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TEMPO DI GRANDI MANOVRE CON UN CAMBIO DI ALLENATORI

Il CT Albarello ribalta la Direzione Agonistica. Giuseppe Chenetti e Gianfranco Pizio intenzionati (?) a lasciare  l'incarico; subentrerebbero Marco Selle e Carlo Petrini

Fra le voci che si rincorrono anche l'assegnazione della squadra juniores a Francesco Semenzato, attuale vice di Chenetti. Un settore da rivitalizzare, quello giovanile, attuando la collaborazione con i Comitati finora mancata in gran parte

A stagione conclusa, per lo sci è tempo di grandi manovre. Per quanto riguarda la parte “politica”, e cioè quella relativa al rinnovo del Consiglio federale, si è già scritto nei giorni scorsi: si viaggia verso la candidatura unica di Gaetano Coppi che verrebbe riconfermato alla presidenza della Fisi con un listone che i Comitati regionali più rappresentativi stanno concordando. Dal Consiglio che uscirà  dall’assemblea federale che si terrà a Modena verrà poi estrapolato un gruppo operativo ristretto con il quale lo stesso Coppi prenderà le decisioni in merito al futuro della Federazione. Che dovranno basarsi, naturalmente, sulle disponibilità finanziarie che non saranno certo quelle dell’ultimo quadriennio in quanto verranno a mancare i contributi del Toroc e, per quanto riguarda la preparazione olimpica, del Coni. Ci si dovrà quindi arrangiare con i finanziamenti ordinari che arrivano da Roma, con il tesseramento e con gli sponsor che si riuscirà a trovare. Il che significa stringere la cinghia e tagliare le spese, cominciando a ridurre gli organici delle squadre tanto per gli atleti che per i tecnici. Tutte questioni che il Consiglio federale comincerà a discutere nella sua prossima riunione.

Nel frattempo, però, le direzioni agonistiche, che non possono adeguarsi ai tempi della politica in quanto la ripresa degli allenamenti ha scadenze ben precise, hanno già cominciato a delineare progetti e obiettivi. Marco Albarello, il CT che Coppi ha già confermato sulla scia dei risultati ottenuti dal fondo alle Olimpiadi, può giocare tranquillamente d’anticipo. Muovendosi di sua iniziativa, all'insaputa anche dei più stretti collaboratori, sta impostando una mezza rivoluzione della Direzione agonistica. In ballo una serie di cambi al vertice motivati dall’uscita di scena dei due allenatori delle squadre di Coppa del Mondo maschile e femminile: Giuseppe Chenetti e Gianfranco Pizio. Non c’è ancora niente di ufficiale, ma la sostanza è questa: in termini politico-giuridici la si potrebbe definire “incompatibilità ambientale”.

 Può sembrare strano il coinvolgimento dei due veri artefici delle medaglie, ma è così. Chenetti pare intenzionato a mollare in quanto si sente contestato da parte della squadra; Pizio, invece, perché il rapporto con Albarello non è mai stato chiaro, tanto è vero che nell’ultima stagione la squadra femminile si è staccata da quella maschile con la quale aveva convissuto nei 7 anni precedenti, finendo per godere di una propria autonomia gestionale che tagliava fuori il CT. Ma questo ha potuto farlo a seguito di ripetute prese di posizione da parte della leader indiscussa, Gabriella Paruzzi, che hanno trovato l’appoggio della Forestale ma anche di Italo Giubergia, il consigliere federale referente del fondo femminile. E la Forestale ha avuto buon gioco nel far valere le sue ragioni in quanto la squadra femminile era costituita da atlete del proprio gruppo sportivo, affiancate da tecnici che per la maggior parte erano stati distaccati dal centro di Auronzo.  Così, lavorando “in famiglia”  e in tranquillità di spirito è arrivato il bronzo della staffetta ed è venuta progressivamente alla ribalta Arianna Follis (nella foto) che, dopo una serie di risultati lusinghieri, ha vinto la sua prima gara di Coppa del Mondo.

