S. Caterina: bis di Vittoz e Kuitunen nell'inseguimento
Chiusura alla grande delle Grand Finals: 3° Di Centa, 4° Piller Cottrer, (che è secondo nella classifica distance e 3° in quella assoluta), 8° Clara, 11° Moriggl, 13° Checchi, con Longa quinta
S. CATERINA VALFURVA (SO) 16 marzo – Terzo posto di Giorgio Di Centa nell’inseguimento, secondo di Pietro Piller Cottrer (nella foto con le medaglie al collo) nella classifica distance della Coppa del Mondo, terzo in quella assoluta, con Di Centa 5° e Valerio Checchi 10°: meglio di così non poteva concludersi la stagione 2007/08 che riporta il fondo azzurro in posizioni di prestigio. E questo significa che, da novembre, aumenta di un‘unità il contingente di atleti che potrà essere schierato in pista, con l’aggiunta di Florian Kostner quale vincitore della Coppa Europa. In aggiunta il rientro di Marianna Longa che ha del favoloso. Carte in più da giocare. Un salto di qualità inatteso, la miglior risposta a chi credeva che le difficoltà economiche della Fisi potessero condizionare la squadra che con Fauner alla guida tecnica, pur con grandi sacrifici è tornata invece a mietere allori.
Un bilancio sul quale torneremo, iniziato con il Tour de Ski, dove la squadra azzurra ha recitato un ruolo da protagonista. Giorgio Di Centa e Arianna Follis hanno concluso al terzo posto nelle rispettive classifiche, mentre Valerio Checchi ha colto il suo primo successo in carriera nella 15 km di Canmore, Pietro Piller Cottrer ha fatto doppietta fra Nove Mesto e Santa Caterina Valfurva e la Follis ha fatto centro a Praga. I podi complessivi della stagione sono dodici, col ritorno nelle prime tre posizioni di Sabina Valbusa e la prima volta di Magda Genuin, terza nella sprint di Canmore.
A S. Caterina la conferma definitiva: il successo di Piller nello sprint d’apertura e, in chiusura il terzo posto in volata del bicampione olimpico Di Centa alle spalle di Vincent Vittoz e Lukas Bauer (nella foto) che avevano fatto corsa solitaria. Il sappadino, con il quarto posto, centra l'obiettivo di concludere al terzo posto nella classifica generale e al secondo in quella delle distanze. Era dal 1997 che un fondista di casa nostra non saliva sul podio finale di coppa. L'ultimo a riuscirci fu Fulvio Valbusa.; prima di lui Silvio Fauner.
LA CRONACA
Si sono chiuse nel segno del francese Vincent Vittoz e della finlandese Virpi Kuitunen le FIS Grand Finals 2008 a Santa Caterina Valfurva.
Una giornata frizzante, col tempo che ha alternato qualche schiarita ad una fitta nevicata, che però non ha condizionato il bilancio positivo di questa tre giorni valtellinese.
La 15 km pursuit a tecnica libera maschile è stata dominata dal trentaduenne francese, che nei tre giri del duro tracciato non ha avuto problemi a gestire il vantaggio di 58” che vantava nei confronti del leader di Coppa, Lukas Bauer, attento solo a difendere la posizione e con la Coppa del Mondo ormai saldamente nelle sue mani.
Se per le prime due posizioni di questo mini tour non c'è stata praticamente storia, lo stesso non si può dire della lotta per il terzo posto, che ha infiammato per tutti i 15 chilometri di gara il pubblico accorso a Santa Caterina Valfurva.
Nella prima parte di gara buona partenza degli azzurri Checchi, Piller Cottrer, Di Centa e Clara, che rimontano secondi preziosi nei confronti di Gjerdalen.
Nel corso del secondo giro la svolta: Gjerdalen è raggiunto dagli inseguitori e si forma così un gruppetto composto dallo stesso norvegese a cui si accodano Piller Cottrer, Northug, Di Centa e Jauhojaervi, mentre comincia il calo di Valerio Checchi.
