A Cattaneo e alla Peyrot la 24ª Millegrobbe. Bordiga si impone nella tappa conclusiva

 LAVARONE (TN) 18 gennaio - Marco Cattaneo e Lara Peyrot hanno vinto la 24a Millegrobbe di sci di fondo. Ad aggiudicarsi la terza e ultima tappa, disputata su una distanza di 30 chilometri a tecnica libera, è stato Faustino Bordiga che ha preceduto allo sprint Zanetel e Cattaneo; staccati di una ventina di secondi lo svedese Langrerg, Debertolis, De Zolt e Grandelis che facevano parte con loro del gruppetto di testa. Un verdetto scontato dopo che il “trenino” delle Fiamme Oro ha preso il largo ad un paio di km dall’arrivo, approfittando di un paio di dossetti per mettere in atto l’ultima selezione. E’ scattato Bordiga e immediatamente gli è andato dietro Zanetel. Duecento metri dopo, visto che gli altri non reagivano, è partito Cattaneo e si è agganciato ai due compagni.

A quel punto non è stato neppure necessario attuare la tattica studiata dall’allenatore Marco Selle, che in caso di arrivo in volata prevedeva che Zanetel, vincitore della tappa di ieri, aiutasse Bordiga nello sprint, con Cattaneo in terza posizione a controllare eventuali tentativi di rimonta. Per Bordiga il meritato premio per il gran lavoro che compie in ogni gara a favore dei compagni più veloci di lui, che l'hanno ricambiato in questa occasione.  La prevedibile volata di gruppo non c’è stata perché il terzetto delle Fiamme oro si è dimostrato superiore agli avversari non solo sul piano individuale ma anche nella preparazione dei materiali: ieri il “pelo” per la tappa a tecnica classica, oggi una cera risultata più veloce. Due gare caratterizzate entrambe da una fitta nevicata con sbalzi di temperatura. Una superiorità che si commenta con i fatti: tre successi di tappa, vittoria finale di Cattaneo, che si aggiudica così la sua prima Millegrobbe, mentre Zanetel aveva vinto l’edizione dell’anno scorso e Bordiga quella del 1994.

Tra le donne ancora una volta non c’è stata storia con Lara Peyrot a dominare nettamente il campo davanti a Eugenia Bitchougova che ha centrato un nuovo posto d’onore di giornata. Stesso piazzamento, la russa con passaporto italiano, lo ha colto nella classifica generale.

La cronaca

Nevica forte a Malga Millegrobbe alle ore 9 quando parte la terza e ultima frazione della Millegrobbe. Dopo la prova a passo classico di ieri si ritorna alla tecnica libera. E i migliori interpreti non impiegano molto a evadere dal gruppo. Dopo i primi undici chilometri, all’altezza di Malga Costesin, sono in sette a condurre: Bordiga, Zanetel, Grandelis, De Zolt, Langrerg, Cattaneo, Debertolis e Kargruber. Nella prova femminile Lara Peyrot guida con due minuti di vantaggio su Eugenia Bitochougova.

A Passo Vezzena, a una ventina di chilometri dal via, a “scollinare” in testa è De Zolt. Alle code dei suoi sci si ritrova Zanetel, con dietroietro Bordiga, Grandelis, Cattaneo, Langrerg, Debertolis, Kargruber. La situazione è pressoché immutata rispetto al passaggio da Malga Costesin. Lara Peyrot macina chilometri in perfetta solitudine e la sola Eugenia Bitchougova riesce a resistere al ritmo particolarmente sostenuto della piemontese.

All’arrivo si assiste a uno sprint “in famiglia”. A contendersi la vittoria sono due portacolori del Gruppo Sportivo Fiamme Oro di Moena. Il più veloce è Faustino Bordiga (30 km in 1h23’29”4) che supera Zanetel (a 2”4). Terzo posto per il capoclassifica Cattaneo (a 4”1) , quarto Langrerg (a 23”5), quinto Debertolis (a 24”3) sesto De Zolt (a 25”5) e settimo Grandelis (27”10).

Tra le donne arrivo in perfetto solitudine per la terza volta in tre giorni di Lara Peyrot (1h31’51”8) che irrobustisce il suo bottino di successi personali a cui si aggiunge la tuta verde di leader.