Forte delle medaglie conquistate dal fondo e della conferma anticipata da Coppi, il ringalluzzito Albarello come prima mossa ha preteso il ricongiungimento delle squadre maschile e femminile, privando Pizio dell’autonomia di cui aveva goduto e che aveva fruttato in modo addirittura insperato, costringendo di conseguenza l’allenatore a fare un passo indietro. Sfociato nella probabile decisione di rinunciare all’incarico, anche se il tecnico di Schilpario non l’ha ancora formalizzata. Non gli mancano, del resto, le richieste dall’estero. Al suo posto subentrerebbe Carlo Petrini, di Subiaco, allenatore della squadra A2+Under 23 femminile.

Da parte sua anche Chenetti sta sulla corda: è sicuramente il miglior tecnico in circolazione e sentirsi mettere in discussione dopo due medaglie d’oro e un bronzo non può certo far piacere a chi, risultati alla mano, ha dimostrato che le sue idee e la cura maniacale di certi particolari del gesto tecnico e della preparazione sono vincenti. Ha mandato giù rospi per anni di fronte ad ostilità preconcetta e a pregiudizi immotivati, e proprio nel momento del trionfo si trova a fare i conti con chi lo pugnala alle spalle invece che affrontare di petto certe situazioni. Qualcuno lo ha fatto; altri, non potendosi attaccare a carenze tecniche, sono ricorsi a motivazioni pretestuose come la difficoltà di rapporti interpersonali. Ridicolo.

Così, se lascerà, si dovrà trovare un sostituto all’altezza. Il nome più ricorrente è quello di Marco Selle, l’allenatore della Nazionale Lunghe Distanze, che da 5 anni con questa squadra e con un budget risibile riesce a compiere miracoli. Gli manca solo di riuscire a camminare sull'acqua. Uno che sicuramente saprebbe dimostrarsi all’altezza dell’incarico se gli venisse assegnato. A differenza di Chenetti, infatti, alle conoscenze tecniche abbina anche facilità di rapporti con tutti.

Cambio in vista anche per la squadra juniores: verrebbe affidata a Francesco Semenzato, finora vice di Chenetti, con il quale si è fatto le ossa. Uno di Sappada, cresciuto alla buona scuola di Eliseo Sartor, un mito non solo da quelle parti. Lo aspetta un compito difficile che non è solo quello di gestire la squadra in vista degli appuntamenti internazionali, ma di dare al settore giovanile l’impronta finora mancata, e cioè quella piena collaborazione con i Comitati e i loro allenatori rimasta sempre sulla carta oppure a titolo di buone intenzioni attuate in minima parte. Doveva essere prerogativa della Commissione Giovani ma è franata fra ripicche e incomprensioni.

Tutto da rifare; c’è da sperare che, cambiando il manico, sia la volta buona e che si guardi, oltre agli juniores in profumo di nazionale, anche alle categorie precedenti e pure a quelle zone, fin qui trascurate come Abruzzi e Molise, che vantano aspiranti e allievi che si ritrovano ai vertici delle classifiche di categoria. Lavorano pressoché privi di mezzi e con  allenatori competenti e animati di pura passione ma scarsamente gratificati: si cerchi almeno di seguirli con un occhio di riguardo.

Giusto per dare un’idea dei giovani da valutare, pubblichiamo le classifiche dell’ultima giornata dei campionati italiani di categoria a Fiera di Primiero, sulla pista di Passo Cereda. Si può già farsi un’idea di dove e su chi investire, specialmente in campo femminile.

Junior maschile - Inseguimento km 10
1. De Martin Pinter Riccardo (CS Carabinieri - VE) 39.25.1; 2. Compagnoni Daniele (CS Esercito – AC) 39.26.4; 3. Lenzi Damiano (SC Valle Anzasca – AC) 39.48.6; 4. Braus Giuliano (US Cornacci – TN) 40.02.2; 5. Vuillermoz Richard (CS Esercito – VA)40.11.2; 6. Consagra Claudio (SC Valle Anzasca – AC) 40.17.3; 7. Rigoni Sergio (US Asiago – VE) 40.21.5; 8. Vanzetta Alex (Fiamme Gialle) 40.29.2; 9. Wieser David (SC Prato Stelvio – AA) 40.40.2; 10. Pezzo Giovanni (SC Bosco – VE) 40.50.7

