondi specifici.
Incrementare il numero di giudici per
coprire tutto il territorio.
Si sta investendo molto su Piglio, che
nella prossima estate ospiterà la prima prova di Coppa del Mondo, trattandosi di una
società disponibile e preparata, che trova al suo fianco le Amministrazioni Comunale e
Provinciale entusiaste e disponibili a lanciare lo skiroll. Un investimento che parte da
questa località romana con proiezione verso il Centro/Sud per uno sviluppo omogeneo che
dia prospettive future.
Crescita delle squadre nazionali in
tutti i sensi, che sia pari se non superiore a quella di nazioni che in passato ci
superavano.
Per quanto riguarda i raduni, precise
indicazioni al selezionatore perché siano convocati solo gli atleti migliori, e così
pure per quanto riguarda la formazione della squadra nazionale per le trasferte
allestero. Una linea di demarcazione sicuramente molto labile, ma alla quale non ci
si può sottrarre. Deve andarci solo chi merita la selezione: per tutti, dunque, un
incentivo a migliorarsi.
Master: un settore da tenere in seria
considerazione, e al quale serve unattenzione finora mancata o espressa solo in
parte. Per il momento non è possibile garantire nullaltro che una vicinanza morale;
appena si potrà arriverà anche un sostegno.
Le società che organizzano gare devono
tener conto che la Federazione rimborsa la trasferta dei giudici fino ad un totale di 500
km; il resto va messo dalle stesse società.
Per una linearità di gestione anche la
modulistica delle richieste deve essere uguale a quella della corsa. In caso contrario ci
sarà lesclusione dufficio da parte della Segreteria federale.
Limitato a poche parole di saluto anche
lintervento di Angelo Sinico, vice presidente vicario della Fihp ma anche presidente
della Pro Loco che ha ospitato la riunione e offerto il pranzo, e del vice presidente
provinciale Giorgio Grigolato. Quindi ampio spazio al dibattito che ha registrato gli
interventi dei rappresentanti delle società Angrogna, Bassano, Ruota Libera Sondrio, Sav
Vicenza & Caltrano, Mladina, Montebelluna e Lissone, e del tecnico Marco Ranaldi in
merito alle sue dimissioni che si aggiungono a quelle di Marco Ripamonti dalla Commissione
skiroll. Per quanto riguarda il presidente dello sci club Lissone con riferimento alla
prova di Coppa del Mondo organizzata in collaborazione con la Promoeventi Sport in
Presolana. Un test, fallito, per i Mondiali 2007 che la FIS ha dirottato in Croazia. Altro
argomento di cui parleremo a parte.
Commissione skiroll
Componenti e incarichi
- Coordinatore commissione
- ROBERTO TONUSSI - Responsabile rapporti con S.I.P.a.R. e sponsorizzazioni, delegato FIS
- Selezionatore squadre nazionali
- Tecnici a disposizione
- MATTEO SIRONI - Allenatore responsabile programmi tecnici
- MAURO SORMANI - Staff tecnico
- Accompagnatore squadre nazionali
- Docenti scuola S.I.P.a.R.
- ALBERTO PERTILE
- MONICA COMI
- ALESSIO GIANCOLA
- Omologazione percorsi gara
- COUCOURDE ENRICO Zona Italia occidentale
- RIGONI SERGIO Zona Italia orientale
- Responsabile rapporti con società e percorsi con Centro-Sud
- Responsabile comunicazione
- .Responsabile elaborazione dati, classifiche, lista punteggi
Giorgio Brusadelli
www.fondoitalia.it
Aggiornato il 28-03-08. |