Chi è Marco Cattaneo

Marco Cattaneo è uno dei pochi cittadini che ha potuto accedere ad un gruppo sportivo militare per lo sci di fondo. E’ nato nel 1974 a Caronno Pertusella, un paese in provincia di Varese al confine con la provincia di Milano. Papà Luigi, podista che aveva cominciato a cimentarsi con lo sci, lo ha avviato al fondo da ragazzino. Tutta la trafila delle categorie giovanili prima con lo sci club Basso Varesotto e quindi con il G.S.A Caronno; Giorgio Girardi e Dino Gallazzi gli allenatori che hanno contribuito alla sua formazione. Con la squadra delle Alpi Centrali ha ottenuto il bronzo nella staffetta ai campionati italiani juniores. Passato senior, nel 1994 è stato arruolato nelle Fiamme Oro. Prometteva bene ma ha avuto una maturazione difficoltosa nei suoi primi anni a Moena. Era il “bocia” della squadra e  non sapeva come gestirsi. Aveva tutto per sfondare: fisico possente, ottima impostazione tecnica tanto in tecnica classica quanto in skating ma con predilezione per la prima. Con Chenetti prima e poi con Selle come allenatori, è diventato un granfondista dotato di un ottimo spunto di velocità. Cinque o sei vittorie in Coppa Italia, 2° posto nella classifica finale 2002, il suo spazio l’ha trovato però nelle granfondo quando nel 2001 le Fiamme Oro si sono indirizzate verso questa specialità vincendo la prima Fis Marathon Cup con Zanetel e costituendo successivamente il nucleo della nazionale lunghe distanze. Terzo in Canada, quarto negli USA, nono alla Marcialonga  sono i piazzamenti più significativi che gli hanno aperto le porte del Gruppo Torino 2006. Troppe trasferte e ritiri, uno stress al quale non ha retto. I suoi risultati migliori in tre ko sprint di Coppa del Mondo a tecnica classica, 19° ai Premondiali in Val di Fiemme, 21° ad Asiago, 19° a Cogne, che non l’hanno però invogliato a continuare in questa specialità. Meglio l’ambiente delle granfondo dove si è costruito il suo spazio che alterna con gare di coppa Italia,  dove quest’anno ha ottenuto un secondo e un terzo posto. Vincitore di una Val Casies sulla distanza di 28 km, quest’anno ha vinto la Befanalauf e si è piazzato 8° nella Fis Marathon in Cekia.

La Millegrobbe gli è servita per testare la sua forma e prendere le misure della Marcialonga: forte nella spinta, sa di poter fare bella figura e di potersi confrontare, senza sfigurare, contro i migliori fondisti del mondo. Gli specialisti delle maratone con i quali si batte da quattro anni, ma anche i campioni del circuito della Coppa del Mondo che domenica saranno in pista da Moena a Cavalese.

Classifica generale e di categoria

Nella classifica generale maschile si è imposto Marco Cattaneo (Gruppo Sportivo Fiamme Oro di Moena) davanti a Gianantonio Zanetel (Gs Fiamme Oro) distanziato di 10”90. Terzo posto per Tullio Grandelis (Sc Carabinieri) a 2’15”50. Ai piedi del podio ha concluso Roberto De Zolt (Gs Fiamme Gialle) che ha accusato un passivo dal leader di 2’25”50. Quinta piazza per Faustino Bordiga (Gs Fiamme Oro di Moena) a 2’27”60.

Tra le donne vittoria di Lara Peyrot (Gruppo Sportivo Fiamme Oro di Moena) su Eugenia Bitchougova (Gs Hartmann) distanziata di 15’59”. Terzo posto per Orietta Lodi (Us Primiero) a 53’37”.

Nelle classifiche di categoria tra i master 40 vittoria di Massimo Franchini (Sc Bolbeno) davanti a Gianni Pedranz (Gs Hartmann) e Mario Concini (Gs Hartmann).

Tra i master 50 il capoclasssifica è Silvano Berlanda (Gs Hartmann) davanti a Renzo Sassudelli (Sc Vigolo Vattaro) e Carlo Forzatti (U.O.E.I.).

Nei master 60 vittoria di Sergio Endrizzi (Gs Hartmann) su Odillo Piotti (Brixia Sci) e Guerrino Longhi (Polisportiva Vermiglio).

Migliore delle Lady 40 è stata Eugenia Bitchougova (Gs Hartmann) davanti a Rosanna Costa (Sci Cai Schio) e Marisa Tombini (Sc Speedy Sport).

Tra i senatori la vetta della classifica è stata raggiunta da Ermanno Zanetti (Us Nordauto Virus) davanti a Silvano Berlanda (Gs Hartmann) ed Enrico Pretto (Sci Cai Schio).

Gli sponsor

La 24° edizione della Millegrobbe è stata sostenuta dalle Casse Rurali della Vallagarina e dalla Fondazione Belvedere Gschwent.