Di Centa, praticamente senza avversari, punta al tris; a contrastarlo Paredi e Bonaldi. In campo femminile Elisa Brocard vuole replicare il successo della sorella Sara nella scorsa edizione

9 Febbraio - Due campioni olimpici, uno del presente e uno del passato, seppur non così lontano. Giorgio Di Centa, oro nella 50 km di Torino 2006, e Marco Albarello, campione olimpico con la staffetta azzurra nella norvegese Lillehammer nel 1994. Saranno loro i “big” della 28.a edizione della Marcia Gran Paradiso, la granfondo in tecnica classica organizzata dal comitato presieduto da Ivo Charrere, in collaborazione con lo Sci Club Marcia Gran Paradiso.

Due campioni di primissimo piano, dunque, nel panorama dello sci di fondo nazionale ed internazionale, che hanno toccato l’apice della propria carriera proprio con l’oro olimpico. Due ori differenti, ma entrambi indimenticabili. Per Albarello, fino allo scorso anno direttore agonistico della nazionale italiana, ci fu l’incredibile soddisfazione di riuscire a battere i norvegesi proprio in casa loro, battendo anche un pronostico che voleva i “vichinghi” già vincitori, ancor prima di prendere il via. Per Di Centa, invece, ci fu la gloria del successo sulle nevi di casa, in Italia, davanti ad un pubblico che era tutto per lui. Due diverse definizioni di gioia sportiva, ma entrambe intense ed indimenticabili.

Non sarà certo battaglia diretta tra i due, col più “stagionato” Albarello che indosserà il pettorale n. 1 e ha espresso la volontà di tornare a correre una granfondo prima del compimento del cinquantesimo anno di età, mentre Di Centa può vantare una forma “olimpica”, assoluto protagonista in Coppa del Mondo (recente secondo a Canmore, in Canada, nonché terzo nella classifica finale del Tour de Ski, la rassegna a tappe ideata dalla FIS). Sarà lotta a distanza, chi per la vittoria, chi per riprendere confidenza con le gare. E non si tratterà della prima partecipazione per i due, che la Marcia Gran Paradiso l’hanno già vinta in passato. Albarello nel 1996, mentre per il nazionale friulano si può parlare addirittura di bis, grazie ai successi del 2004 e del 2005 (l’ultima vittoria gli valse pure il titolo di campione italiano sulla distanza dei 30 km).

Di Centa, numero 10, non avrà grandi rivali, complice anche la concomitanza con la Coppa del Mondo in Estonia e la FIS Marathon Cup in Francia. Al podio puntano Simone Paredi e Sergio Bonaldi, del CS Esercito, reduci dal successo della Dobbiaco-Cortina, ed al podio senza mezzi termini punta anche Elisa Brocard che a dicembre, proprio a Cogne, ha vinto il campionato italiano sprint e che vuole replicare la vittoria della sorella Sara, vincitrice della Marcia Gran Paradiso nel 2007.

Gara doppiamente classica, sia per l’ormai stagionata età (la prima edizione si corse nel lontano 1975), sia per la tecnica di gara, quella classica del passo alternato. A dimostrazione dell’affetto dei fondisti nei confronti della gara valdostana, il confortante ritmo delle iscrizioni. Oggi le iscrizioni sono lievitate fino a 600 unità, domani mattina si attendono ancora tanti appassionati.

Il confronto è sulla distanza consueta di 45 km, partenza da Cogne nei prati di Santorso, salita fino a Valnontey, poi ritorno verso Cogne con i concorrenti che punteranno decisi verso Lillaz, rientrando ancora a Cogne attraverso il centro storico per scendere ad Epinel e risalire verso il traguardo, nello stadio che ha già ospitato diversi appuntamenti di Coppa del Mondo.

Partenza alle ore 9.30, il primo gruppo in mass start, tutti gli altri in “real time”. Le previsioni meteo sono favorevoli.

Ma veniamo alla odierna manifestazione riservata ai giovanissimi (nelle foto Newspower Canon). Tantissimi al via, suddivisi in cinque categorie in ordine di età. Tanta anche la gente a bordo pista con una giornata tutta da incorniciare, sole, caldo e una neve splendida. Nelle singole categorie si sono imposti Emile Jeantet (Baby sprint), Matteo Brigadini (Baby), Mikael Abram (Cuccioli), Joel Villaz (Ragazzi) e Joel Gerard (Allievi). Cinque belle e combattute gare che hanno tenuto viva l’attenzione lungo il tracciato con spunti agonistici di pregio.

CLASSIFICHE MINI MARCIA GRAN PARADISO

Baby Sprint
1) Jeantet Emile (S.C. Gran Paradiso) 05:25,02; 2) Doveri Nicola (S.C. Gran Paradiso) 05:40,00; 3) Vigna Francesco 05:52,04

Baby
1) Brigadini Matteo (S.C. Gran Paradiso) 04:46,09; 2) Abram Manuel (S.C. Gran Paradiso) 04:56,07; 3) Chanoine Didier Dario (S.C. Valdigne) 04:58,01

Cuccioli
1) Abram Mikael (S.C. Gran Paradiso) 06:55,09; 2) Follis Nicholas (S.C. Amis de Verrayes) 07:02,01; 3) Vauterin Raphael (S.C. Valpelline) 07:08,08

Ragazzi
1) Villaz Joel (S.C. Valdigne) 09:17,16; 2) Bovet Ruben (S.C. Gran Paradiso) 09:29,07; 3) Mandelli Vittorio 09:31,00

Allievi
1) Gerard Joel (S.C. Gran Paradiso) 11:25,00; 2) Glarey Jacopo (S.C. Gran Paradiso) 11:54,01; 3) Giavon Andrea (S.C. ST. Marcel) 12:05,06

Giorgio Brusadelli
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