Nel corso del terzo giro Piller Cottrer, con le spalle coperte da Di Centa, lancia il suo attacco che mette in crisi i norvegesi Gjerdalen e Northug, ma non Jauhojaervi.
Dopo le passerelle di Vittoz e Bauer, per il terzo posto si assiste ad uno spettacolare sprint, nel quale Di Centa ha lo spunto per centrare il podio con 4 decimi ed un salto spettacolare (nella foto) su Piller Cottrer (che grazie al piazzamento raggiunge il terzo posto nella Coppa del Mondo overall e il secondo nella distance) e mezzo secondo su Jauhojaervi. La grande giornata azzurra è stata completata dall'ottimo Clara, 8° posto, dall'11° di Moriggl e dal 13° di Checchi.
Per quanto riguarda le classifiche di Coppa del Mondo, nella overall e nella distance i trofei erano già matematicamente di Bauer, mentre la Coppa sprint è andata al norvegese Hattestad che non ha preso il via nell’ultima gara.
Il pursuit 10 km femminile è cominciato con il forcing di Justyna Kowalczyk (nella foto), che in un chilometro ha rimontato i 3 secondi sulla leader Kuitunen, per poi staccare la finlandese in prossimità del primo intermedio; la polacca ha tenuto un ritmo forsennato per tutto il primo giro e per la prima metà del secondo: ai 6,9 km, infatti, la polacca vantava ben 24” di vantaggio sulla leader di Coppa.
Nella seconda tornata sale in cattedra la Shevchenko, che dalla settima piazza rimonta tre posizioni e prova, senza successo, l'assalto al terzo gradino del podio occupato dalla Nystad. Intanto la Follis perde terreno dopo un buon primo giro, mentre la connazionale Longa continua nella propria fantastica gara.Quando ormai la Kowalczyk sembra avviata ad una cavalcata trionfale, Virpi Kuitunen inserisce il turbo e raggiunge la polacca in prossimità del rettilineo finale, teatro di un'emozionante volata nella quale la finlandese brucia la rivale per soli tre decimi (nella foto sotto) Alle loro spalle si classificano Nystad e Shevchenko, che sono staccate rispettivamente di 39”6 e 1'02”; quinta piazza per la strepitosa Longa, mentre la Follis ha chiuso 9.a, la Valbusa 14.a e la Confortola 16.a.
Con questa vittoria la Kuitunen mette la ciliegina su una splendida stagione nella quale è stata la dominatrice assoluta conquistando la Coppa del Mondo overall e la Coppa distance, mentre la Coppa sprint è appannaggio della slovena Petra Majdic.
La Coppa del Mondo di fondo, ritornata a Santa Caterina Valfurva dopo le ultime gare del 2000, ha vissuto tre giornate indimenticabili, soprattutto per il fondo azzurro. Un bilancio positivo sotto tutti i punti di vista.
