Vinta la gara, la slovena, che  non era certo fra i favoriti,  e lo svedese  (2° titolo) sono partiti per Stoccolma dove mercoledì li attende lo sprint di Coppa del Mondo. Bene la squadra azzurra con Alan Martinelli che arriva fino  ai piedi del podio: è stata una sorpresa anche per lui; 21° Alex Vanzetta, 32° Alex Zattoni

Slingia: la scena torna agli juniores con la gara in classico : 5 km donne, 10 uomini

SLINGIA (BZ) 24 febbraio - Nella seconda giornata di gara ai Campionati del Mondo Juniores ed Under 23 la slovena Vesna Fabjan (al centro della foto) e lo svedese Robin Bryntesson hanno vinto i titoli iridati under 23 nello sprint. Entrambi dopo la gara sono partiti in direzione Stoccolma, dove mercoledì parteciperanno alla prova di Coppa del Mondo di sprint. Gli azzurri hanno mancato di poco la prima medaglia e si sono dovuti accontentare del quarto posto del valtellinese Alan Martinelli.

Anche oggi la manifestazione è stata baciata dal sole. Al traguardo prima delle finali il termometro segnava +13 gradi. Nella gara femminile erano 47 le atlete al via, con la cortinese Valentina Bachmann, unica azzurra iscritta, che si è qualificata per i quarti di finale con il 26° tempo assoluto. La più veloce nelle qualificazioni era invece Aurore Cuinet. La 22enne francese ha impressionato anche nei quarti ed in semifinale, ma ha poi chiuso la finale al per lei deludente quarto posto. Il titolo è andato alla slovena Vesna Fabjan, partita subito in testa e giunta al traguardo con un vantaggio di due secondi sulla svedese Ida Ingemarsdotter.

Come quattro anni fa ai Mondiali Juniores a Stryn in Norvegia, la 22 enne scandinava si è dovuta accontentare della medaglia d´argento. A Stryn Vesna Fabjan si era invece piazzata al quinto posto. Oggi la medaglia di bronzo è andata alla finlandese Mari Laukkanen, solo 29° Valentina Bachmann . Dopo la gara, la Fabjan è subito salita in macchina in direzione Stoccolma per la sprint di Coppa del Mondo di mercoledì. Li vuole migliorare il suo miglior risultato in Coppa, stabilito due mesi fa con il 5° posto a Rybinsk in Russia. Quattro settimane fa a Canmore in Canada si era invece piazzata all´11° posto.

Nella prova maschile il 22enne svedese Robin Bryntesson si è aggiudicato il suo secondo titolo mondiale dopo quello vinto nel 2004. Quattro anni fa si era imposto tra gli Juniores, a Slingia invece ha vinto nella categoria Under 23. Il francese Cyril Miranda, con un secondo di ritardo, ha ottenuto la medaglia d´argento, il russo Nikolay Morilov quella di bronzo, precedendo di mezzo secondo il 22enne Alan Martinelli di Valdidentro in Lombardia. Solo 6° lo svizzero Eligius Tamborino, il piú veloce nelle qualificazioni. 21° il fiemmese Alex Vanzetta, figlio del leggendario Giorgio Vanzetta, mentre il terzo azzurro in gara Andrea Zattoni si è piazzato al 32° posto, mancando di pochissimo la qualificazione (nella foto il podio maschile).

Domani la rassegna iridata di Slingia continuerà con la 5 km in tecnica classica delle Juniores e la 10 km degli Junior.

Risultati Mondiali Under 23 Sprint

Femminile:

Finale A

1. Vesna Fabjan (SLO)

2. Ida Ingemarsdotter (SWE)

3. Mari Laukkanen (FIN)

4. Aurore Cuinet (FRA)

5. Natalja Iljina (RUS)

6. Anna Simberg (SWE)

Finale B

7. Eva Nyltova (CZE)

8. Perionne Jones (CAN

9. Barbara Jezersek (SLO)

10. Battina Gruber (SVI)

11. Silja Tarvonen (FIN)

12. Karianne Bjellaanes (NOR)

29. Valentina Bachmann (ITA)

Maschile:

Finale A

1. Robin Bryntesson (SWE)

2. Cyril Miranda (FRA)

3. Nikolay Morilov (RUS)

4. Alan Martinelli (ITA)

5. Mickail Devjatiarov (RUS)

6. Eligius Tamburino (SVI)

Finale B

7. Martin Jäger (SVI)

8. Alexey Poltaranin (RUS)

9. Matias Strandvall (SWE)

10. Leanid Karneyenka (BLR)

11. Nikita Kriukov (RUS)

12. Jöri Kindschi (SVI)

13. Lars Haenel (GER)

21. Alex Vanzetta (ITA)

33. Andrea Zattoni (ITA)

I commenti del giorno

Vesna Fabjan (SLO) "Veramente erano altre le favorite per questa gara, ma ora sono io ad essere sul gradino più alto del podio. È andata molto meglio del previsto, dato che in finale ero abbastanza davanti a Ingemarsdottir. Ho interpretato molto bene il percorso e le sue caratteristiche, facendone bottino. Il premio è questo titolo inaspettato, ma che mi dà grande soddisfazione e fierezza.”