 Junior femminile - Inseguimento km 7.5
1. Iellici Daniela (Carabinieri -TN) 30.56.4; 2. Gill Elisa (Fiamme Oro – AOC) 31.20.6, 3. Pellegrini Sara (SC Valzoldana – VE) 31.36.6; 4. De Martin Virginia (US Val Parola - VE) 31.45-1; 5. Boschetto Monica (US Lavazè – TN) 31.52.7; 6. Andreola Michela (Esercito - AC) 32.00.7; 7. Piccolin Lorena (SC Canale d'Agordo – VE) 32.54.5; 8. Alverà Silvia )SC Cortina – VE) 33.17.5; 9. Bonetta Anna (SC Alta Valtellina – AC) 33.21.7; 10. Primus Maddalena (Pol. Timau Cleulis – FVG) 33.34.0

 Aspiranti maschile - Inseguimento km 10
1. Tiraboschi Richard (SC Valserina – AC) 40.37.4; 2. Clementi Fabrizio (SC Alta Valtellina - AC) 40.44.3; 3. Ceol matteo (US Lavazè – TN) 41.03.3; 4. Kostner Janmatie (SC Gardena - AA) 41.06.7<, 5. Tonet Davide (US Dolomitica- TN) 41.39.6; 6. Puntel Antonio (Pol. Timau Cleulis – FVG) 41.44.3; 7. Invernizzi Davide (S:C: Com. Mont. Valsassina) 42.22.6; 8. Dutto Pietro (SC Valle Pesio – AOC) 42.35.6; 9. D'Ambros De Francesc Stefano (US Val Parola – VE) 42.36.3; 10. Noeckler Dietmar (Langlausverein in Kronspur - AA) 42.50.3

Aspiranti femminile - Inseguimento TL
1. Casali Ilenia (Edelweiss Villasantina – FVG) 31.08.5; 2. Morandini Lisa (US  Dolomitica - TN) 31.13.0; 3. Cicalini Irene (SC Rabbi – TN) 31.23.7; 4. Gorra Melissa (SC 13 Clusone – AC) 31.53.1; 5. Olivotti Rossella (SC Cortina – VE) 31.55.7; 6. Vuerich valentina (US Dolomitica – TN) 32.28.2; 7. D'Incau Valentina (Pol. Sovramonte – VE) 32.41.5; 8. Karnutsch Karin (SC Ultimo - AA) 32.444; 9. Gasperi Silvia (SC Alta Valtellina – AC) 32.44.9; 10. Galvan Silvia C 32.46.1

Allievi maschile - Inseguimento km 10
1. Nizzi Enrico (US Dolomitica – TN) 42.14. 4; 2. Gola Andrea (SC Valle Pesio – AOC) 42.21.5; 3. Clementi Fabio (SC Alta Valtellina AC) 42.26.5; 4. Colamarino Andrea (Pescocostanzo – AQ) 42.42.5; 5. Fusilli Federico (SC Barrea – AQ) 42.51.2; 6. Schwienbacher Michael (SC Ultimo – AA) 43.01.6; 7. Piller Roner Daniele (AS Camosci – FVG) 43.16.8; 8. Vanzo Marino (US Dolomitica – TN) 43.27.0; 9. Gismondi Matteo (US Dolomitica – TN) 43.36.3; 10. Ruatti Paolo (SC Rabbi – TN) 43.56.7

Allievi femminile Inseguimento km 7.5
1. Vuerich Gaia (US Dolomitica – TN) 31.20.2; 2. Scardoni Lucia (SC Bosco – VE) 31.38.0; 3. Agreiter Debora (Ladinia Badia AA) 32.32.0; 4. Fabris Marta (2° Asiago – VE) 33.00.3; 5. Demetz Ester (Groeden Kambly – AA) 33.04.8; 6. Di Sopra Francesca (US Val Parola – VE) 33.15.6; 7. Matli Elisa (SC Formazza – AC) 33.22.6) 8. Maguet Carole (SC Torgnon – VA) 33.35.4; 9. Bottega Lorenza (Primiero – TN) 34.00.1; 10. Ceol Federica (Lavazè - TN) 34.15.2

Giorgio Brusadelli
www.fondoitalia.it

 




Da tonussi, Giovedě, 30 Marzo 2006 08:15, Commenti(0)
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