La quota e la neve molle di Slingia non mettono in difficoltà Therese Johaug e Hans Christer Holund; ai due ori si aggiunge l'argento di Ingrid Flugstad Oestberg. Johaug ha già all'attivo due vittorie e un terzo posto in Coppa del Mondo;  migliore azzurra, Ilenia Casali, al 26° posto. Il favorito, il canadese Harvey, altro atleta di Coppa, è secondo ma promette di rifarsi a skating. Fabrizio Clementi è 16°

SLINGIA (BZ) 25 febbraio - Doppietta norvegese nella terza giornata di gara ai Campionati del Mondo Juniores, in corso di svolgimento a Slingia in Val Venosta. Therese Johaug e Hans Christer Holund hanno vinto i titoli iridati in tecnica classica. Inoltre Ingvid Flugstad Oestberg ha conquistato una medaglia d´argento. Tra gli uomini l´argento è andato al canadese Alex Harvey, mentre la nazionale tedesca ha vinto con Lucia Anger e Tim Tscharnke due bronzi. Miglior azzurro in gara oggi, Fabrizio Clementi sedicesimo (nella foto il podio femminile).

A Slingia anche stamattina le gare si sono svolte con temperature quasi primaverili. Tra gli spettatori c`era anche la campionessa olimpica Gabriella Paruzzi. Due giorni fa nella sprint gli atleti norvegesi avevano deluso ed erano rimasti senza medaglie. Oggi la grande rivincita con due ori ed un argento vinti nella prove in tecnica classica. Tra le donne la Norvegia ha festeggiato addirittura una doppietta sui 5 km. La nuova campionessa mondiale è Therese Johaug, al secondo posto si è piazzata con soli 4,5 secondi di distacco la sua compagna di squadra Ingvid Flugstad Oestberg.

 La 19enne Johaug quest´anno ha già sorpreso in Coppa del Mondo con due vittorie ed un terzo posto. A Beitostoelen e Davos si è aggiudicata la staffetta, mentre ad Otepaa è salita sul gradino piú basso del podio nella 10 km.  Anche l´anno scorso a Falun era arrivata terza nell´inseguimento. Oggi la medaglia di bronzo è andata all´appena 17enne tedesca Lucia Anger, già terza due giorni fa nella sprint. La campionessa mondiale della sprint, la francese Laure Barthelemy si è invece dovuta accontentare dell´ottava posizione. Delle azzurre la prima è la friulana Ilenia Casali, 26° posto, mentre Melissa Gorra si piazza al 39°, Solange Chabloz al 42° e Karin Kanutsch al 54°.

Tra gli uomini vittoria a sorpresa di Hans Christer Holund. Il norvegese si è fatto il più  bel regalo per il suo 19° compleanno, vincendo il titolo sui 10 km. A metà percorso era terzo a 14 secondi dal favorito Alex Harvey. Poi sui secondi cinque chilometri ha sferrato l´attacco, tagliando il traguardo con 8.4 secondi di vantaggio sul suo avversario franco-canadese. Harvey, che nelle ultime tre settimane ha festeggiato il suo debutto in Coppa del Mondo ad Otepaa e Liberec, ha così vinto la sua prima medaglia a Slingia. Nella sprint si era classificato al quarto posto (nella foto il podio maschile).

 Come nella gara femminile, anche in quella maschile la medaglia di bronzo è andata alla Germania. Tim Tscharnke si è piazzato al terzo posto, a 19,2 secondi da Holund. Gli azzurri stamattina non avevano sicuramente gli sci piú veloci e si sono dovuti accontentare del 16° posto del bormense Fabrizio Clementi e del 18° del pusterese Dietmar Nöckler. Il gardenese Janmatie Kostner ha chiuso la gara al 48° posto.

Domani la rassegna iridata di Slingia continuerà con la 10 rispettivamente 15 km in tecnica classica degli Under 23.

Le classifiche

Donne, 5 km stile classico:

1. Therese Johaug (NOR) 14.54,0

2, Ingvild Flugstad Oestberg (NOR) +4,5

3. Lucia Anger (GER) +11,5

4. Kerttu Niskanen (FIN) +15,9

5. Oxana Usatova (RUS) +23,6

6. Johanna Heinanen (FIN) +23,7

7. Vika Lanchakova (KAZ) +24,5

8. Laure Barthelemy (FRA) +33,1

9. Yekaterina Semyonovyhk (KAZ) +35,2

10. Satu Annila (FIN) +36,4

26. Ilenia Casali (ITA) +1.03,9

39. Melissa Gorra (ITA) +1.18,3

42. Solange Chabloz (ITA) +1.19,9

54. Karin Karnutsch (ITA) +1.49,6

Uomini, 10 km stile classico:

1. Hans Christer Holund (NOR) 28.50,3

2. Alex Harvey (CAN) +8,2

3. Tim Tscharnke (GER) +19,2

4. Andrey Gridin (KAZ) +26,6

5. Sjur Roethe (NOR) +35,2

6 Jesper Modin (SWE) +35,4

7. Petr Sedov (RUS) +43,3

8. Hannes Dotzler (GER) +49,7

9. Thomas Bing (GER) +51,5

10. Bastien Poirrier (FRAU) +52,2

11. Jonas Baumann (SVI) +56,5

12. Noah Hoffman (USA) +58,9

16. Fabrizio Clementi (ITA) +1.22,1

18. Dietmar Nöckler (ITA) +1.27,2

36. Mattia Pellegrin (ITA) +2.45,0

48. Janmatie Kostner (ITA) +3.15,2

I commenti del giorno

Therese Johaug (NOR) "Sapevo che tutte mi avrebbero dato la caccia e perciò ho provato a fare tesoro del pettorale numero uno, che sicuramente è un vantaggio, dato che la pista è ancora dura ed i binari perfetti. Ma devo ammettere che non è stato facile vincere, dato che sia Ingvild Oestberg che anche Lucia Anger non hanno mollato per un momento ed io ne ero sempre al corrente. Sono contentissima di questa medaglia d’oro, perché i distacchi sono molto ridotti e ciò sta a dimostrare che sono riuscita a dare il massimo fino all’ultimo secondo. Adesso non vedo l’ora di fare le prossime gare”.

