Grandi favoriti Manfred Reichegger e Dennins Brunod, che hanno già vinto le due prove precedenti. Altrettanto prevedibile il successo della coppia Roberta Pedranzini e Francesca Martinelli

20 MARZO - Atto finale per la Coppa del Mondo di scialpinismo a coppie sabato prossimo, sulle nevi del Gruppo Lagorai. La 18esima edizione dell’apprezzata scialpinistica Lagorai-Cima d’Asta, organizzata dal comitato presieduto da Livio Gecele, è dunque pronta a vestire la toga e ad erigersi a giudice supremo della massima competizione internazionale (nella foto il podio maschile dell'ultima edizione).

Al via della gara, in programma per le ore 8.30 dai 1430 metri di Malga Sorgazza, ci saranno dunque i massimi esponenti dello scialpinismo mondiale alla conquista della sfera di cristallo, mentre il numero totale degli iscritti raggiunge già quota 200. E potrebbe trattarsi di una grande festa per i colori azzurri, che attualmente dominano sia la graduatoria femminile che quella maschile, con ottime chances di vittoria.

Nella classifica maschile, le due prove finora disputate hanno fatto segnare il dominio della coppia composta dall’altoatesino Manfred Reichegger e dal valdostano Dennis Brunod, vincitori di ambedue le competizioni. I due comandano dunque la graduatoria a punteggio pieno (200 punti), con ben 38 lunghezze di vantaggio sugli immediati inseguitori, l’altra coppia italiana Denis Trento-Martin Riz, entrambi freschi campioni del mondo di staffetta, corsa proprio assieme a Brunod e Reichegger. Riz e Trento inseguono, dunque, a quota 162 punti, alla pari della coppia francese formata da William Bon Mardion e Gregory Gachet, col primo dei due temibilissimo soprattutto nei tratti in discesa, lui che fu atleta della nazionale francese di “downhill” nonché vincitore dell’ultima gara di Coppa del Mondo nel 2007, la Ski Alp Dolomiti di Brenta di Madonna di Campiglio, proprio grazie alla sua spericolatezza nei tratti in discesa.

Improbabile, visti i distacchi, un aggancio alla vetta da parte delle due coppie inseguitrici (a Brunod e Reichegger basterebbe un settimo posto alla Lagorai - Cima d’Asta), che infiammeranno comunque la gara, chiamate a giocarsi il secondo gradino del podio, risultato comunque importante trattandosi di Coppa del Mondo. Senza dimenticare l’onore di una vittoria di giornata al Cima d’Asta, gara da sempre ambita.

Più staccate le comunque competitive coppie dell’Andorra Albos Cavaliere-Vilana Diaz (quarta in graduatoria a quota 128) e Comas Guixe-Capdevila Romero (anch’essa a quota 128), senza dimenticare il francese Patrick Blanc, atleta di ottimo valore che, in assenza dell’abituale compagno Florent Perrier (col quale è sesto nella classifica generale), correrà in coppia con il fratello Didier.

Stesso discorso, poi, si può fare al femminile, con la coppia composta da Roberta Pedranzini e Francesca Martinelli a comandare la classifica a punteggio pieno (200 punti), con ben 40 punti di vantaggio sulle pur forti svizzere Gabrielle Magnenat e Marie Troillet, che dovranno difendersi dagli attacchi delle inseguitrici. Terza nella graduatoria provvisoria, infatti, è la coppia mista Spagna-Andorra composta da Sophie Dusautoir e Izaskun Zubizarreta, staccata di soli 6 punti dalle svizzere (dunque a quota 154), mentre quarta a 144 è l’altra coppia spagnola Roca-Bes i Gnesta (144 punti), ancora in gioco per un posto sul podio.

Tutto pronto, dunque, per una grande battaglia sportiva, con partenza da Malga Sorgazza e transito sulle vette di Cima d’Asta (quota 2847 metri) e Forcella Magna (2117 metri), per i totali 18,2 km di gara (1819, invece, i metri di dislivello di sole salite), a precedere l’arrivo posto sempre a Malga Sorgazza.

A termine gara, l’assegnazione della Coppa del Mondo a coppie, per una competizione che assumerà valore anche di campionato regionale e che assegnerà punti per la Coppa delle Dolomiti. E per le coppie italiane Brunod-Reichegger e Pedranzini-Martinelli potrebbe trattarsi di vittoria “bis”, dopo quella conquistata l’anno scorso, quando entrambe sollevarono la sfera di cristallo.