CLASSIFICA INSEGUIMENTO MASCHILE 15 km
1. Vittoz Vincent FRA 40.19.5; 2. Bauer Lukas CZE +1.10.2; 3. Di Centa Giorgio ITA 1.58.5; 4. Piller Cottrer Pietro ITA 1.58.9; 5.Jauhojaervi Sami FIN 1.59.0 F.F; 6. Northug Petter NOR 2.29.9; 7. Gjerdalen Tord Asle NOR 2.32.2; 8. Clara Roland ITA 2.44.6; 9. Filbrich Jens GER 2.53.7; 10. Nousiainen Ville FIN 3.21.7; 11. Moriggl Thomas ITA 3.30.1; 12. Sommerfeldt Rene GER 3.31.3; 13. Checchi Valerio ITA 3.46.8; 14. Heikkinen Matti FIN 3.53.7; 15. Oestensen Simen NOR 4.11.4; 16. Bajcicak Martin SVK 4.25.8; 17. Jaks Martin CZE 4.25.9; 18. Hoffmann Christian AUT 4.52.4; 19. Angerer Tobias GER 4.52.6; 20. Santus Fabio ITA 4.52.7 F.F; 21. Diezig Thomas SUI 4.52.9; 22. Veerpalu Andrus EST 4.53.3; 23. Kershaw Devon CAN 4.53.7; 24. Batory Ivan SVK 4.55.9; 25. Soedergren Anders SWE 4.56.0; 26. Jonnier Emmanuel FRA 4.59.2; 27. Kozisek Dusan CZE 5.11.4; 28. Mae Jaak EST 5.11.8; 29. Perl Curdin SUI 5.12.2; 30. Dementiev Eugeni RUS 5.12.6
1. Kuitunen Virpi FIN 30.28.1; 2. Kowalczyk Justyna POL +0.3; 3. Kuenzel Nystad Claudia GER 39.6; 4. Shevchenko Valentina UKR 1.02.5; 5. Longa Marianna ITA1.14.1; 6. Bjoergen Marit NOR 1.26.0; 7. Jacobsen Astrid NOR 1.27.7; 8. Zeller Katrin GER 1.28.1; 9. Follis Arianna ITA 1.28.1 F.F; 10. Roponen Riitta-Liisa FIN 2.00.0; 11. Saarinen Aino Kaisa FIN 2.03.3; 12. Mischol Seraina SUI 2.04.1; 13. Majdic Petra SLO 2.07.8; 14. Valbusa Sabina ITA 2.31.7; 15. Steira Kristin Stoermer NOR 2.37.5; 16. Confortola Antonella ITA 2.48.1; 17. Sachenbacher-Stehle Evi GER 2.58.3; 18. Kalla Charlotte SWE 3.11.7; 19. Svendsen Sara NOR 3.11.8; 20. Rotcheva Olga RUS 3.13.3; 21. Therese NOR 3.17.9; 22. Boehler Stefanie GER 3.18.7; 23. Kurkina Larisa RUS 3.47.8; 24. Hugue Coraline FRA 3.48.1; 25. Medvedeva Evgenia RUS 3.59.1; 26. Kristofferson Marthe NOR 4.12.1; 27. Sarasoja Riikka FIN 4.12.6; 28. Muerer Stemland Kristin NOR 4.12.6 F.F; 29. Prochazkova Alema CZE 4.16.0; 30. Bucher Silvana SUI 4.23.3; 35. Brocard Elisa ITA 5.03.6; 58. Genuin Magda ITA 6.47.30; 50. Santer Stephanie ITA 7.30.5
Vincent Vittoz: “Sono molto contento per il successo di oggi; avevo un buon vantaggio da gestire, così ho cercato un buon ritmo da mantenere; ero un po' preoccupato per la fatica, ma ho tenuto bene e posso dire che è stata davvero una bella giornata”.
Lukas Bauer: “Oggi è stata veramente dura, quindi il secondo posto mi soddisfa molto; era difficile mantenere la seconda posizione ma con una buona andatura sono stato in grado di farlo tranquillamente. Quel che è certo è che oggi ho concluso una stagione da sogno!”
Giorgio Di Centa: “La gara è stata veramente bella; io ho avuto la pazienza di aspettare la volata finale senza spendere troppe energie; mi sentivo davvero bene e sapevo che nello sprint potevo avere la meglio. La giornata di oggi, con una gara spettacolare, tutti questi tifosi e tanti italiani piazzati bene, penso sia stata una gran bella pubblicità per lo sci di fondo”.
Pietro Piller Cottrer: “Dopo aver raggiunto Gjerdalen, ho tentato in tutti i modi di staccare i rivali in salita poiché sapevo di avere poche possibilità in volata; comunque il mio obiettivo principale era il podio di Coppa e l'ho raggiunto, quindi non posso che essere soddisfatto di questa stagione più che positiva”.
Roland Clara: “Una giornata davvero bella, con un grande pubblico che ci ha aiutato e che mi ha spinto al miglior risultato in Coppa del Mondo, degna conclusione di un bel weekend, peccato che qui non premiavano il Man of the day come al Tour de Ski, altrimenti penso che avrei centrato anche il mio primo podio. Comunque tutto sommato una stagione più che buona, anche se in alcune gare forse potevo fare qualcosa di più”.
