Trentino e Veneto staffette d’oro – Podio anche per l’organizzazione modenese
Trentino e Veneto staffette d’oro – Podio anche per l’organizzazione modenese ai Campionati Italiani “ragazzi” di sci nordico.
Frassinoro-Piandelagotti - Boscoreale (Mo) 18-19 marzo 2006 - Per il Veneto femminile la festa continua anche nella seconda e conclusiva giornata dei Campionati Italiani “ragazzi” di sci nordico perché la squadra composta da Marlene De Martin Pinter, Anna Maccagnan e Yasmin Pocchiesa Vecchiuto conferma la propria supremazia complessiva già evidenziatasi sabato nella gara individuale con due medaglie fra cui quella d’oro. Sul versante maschile il Comitato Fisi Trentino, con Mario Roncador, Ruben Bozzetta e Mauro Brigadoi, si conferma leader di vaglia ribadendo la propria superiorità in termini del tutto netti come accaduto a Cogne lo scorso inverno. La prova femminile, 3,3 km skating per ciascuna delle tre frazioniste, si era aperta sotto i migliori auspici per le “fondiste di San Marco” ma relativamente alla loro terza formazione mentre quella che poi avrebbe concluso vittoriosamente la corsa al titolo al primo cambio era appena dodicesima a testimoniare l’incertezza e, quindi, la spettacolarità delle prove a squadre soprattutto nel settore giovanile. Seconda posizione per la Valle d’Aosta “A” quindi, a seguire le altre. In gara ben ventisette formazioni “rosa”e quindi grande bagarre non soltanto per le posizioni di vertice perché ciascuna formazione cercava di dare il meglio indipendentemente dalla sua posizione finale. A due terzi di gara la situazione comincia ad evolversi come da pronostico con le Alpi Centrali “A” ad assumere il comando delle operazioni seguite dalla loro formazione “B” e dal Veneto “B”. La situazione si ribalta invece in via definitiva nel tratto conclusivo dove ad emergere su tutte e Yasmin Pocchiesa Vecchiuto oro nell’individuale di sabato. La bellunese macina letteralmente la pista “Boscoreale”, ai cui bordi era confluita tanta gente anche grazie ad una mattinata assolutamente calma di vento e nubi, recuperando inesorabilmente le sue avversarie perché la più forte. Chiude a braccia alzate con 7”7 di margine sul terzetto delle Alpi Centrali “A” – Pamela Sirio, Serena Viviani, Marta Grosini - ultime a cedere alla prepotente rincorsa della bellunese di Val Padola. Bronzo pressoché al fotofinish per la staffetta Valle d’Aosta “A” con Francesca Baudin, Giulia Gono e Greta Laurent in grado di sprintare meglio sul terzetto delle Alpi Occidentali “A” il cui organico comprendeva Giulia Gola, Valentina Dalmasso ed Erica Magnaldi. La gara maschile, impegnate ben quarantaquattro squadre tutte regolarmente al via, metteva subito in luce le doti della prima formazione del Comitato Fisi Trentino. Mario Roncador cambiava in testa al termine dei 3750 metri del tracciato previsto per loro. Seconda formazione a presentarsi l’Alto Adige “A” seguita dalla Valle d’Aosta. Gli “aquilotti” il loro ottimo ritmo anche nella frazione centrale, tutte si correvano in skating, aumentando il margine di vantaggio in maniera decisiva con Mauro Brigadoi di Predazzo. Alle sue spalle il veemente recupero di Ivan Giordanengo, piemontese delle valli cunesi, campione italiano individuale di sabato portava alla medaglia di bronzo la formazione Alpi Occidentali “A” mentre per l’argento, un altro protagonista della gara di sabato, il carnico Giuseppe Montello, ben assistito dai compagni Alex Bellina e Mattia Quinz, regalava al Comitato Friuli Venezia Giulia l’argento.Fuori dal giro-medaglie tre comitati come le Alpi Centrali, il Veneto e l’Alto Adige solitamente abituati a far parte del terzetto di testa. La due giorni tricolore si concludeva nella maniera più simpatica con tutti i “ragazzi” a festeggiare sul palco delle premiazioni cantando a squarciagola l’Inno di Mameli, come avvenuto nell’analoga cerimonia di sabato in piazza a Piandelgotti, mentre le autorità sportive e del territorio pronunciavano parole di simpatia per tutti le persone e d i gruppi coinvolti nella parte organizzativa dell’evento e per gli sponsor che l’hanno sostenuto. Si è ripetuta anche una speciale premiazione, inaugurata l’anno scorso in simile circostanza, con la consegna del “Premio Simpatia” per Comitati Fis. Per il 2006 a vincerlo la Valle d’Aosta sulle Alpi Occidentali con Trentino e Friuli terzi a pari merito. La “Caciotta d’oro” concorso-pronostici fra giornalisti ed addetti ai lavori sui risultati delle staffette , altra divertente iniziativa legata al fondo giovanile ha ulteriormente completato il panorama di una manifestazione riuscita ed apprezzata.
Il Tg2 Domenica Sprint a partire dalle 19,50 di stasera domenica 19 marzo, manderà in onda un servizio sulla due-giorni dei “tricolori” ragazzi di sci nordico.
Classifiche. Staffetta 3x3,750 km. Maschili. 1° Trentino A (Roncador, Bozzetta, Brigadoi) 29’26”7, 2° Friuli Venezia Giulia A (Bellina, Quinz, Montello) a 34”1, 3° Alpi Occidentali A (Giachino, Custodero, Giordanengo) a 36”4, 4° Alto Adige A (Lamprecht, Noeckler, Runggaldier) a 46”1, 5° Alto adige B (Senoner, Bauer, Demetz) a 1’06”4. Femminili: Staffetta 3x3 km. 1° Veneto A (De Martin, Maccagnan, Pocchiesa) 29’37”0, 2° Alpi Centrali (Sirio, Viviani, Grissini) a 7”7, 3° Valle d’Aosta A (Baudin, Giono, Laurent) a 9”1, 4° Alpi Occidentali A (Gola, Dal masso, Magnali) a 9”1, 5° Alto Adige A (Gruber, Senoner, Kasslatter) a 17”1.
Frassinoro-Piandelagotti - Boscoreale (Mo) 18-19 marzo 2006 - Per il Veneto femminile la festa continua anche nella seconda e conclusiva giornata dei Campionati Italiani “ragazzi” di sci nordico perché la squadra composta da Marlene De Martin Pinter, Anna Maccagnan e Yasmin Pocchiesa Vecchiuto conferma la propria supremazia complessiva già evidenziatasi sabato nella gara individuale con due medaglie fra cui quella d’oro. Sul versante maschile il Comitato Fisi Trentino, con Mario Roncador, Ruben Bozzetta e Mauro Brigadoi, si conferma leader di vaglia ribadendo la propria superiorità in termini del tutto netti come accaduto a Cogne lo scorso inverno.