Ingvild Flugstad Oestberg (NOR) “Non avrei potuto aspettarmi di meglio, visto che sono partita con il pettorale 53. La pista naturalmente a quel punto era già molto molle ed i binari a tratti non si vedevano quasi più. È stata una battaglia a distanza con la mia compagna di squadra Therese Johaug, che era arrivata al traguardo parecchio tempo prima di me. Gli allenatori mi davano i parziali, che erano abbastanza simili ai suoi. L’argento mondiale mi rende felice”.

Lucia Anger (GER) “Momentaneamente sta andando benissimo per me. È la seconda volta in due gare, che sono qui sul podio con la medaglia di bronzo al collo – è bello. Oggi mi sentivo di nuovo in ottima forma e soprattutto gli sci che avevo erano velocissimi, tanto da poter rimanere in posizione aerodinamica anche in salita. Sono così riuscita ad economizzare le forze per il secondo giro. La pista di Slingia fa per me e ciò mi da motivazione per le gare a venire”.

Karin Karnutsch  ITA  (nella foto) “Innanzitutto sono contenta di essere qui, dato che fino a due settimane fa stavo a letto con la rosolia. Logicamente non potevo aspettarmi grandi cose dopo un periodo simile, però in generale sono soddisfatta di come è andata, a prescindere dal 54° posto, che non è certo entusiasmante. Guardo in avanti con fiducia ed aspetto i prossimi appuntamenti qui a Slingia”.

Hans Christer Holund (NOR) "Non riesco ancora a credere di essere il nuovo campione del mondo. Il tutto è stato così difficile, perché non sono assolutamente abituato a correre in quota e tantomeno con temperature simili. Ma tutto il resto è andato benissimo, avevo dell’ottimo materiale, abbiamo azzeccato la sciolina ed io sono riuscito a far fruttare il mio buono stato di forma. Ho distaccato il favorito di ben otto secondi, il che non è poco e perciò questa medaglia d’oro vale moltissimo. Non avrei potuto farmi un regalo più bello per il mio odierno 19° compleanno“. 

Alex Harvey (CAN) "In effetti è vero che molti mi consideravano il favorito per la gara di oggi, ma io sapevo che i norvegesi sono sempre fortissimi nella tecnica classica, mentre io preferisco quella libera. Il pettorale numero uno mi ha dato una mano a piazzarmi davanti. Devo dire che non è stato facile venire a questi mondiali, visto che la data è stata spostata più volte ed è stato difficile pianificare la preparazione specifica. Ma alla fine è andata bene: quarto nella sprint, oggi secondo e la 20 Km in linea skating ha ancora da venire. Penso di avere ancora qualche buona chance, visto che la pista di Slingia mi è congeniale”.

Tim Tscharnke (GER) "A casa mia a Bieberau in Turingia faranno i salti di gioia ed anch’io sono molto contento. A dire la verità speravo di classificarmi tra i primi sei e ci contavo visto l’ottimo materiale che avevo a disposizione. Il primo giro è stato abbastanza facile, il secondo invece ha fatto veramente male. Il terzo posto è bellissimo per me e per la squadra“.

Fabrizio Clementi (ITA) "Da una parte sono contento di essere il migliore degli azzurri oggi, dall’altra avrei sperato in qualcosa di meglio in termini di piazzamento. Non è stato facile però, a causa della temperatura elevata e della neve abbastanza molle. Spero di poter fare ancora meglio in questi campionati”.

Janmatie Kostner (ITA) "Oggi non è andata proprio come me lo sarei augurato. Stamattina stavo bene, poi però le gambe hanno incominciato a farmi male fin dal primo giro ed è finita li. Anche gli sci non erano proprio il massimo e perciò non sono riuscito ad andare oltre il 48° posto“.

Dati meteo:

Tempo: soleggiato
Neve: leggermente molle
Temperatura aria/neve: +6,0 °/-2,0

Medagliere dopo tre giornate di gara:

Programma dei Campionati Mondiali Juniores e Under 23 a Slingia

• martedì 26 febbraio
  ore 9.30: 10 km tecnica classica Under 23 femminile
  ore 11.30: 15 km tecnica classica Under 23 maschile
• mercoledì 27 febbraio
  ore 9.30: 10 km pursuit Juniores femminile
  10.30 Uhr: 20 km pursuit Juniores maschile
• giovedì 28 febbraio
  ore 9.30: 15 km pursuit Under 23 femminile
  ore 11.30: 30 km pursuit Under 23 maschile
• venerdì 29 febbraio
  ore 9.30: staffetta Juniores femminile (4 x 3,3 km Mixed)
  ore 11.30: staffetta Juniores maschile (4 x 5 km Mixed)

Giorgio Brusadelli
www.fondoitalia.it