Ida Ingemarsdottir (SWE) "Certo che avrei preferito essere di un gradino più in alto qui sul podio, ma Vesna è stata più forte di me e si merita l’oro. Non è facile vincere un campionato del mondo e noi tutte abbiamo dato il nostro meglio. La medaglia d’argento va benissimo, anche per il nostro paese, che in due giornate di gara ha già vinto quattro medaglie. Io mi concentrerò sulle prossime gare, sperando di continuare così”.

Mari Laukkanen (FIN) “Sono esplosa di gioia quando mi hanno detto che ero terza. Calcolavo un piazzamento nelle top ten, ma ora va tutto bene e sono molto contenta. Ho avuto qualche problemino con la quota, ma sono molto tenace e l’ho dimostrato nel rush finale della gara”.

Robin Bryntesson (SWE) "Ho già vinto due ori negli anni scorsi ed è naturalmente magnifico essere diventato ancora campione del mondo oggi, dato che non è facile ripetere le grandi prestazioni nell’arco degli anni. È stata una gara difficile poiché Miranda e Morilov mi stavano costantemente alle calcagna e non ti puoi permettere di perdere la concentrazione neanche per un secondo. Sono molto contento e stanchissimo, perchè la pista di Slingia non ti concede tregua e devi stare attento a non cadere fino alla fine, specialmente con la neve un po’ molle”.

Cyril Miranda (FRA) "Sono molto soddisfatto della gara odierna, anche perché ho conquistato un’altra medaglia per la Francia. È stata dura e non me lo sarei neanche aspettato di vincere l’argento, Però sono migliorato di corsa in corsa ed alla fine mi sono detto „Chissà”. Nello sprint finale eravamo molto stretti e c’era da stare attenti a non ruzzolare a terra. Lo svedese si è staccato di pochissimo ed io ho cercato di dare il massimo, sempre con la coda dell’occhio sul russo dietro di me. Sono vicecampione e molto contento”.

Nikolay Morilov (RUS) "Non avrei pensato di poter arrivare sul podio. Sapevo di essere in forma e devo ringraziare in modo particolare la mia marca di sci ed il mio serviceman, perché i miei sci oggi erano due razzi. Adesso la Russia ha già due medaglie e siamo contenti”.

Alan Martinelli ITA  (nella foto) "Visto a caldo mi rammarico un po’ del quarto posto, perché essendo lì avrei preferito poter salire sul podio. Avendo il mondiale in casa sarebbe stato il massimo. Ma ad essere sincero è comunque stata una sorpresa per tutti ed anche per me arrivare così lontano. Devo ammettere di aver avuto molta fortuna già nei quarti di finale, dato che ben due sono caduti davanti a me nell’ultima curva e sono riuscito a passare il turno. Mi sono caricato per bene e alla fine c’è mancato veramente poco. Ora sono fiducioso di poter far bene anche le prossime gare qui a Slingia”.

Dati meteo

Tempo: soleggiato

Neve: leggermente molle

Temperatura aria/neve:   +5,0 °/-2,0 °

Medagliere dopo due giornate di gara:

Programma dei Campionati Mondiali Juniores e Under 23 a Slingia

lunedì 25 febbraio
ore 9.30: 5 km tecnica classica Juniores femminile
ore 11.00: 10 km tecnica classica Juniores maschile

martedì 26 febbraio
ore 9.30: 10 km tecnica classica Under 23 femminile
ore 11.30: 15 km tecnica classica Unter 23 maschile

mercoledì 27 febbraio
ore 9.30: 10 km pursuit Juniores femminile
10.30 Uhr: 20 km pursuit Juniores maschile

giovedì 28 febbraio
ore 9.30: 15 km pursuit Under 23 femminile
ore 11.30: 30 km pursuit Under 23 maschile

venerdì 29 febbraio
ore 9.30: staffetta Juniores femminile (4 x 3,3 km Mixed)
ore 11.30: staffetta Juniores maschile (4 x 5 km Mixed)

Giorgio Brusadelli
www.fondoitalia.it