Skiroll.it: Aggiornato il 14-01-06.

Con Gabriella Paruzzi e Pietro Piller Cottrer è una Befanalauf 2006 "grandi firme"

Centro Fondo Campolongo (Vicenza), 6 gennaio 2006

Sono i due miglior fondisti italiani, e non solo, attualmente su piazza Pietro Piller Cottrer (Carabinieri) e Gabriella Paruzzi (Forestale) a firmare Befanalauf 2006 in edizione-record, circa 430 al via, al termine di 30 km molto impegnativi per caratteristica di percorso e qualità della neve resa non troppo veloce da temperature rigide.
Ad avvalorare ulteriormente la prestazione dei due protagonisti il campo dei partenti con tanti "big" come Cristian Zorzi (Fiamme Gialle), Silvio Fauner (Carabinieri) Roberto De Zolt (Hartmann), Maurizio Pozzi (Forestale), Pierluigi Costantin (Fiamme Oro), Cristina Paluselli ed Anna Santer entrambe della "Forestale". Quest’ultimo gruppo sportivo militare era in gara nel ricordo del loro "collega" Leonardo Follis, tragicamente scomparso nel 2001, perché la manifestazione vicentina è da quest’anno gemellata con Monterosalauf la granfondo in programma nel suo paese d’origine, Gressoney St Jeana, il prossimo 15 gennaio.
Per "Caterpiller", campione del mondo in carica nella 15 km skating, la maratona vicentina non aveva segreti avendola già vinta giusto un anno fa. In quest’occasione però si è trovato di fronte un Roberto De Zolt in grande spolvero ed altrettanto determinato nel rendergli la vita dura sino al traguardo. Ci è riuscito in pieno perché, quando all’altezza del giro di boa di metà gara il sappadino ha cambiato marcia frantumando il gruppetto dei migliori, la risposta di "Roby" non è mancata.



I due, alternandosi al comando, sono riusciti ad involarsi solitari quanto imprendibili. A poco meno di un chilometro dallo striscione finale, dopo aver tentato l’allungo anche in precedenza, il campione del mondo piazza il colpo decisivo in salita. La risposta del fondista del Comelico c’è ma non basta e così, per la seconda volta consecutiva, Pietro Piller Cottrer taglia per primo il traguardo a cavallo della classica scopa della Befana divenuta ormai l’emblema inconfondibile, quanto beneaugurante, di questa manifestazione che il Comitato Organizzatore dello Sci Cai Schio ha saputo far crescere in modo deciso quanto robusto sotto ogni profilo.
Alle spalle del duo di testa si fa avanti la classe di "Zorro" Zorzi pronto a regolare il gruppetto degli inseguitori dal quale sono emersi, fra gli altri, il giovane "poliziotto" veronese Marco Fiorentini, ottimo quarto, il veterano della "forestale" Maurizio Pozzi, ed un pimpante Tullio Grandelis (Carabinieri) con un Pierluigi Costantin (Fiamme Oro) in progressivo recupero di condizione.

Al femminile subito davanti, "hoc erat in rebus", il trio della "Forestale" Paruzzi-Santer-Paluselli. Con l’andare dei chilometri la campionessa friulana di Camporosso in Val Canale manifestava la sua supremazia chiudendo, anche lei a cavallo della scopa, con 33" su Anna Santer, prima lo scorso anno, e 3’ su Cristina Paluselli fortissima atleta del circuito Fis Marathon Cup. Per gli altri quattrocento "civili" impegnati fra abetaie e squarci panoramici su Val d’Astico e Trentino e provenienti da varie regioni italiane, inclusi alcuni non vedenti e rispettive guide. Una giornata da ricordare per qualità del tracciato, abbondanza di innevamento, condizioni meteo favorevoli nonostante la temperatura "picchiasse" un po’.



Per gli organizzatori, varie decine i volontari impegnati nei servizi logistici, la consapevolezza e la soddisfazione di aver lavorato a buon fine.

L’attenzione è ora rivolta alla 22° Monterosalauf dove, grazie all’apposito regolamento del Memorial Leonardo Follis, per il miglior sci club non militare sarà possibile vincere due "vaucher" di partecipazione gratuita alla mitica Vasaloppet.

Classifica maschile
1° Pietro Piller Cottrer (Carabinieri) 1ora 04’29", 2° Roberto De Zolt (Gs Hartmann) a 3", 3° Cristian Zorzi (Fiamme Gialle) a 27", 4° Marco Fiorentini (Fiamme Oro) a 29", 5° Maurizio Pozzi (Forestale) a 35", 6° Tullio Grandelis (Carabinieri) a 44", 7° Pierluigi Costantin (Fiamme Oro) a 51", 8° Silvio Fauner (Carabinieri) a 4’53", 9° Stefano Bonetta (Forestale) a 4’54", 10° Luciano Cardini (Forestale) a 4’58", 11° Luciano Fontana (Forestale) a 4’59", 12° Mirco Rigoni (Fiamme Oro) a 6’58", 13° Daniel Pietrogiovanna (Forestale) a 7’23", 14° Reinhard Kargruber (Gs Hartmann) a 9’09", 15° Michele Benamati (Triathlon Trentino) a 9’14".

Classifica femminile – 30 km tecnica libera
1° Gabriella Paruzzi (Forestale) 1 ora 13’54", 2° Anna Santer (Forestale) a 33", 3° Cristina Paluselli (Forestale) a 3’11", 4° Rosanna Costa (Sci Cai Schio) a 12’37", 5° Costanza Mozzi (Sciatori Brentonico) a 25’38".

Gabriella Paruzzi. "Bellissima gara e col pubblico che ti incoraggia è ancora meglio. In chiave olimpica di sostegno ne ho proprio bisogno e nella mia sacca per il Piemonte metterò, come portafortuna, anche la scopa vinta oggi".

Pietro Piller Cottrer: "Ho attaccato Roberto De Zolt sulla rampa finale mentre fino ad allora ci si era viaggiato assieme. Gara bella ma dura che, però, mi ha lasciato buone sensazioni per gli impegni più immediati"

Cristian Zorzi: "Nel momento topico non ho azzardato la risposta a Piller e De Zolt perché non conoscevo il percorso affrontandolo per la prima volta e, per di più, la pista era proprio dura. Sono comunque soddisfatto di questo test per me significativo"

Roberto De Zolt: "E’ come se avessi vinto perché ho fatto una grande gara quindi sono molto soddisfatto. Piller mi è superiore ma averlo tenuto sino all’ultimo è segno che sto bene e spero di continuare così".

Anna Santerr: "Gara impegnativa con bilancio in positivo".

Cristina Paluselli: " Percorso molto bello, amo l’Altopiano di Asiago per cui, anche se ho sofferto un po’, va bene lo stesso".

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