Thomas Moriggl: “Mi aspettavo una buona prova su una pista dura; nel terzo giro la fatica si è fatta sentire e per questo non sono riuscito ad andare forte come volevo. Però va bene così, visto che sono riuscito anche a battere Sommerfeldt in volata; per me davvero delle belle finali, anche se ero soltanto alla quarta gara stagionale in Coppa”.
Valerio Checchi: “Il tracciato era molto bello, anche se la neve difficile ci ha messo in difficoltà; sono contentissimo per la prova di squadra, peccato per me che non sono andato benissimo. Comunque è stato davvero bello gareggiare qui a Santa Caterina Valfurva, di fronte a questo pubblico, e penso che noi azzurri in queste finali abbiamo dimostrato il nostro valore”.
Silvio Fauner: “Penso che sia stata una grandissima giornata per i nostri colori, era davvero difficile chiedere di più: Giorgio sul podio e Pietro appena dietro, stupende prove di Clara e Moriggl, Valerio Checchi che si è difeso alla grande, un'ottima prova di squadra, meglio di così non posso pretendere. Nel femminile stupenda gara della Longa, peccato per la Follis che poteva entrare nelle prime sei di Coppa, ma ha fatto comunque una grande stagione. Adesso arriva il meritato riposo per tutti gli atleti, tecnici ed allenatori, dopo il quale cominceremo a guardare avanti, credo con ottimismo più che giustificato”.
Virpi Kuitunen: “Dopo il primo giro pensavo di non riuscire a raggiungere la Kowalczyk, invece alla fine ho accelerato e sono riuscita a batterla in volata; sono veramente felice di queste due prove e di aver vinto le due Coppe. Domani tornerò in Finlandia, dove farò ancora alcune gare al termine delle quali mi godrò le meritate vacanze”.
Marianna Longa: “Oggi è andato tutto per il meglio, e il risultato ne è una conseguenza; di solito mi sento più sicura nell'alternato e meno nello skating, ultimamente ho lavorato molto sul passo pattinato quindi sono migliorata e spero di continuare a farlo. Cogliere un risultato di tale portata di fronte ai miei tifosi è stata un'ulteriore soddisfazione”.
Arianna Follis: “Oggi è stata dura con questa neve particolarmente lenta, pensavo di andar meglio ma è andata così; il risultato non troppo positivo certamente non rovina la mia stagione, nella quale ho raccolto il terzo posto nel Tour de Ski e altri importanti risultati”.
Sabina Valbusa: “Sono contenta per la gara di oggi, anche se il distacco era troppo alto per essere colmato. Una neve così ti mette a dura prova, e sono soddisfatta poiché mi sono accorta di avere ancora tante motivazioni e di avere ancora voglia di faticare; adesso ci vuole un po' di riposo, poi ripartiremo dopo una stagione tutto sommato positiva”.
Antonella Confortola: “Io ci ho provato a recuperare per tentare di entrare nelle dieci, ho raggiunto un terzetto ma non sono riuscita a superarlo; poi nel secondo giro ho pagato gli sforzi profusi ed ho perso qualche posizione. Comunque la mia stagione la considero buona, con tanti piazzamenti intorno alla 15.ma piazza; peccato che sia mancato l'acuto che avrebbe dato un altro sapore alla mia annata”.
Silvio Fauner: “Penso che sia stata una grandissima giornata per i nostri colori, era davvero difficile chiedere di più: Giorgio sul podio e Pietro appena dietro, stupende prove di Clara e Moriggl, Valerio Checchi che si è difeso alla grande, un'ottima prova di squadra, meglio di così non posso pretendere. Nel femminile stupenda gara della Longa, peccato per la Follis che poteva entrare nelle prime sei di Coppa, ma ha fatto comunque una grande stagione. Adesso arriva il meritato riposo per tutti gli atleti, tecnici ed allenatori, dopo il quale cominceremo a guardare avanti, credo con ottimismo più che giustificato”. 
