Skiroll in Austria di Antonio Marin                                                               English Version

Se anche in estate, quando vi allenate con gli skiroll sognate lunghe piste innevate, esiste un luogo dove potete provare l’ebbrezza di "sciare" per quasi trenta chilometri su di una vera pista di fondo, perfettamente asfaltata, senza dovervi curare della presenza di automobili o motociclette.

Per trasformare questo sogno in realtà, bisogna recarsi in Austria e precisamente a Lienz.

La cittadina tirolese, sede peraltro ogni inverno della famosa Dolomitenlauf, è facilmente raggiungibile dall’Italia percorrendo la statale della Pusteria in direzione San Candido-Versciaco, dopo circa cinquanta chilometri dal confine. Il percorso si snoda accanto al fiume Drava e ricalca l’ormai famoso percorso cicloturistico che in estate collega San Candido a Lienz, permettendo poi un comodo rientro in treno. In inverno, neve permettendo, la sede asfaltata si trasforma in una bellissima pista di fondo.

Il tracciato, della lunghezza di circa trenta chilometri, è quasi interamente asfaltato (è presente un breve tratto interrotto a causa di una frana) in leggera salita, con qualche ondulazione più accentuata se percorso in direzione Lienz - San Candido. Sono presenti cartelli segnalatori con tanto di altimetria e chilometraggi parziali e totali.

Personalmente non ho avuto modo di percorrerlo sino alla fine, poiché partendo da Lienz ho deciso di fermarmi alle porte di Sillian, in prossimità del confine italiano.

La percorrenza è possibile in entrambi i sensi di marcia, avendo l’accortezza, nel caso in cui si proceda da Lienz verso l’Italia, di fare attenzione ai ciclisti provenenti prevalentemente in senso contrario. Per questo motivo si sconsiglia il periodo compreso da metà luglio a fine agosto per evitare di dover fare i conti con veri e propri sciami di cicloturisti di tutte le età.

Si tratta pur sempre di una pista ciclabile e anche se gli occasionali skirollisti o pattinatori sono sempre salutati e ammirati, è meglio non abusare oltremodo della tolleranza altrui.

La lunghezza della pista permette di simulare al meglio una vera e propria giornata sugli sci, magari organizzando la gita in gruppo e prevedendo il ritorno in treno, in auto o anche ripercorrendo il tracciato in senso contrario (a questo punto si può simulare la Marcialonga).

Da non dimenticare, oltre agli invitanti ristori presenti lungo il percorso, lo splendido scenario delle dolomiti di Lienz.