Millegrobbe: a De Zolt la tappa, ma Costantin resta leader
Sprint al fotofinish per il terzo posto: Botvinov su Di Gregorio. La norvegese Hultgreen sulla svedese Vikmann e la Bitchougova tra le donne. Domani terza e ultima tappa, tutta in classico
LAVARONE (TN) 19 GENNAIO - Tanta neve oggi sulle piste di Malga Millegrobbe, per salutare la seconda tappa della 27.a Millegrobbe, 30 km in tecnica libera. Giornata con cielo coperto, ma “tiepida”, che ha consentito ai partecipanti di affrontare i due giri di gara senza problemi. Partenza mass start alle 9.30, con i primi che sono riusciti subito a divincolarsi dal gruppo. È stato infatti Alfio Di Gregorio, campione di skiroll, a fare l’andatura per i primi due chilometri, poi Roberto De Zolt e Pierluigi Costantin (nella foto) lo hanno rilevato al comando insistendo con un ritmo sostenuto, che ha così sfaldato il gruppone fin dalla prima salita. Grande collaborazione tra i due battistrada mentre ancora prima di ultimare il primo giro, con i suoi impegnativi 15 km, Di Gregorio era al traino dei due ma in debito di forze, e quindi gradatamente ha perso terreno. Mikhail Botvinov, specialista delle lunghe distanze, ha iniziato a farsi sotto, ma il duo di testa aveva un ritmo troppo forte e addirittura ha incrementato il vantaggio. De Zolt anche nel secondo giro si è preso l’incarico di forzare, ma il suo compagno di fuga, in gara col pettorale verde di leader, non lo ha mollato un attimo ed i due si sono presentati insieme sul traguardo di Malga Millegrobbe.
Il portacolori del GS Hartmann ha tenuto la testa fino all’ultimo metro; del resto al poliziotto che spingeva alle sue spalle era sufficiente contenere il distacco e mantenere il pettorale di leader, conquistato ieri nel prologo in salita.
Lotta col coltello tra i denti per il terzo posto, concluso allo sprint col fotofinish che ha assegnato il bronzo a Botvinov (nella foto). Lo svedese Palmer, specialista del classico, si è piazzato quinto davanti al connazionale Johansson ed al tedesco Schweiger.
De Zolt ha chiuso la sua gara in 1h14.23, alla media di 24,20 km/h.; è di 1” il distacco di Costantin mentre Botvinov ha concluso in 1h15.48.
Tutto straniero il podio femminile: la norvegese Ingunn Hultgreen (nella foto) ha rotto gli indugi fin dai primi metri facendo coppia con la svedese Ingrid Vikmann, la biondina di Mora, il paese della Vasaloppet.
Sempre al comando, la Hultgreen è parsa perfino correre al risparmio, poi nel finale del secondo giro ha impresso un’accelerazione tale da staccare la svedese. È di quasi un minuto il distacco della Hultgreen (1h.30.24) sulla Vikmann e così il pettorale verde di leader è passato dalla Carmagnola, oggi quarta, alla norvegese. Terza, e con merito, la russa naturalizzata italiana Eugenia Bitchougova.
Bella gara insomma, vivace al vertice ma anche nelle retrovie, anche perché la classifica per categoria, alla Millegrobbe, è sempre stata tradizionalmente combattuta.
Domani, sempre a Malga Millegrobbe, la terza ed ultima tappa. Sono ancora 30 i chilometri, ma questa volta in tecnica classica, con un primo anello nello stadio del fondo di Millegrobbe (6 km) e poi due giri di 12 km sull’altopiano con continui saliscendi spezza ritmo. (foto Newspower Canon) - Info: www.millegrobbe.com
Classifica maschile 1) De Zolt Roberto (GS Hartmann) 1.14.23; 2) Costantin Pierluigi (FFOO) 1.14.24; 3) Botvinov Mikhail (AUT)1.15.48; 4) Di Gregorio Alfio (GSA Vicenza) 1.15.48; 5) Palmer Anders (SWE) 1.17.40; 6) Johansson Martin (SWE) 1.17.55; 7) Schweiger Christoph (GER) 1.18.01; 8) Parolai Nicola (GS Hartmann) 1.19.44; 9) Merlini Francesco (S.N. Terme Euganee) 1.20.22; 10) Benamati Michele (Triathlon Trentino) 1.20.22.
LAVARONE (TN) 19 GENNAIO - Tanta neve oggi sulle piste di Malga Millegrobbe, per salutare la seconda tappa della 27.a Millegrobbe, 30 km in tecnica libera. Giornata con cielo coperto, ma “tiepida”, che ha consentito ai partecipanti di affrontare i due giri di gara senza problemi. Partenza mass start alle 9.30, con i primi che sono riusciti subito a divincolarsi dal gruppo. È stato infatti Alfio Di Gregorio, campione di skiroll, a fare l’andatura per i primi due chilometri, poi Roberto De Zolt e Pierluigi Costantin (nella foto) lo hanno rilevato al comando insistendo con un ritmo sostenuto, che ha così sfaldato il gruppone fin dalla prima salita.
Lotta col coltello tra i denti per il terzo posto, concluso allo sprint col fotofinish che ha assegnato il bronzo a Botvinov (nella foto). Lo svedese Palmer, specialista del classico, si è piazzato quinto davanti al connazionale Johansson ed al tedesco Schweiger.
Sempre al comando, la Hultgreen è parsa perfino correre al risparmio, poi nel finale del secondo giro ha impresso un’accelerazione tale da staccare la svedese. È di quasi un minuto il distacco della Hultgreen (1h.30.24) sulla Vikmann e così il pettorale verde di leader è passato dalla Carmagnola, oggi quarta, alla norvegese. Terza, e con merito, la russa naturalizzata italiana Eugenia Bitchougova.
Classifica maschile
