Grandi
vincitori e grandi emozioni alla 31^ Marcialonga di Fiemme e Fassa.
Va al norvegese Anders Aukland e allazzurra Gabriella Paruzzi ledizione 2004
della Marcialonga, la gran fondo di 70 chilometri valida questanno per la coppa del
mondo FIS, ed in grado di regalare un grandissimo spettacolo lungo lintero tracciato
delle vallate dellAvisio, coronato da due autentiche ali di folla.
Circa 4300 i concorrenti al via stamane nella piana di Moena in Val di Fassa, dove
puntuali alle 8.35 sono scattati per primi gli atleti di coppa del mondo accompagnati dai
primi mille partecipanti alla granfondo.
Gara incerta e spettacolare sin dai primi chilometri soprattutto in campo maschile con
lazzurro Maurizio Pozzi, già vincitore della Marcialonga nel 1996, in grado di
animare la gara con una lunga fuga (vantaggio massimo di un minuto e venti secondi),
conclusasi solo dopo 35 chilometri, al secondo passaggio dei concorrenti da Moena,
Era a questo punto che la gara entrava nel vivo con un quartetto di atleti, lazzurro
Giorgio Di Centa, Joergen e Anders Aukland e lo svedese Daniel Tynnel che riuscivano a
conquistare alcuni metri di vantaggio sul gruppo dei migliori, forte di una cinquantina
dunità, ed a transitare per primi nel centro del fondo di Lago di Tesero.
Era comunque la salita della Cascata a rappresentare ancora una volta il
tratto di gara decisivo, vero trampolino verso la vittoria. E partito a Masi di
Cavalese lattacco decisivo di Anders Aukland, con lazzurro Giorgio Di Centa
che, dopo i primi metri della salita della Cascata, doveva fermarsi a sciolinare gli sci,
mentre il norvegese procedeva con la forza delle sole braccia. Aukland riusciva così a
conservare alcuni preziosi secondi, nonostante il buon ritorno di Di Centa, e tagliava
così in solitaria il traguardo di Cavalese, precedendo di 19 secondi lazzurro, e di
42 secondi laltro norvegese Jeorgen Aukland, suo fratello minore e vincitore
delledizione 2003. Quarto posto per il tedesco Andreas Schluetter ad oltre due
minuti dal terzetto di testa, che precedeva il poliziotto di Fiera di Primiero Gianantonio
Zanetel, giunto quinto e al suo miglior risultato di sempre alla Marcialonga.
Bella prova anche per gli altri
azzurri Silvio Fauner 11° e Ivan Margaroli 21°, con Pierluigi Costantin che chiudeva in
26^ piazza, Bruno Carrara in 28^ e Marco Cattaneo in 32^.
Per Anders Aukland, atleta trentunenne di Oslo, arriva così il quinto successo in coppa
del mondo, il secondo in questa stagione dopo aver vinto la double- pursuit di Kuusamo.
Cavalcata solitaria invece in campo femminile per lazzurra Gabriella Paruzzi, che
dopo un avvio controllato, allungava chilometro dopo chilometro il suo vantaggio
sullucraina Valentina Shevchenko e sulla tedesca Manuela Henkel. Per Gabriella
Paruzzi, campionessa trentaquattrenne di Tarvisio, arriva così sul traguardo di Cavalese
la terza vittoria stagionale in coppa del mondo, riuscendo a recuperare importanti punti
sulla leader di coppa Kristina Smigun, oggi non in gara e che ora precede lazzurra
solo di 30 punti. Quarto e quinto posto in campo femminile per le russe Nagejkina e
Savialova, sesta la svedese Ek che precedeva la fiemmese Cristina Paluselli.
La festa della Marcialonga prosegue ora con larrivo delle altre migliaia di atleti
ed amatori che ogni anno rendono unica e spettacolare la gran fondo di Fiemme e Fassa (nella foto: Valentina Shevchenko (2-UKR);
Gabriella Paruzzi (1-ITA); Manuela Henkel (3-GER).
Fonte:
Marcialonga.it
Foto: Ph M. Facchini CANONdigital |