Dei tre azzurri in gara si qualifica solo Magda Genuin, con il 18° tempo ma si ferma nei quarti e si classifica al 18° posto
OTEPAA (EST) 10 febbraio – Ieri, nella gara individuale, neve di riporto ridotta a “puccia” dalla temperatura soprazero; oggi ancor peggio, dopo che sulla stessa pista è piovuto per tutta la mattinata e nella prima parte della gara. Condizioni più che precarie, dunque, per lo sprint dove l’unica a qualificarsi, con il 18° tempo, è stata Magda Genuin, che si è poi fermata subito nei quarti, tagliata fuori da una partenza rallentata, mentre Fulvio Scola e Andrea Zattoni sono finiti molto al di fuori della zona punti.
A far specie, però, non è tanto la mancata qualificazione, ma il distacco registrato dagli azzurri sulla distanza di 1400 metri (200 in meno per le donne), dell’ordine di pochi secondi dal 30° e ultimo posto valido per l’accesso ai quarti, ma di una dozzina e passa dalla “pole”. Il che significa che la strada da percorrere per mettere insieme una squadra competitiva, più in classico che a skating, è ancora tutta da intraprendere. Ne abbiamo già parlato, c’è un preciso progetto dell’allenatore Franz Semenzato, ma non la volontà politica di intervenire con l’urgenza necessaria. Se ne riparlerà, se va bene, a fine stagione.
Il consigliere federale incaricato, Benito Moriconi, nicchia e ha idee tutte sue che non collimano certo con quelle dell’allenatore; Beppe Barzasi, la “longa manus” del fondo giovanile, la vede ancora peggio. Per lui lo sprint non esiste proprio, come latita nella fantasia di chi ha predisposto il calendario. Così, ai 7-8 anni già persi nei confronti degli scandinavi, che stanno mettendo in pista sprinter allevati in batteria come polli e rinforzati adeguatamente là dove occorre, noi, ad eccezione di Zattoni, cerchiamo di trasformare in velocisti atleti abituati alle distanze.
Un discorso che riprenderemo; nel frattempo non si può far altro che registrare una trasferta “passabile” per quanto riguarda la gara i individuale di ieri nella quale il 18° posto di Checchi in condizioni ambientali per lui del tutto negative resta ancora uno dei migliori risultati ottenuti a Otepaa dove di solito si registravano grandi diserzioni, mentre quest’anno, tolti i nostri “big” riservati per Liberec, la lista di partenza era pressoché al gran completo.
Oggi, in campo maschile, ancora podio tutto norvegese, con Roenning (sopra in una foto d'archivio) a passare a doppia velocità Dahl negli ultimi venti metri di una corsa nella quale era già stato primattore, tanto da poter arrivare rialzato senza ricorrere alla spaccata. Agevolato, del resto, da una caduta del capoclassifica Joensson, che in un contatto è finito per terra e non è più riuscito a riportarsi sotto.
Fra le donne ha vinto Petra Majdic (nella foto) per una questione di maggior potenza, di vantaggio di peso in discesa, e di sci velocissimi che hanno fatto la differenza definitiva. Merito del suo skiman, Gianluca Marcolini, il solo italiano che oggi può alzare la cresta. . La slovena, che si era imposta in semifinale con un distacco abissale, partendo già all’attacco della prima salita e guadagnando un centinaio di metri, in finale ha tentato di ripetere il gioco ma è stata contrastata fino all’ultimo dalla norvegese Jacobsen, iridata della specialità. Le è arrivata a 20 metri, ma lì è poi restata mentre il terzo posto se l’è assicurato la Kuitunen.
Classifica maschile
Finale A 1. Roenning Eldar NOR 3.32.5; 2. Dahl John Kristian NOR +0.1; 3. Hattestad Ola Vigen NOR 0.5; 4. Joensson Emil SWE 11.3; 5. Kummel Peeter EST 12.7; 6. Goersen Anders NOR 36.1
Finale B 7. Teichmann Axel GER 3.39.1; 8. Kershaw Devon CAN +0.4; 9. Vaeaenaenen Jesse FIN 2.1; 10. Miranda Cyril FRA 9.4; 11. Kjoelstad Johan NOR 23.0; 12. Simonlaatser Timo EST 28.7; 13. Devjatiarov Mickhail jr RUS; 14. Krezelok Janusz POL; 15. Ivanon Ivan RUS; 16. Eigenmann Christoph SUI; 17. Naess Boerre NOR; 18. Thun Stein Vidar NOR; 19. Rickardsson Daniel SWE; 20. Goering Franz GER; 21. Leccardi Valerio SUI; 22. Lassila Kalle FIN; 23. Veerpalu Andrus EST; 24. Narusk Priit EST; 25. Bystroem Fredrik SWE; 26. Cologna Dario SUI; 27. Hetland Tor Arne NOR; 28. Newell Andrew USA; 29. Wenzl Josef GER; 30. Kriukov Nikita RUS; 43. Scola Fulvio ITA; 46. Zattoni Andrea ITA
Classifica femminile
Finale A 1. Majdic Petra SLO; 2. Jacobsen Astrid NOR; 3. Kuitunen Virpi FIN; 4. Saarinen Aino Kaisa FIN; 5. Mischol Seraina SUI; 6. Muranen Pirjo FIN
Finale B 7. Kowalczyk Justyna POL; 8. Natsumi Madoka JPN; 9. Gjeitnes Kari Vikhagen NOR; 10. Ingemarsdotter Ida SWE; 11. Malvalehto Mona-Liisa FIN; 12. Crawford Chandra CAN; 13.Kalla Charlotte SWE; 14. Gjoemle Ella NOR; 15. Matveeva Natalia RUS; 16. Rotcheva Olga RUS; 17. Smutna Katerina AUT; 18. Henkel Manuela GER; 19. Weibel Caroline FRA; 20. Peraelae Kirsi FIN; 21. Prochazkova Alena CZE; 22. Sachenbacher-Stehle Evi GER; 23. Kuenzel-Nystad Claudia GER; 24. Genuin Magda ITA; 25. Randall Kikkan USA; 26. Boehler Stefanie GER; 27. Zeller Katrin GER; 28. Brun-Lie celine NOR; 29. Shapovalova Evgenia RUS; 30. Simberg Anna SWE.
