NELLA 50 KM TC KILLERPILLER SI IMPROVVISA SPRINTER
Volata da cardiopalma: agli assoluti di Slingia batte in spaccata Giorgio Di Centa. Terzo Roland Clara che è rimasto con loro nel giro conclusivo dove ha invece ceduto Florian Kostner fin lì assoluto protagonista con Bruno Carrara e Bruno Debertolis. Gran rincorsa di Valerio Checchi. Titolo Under23 a Nicola Morandini
Nella 30 km femminile assolo di Marianna Longa su Antonella Confortola e Stephanie Santer, mentre Elisa Brocard si assicura il titolo Under23. I risultati della NG.
SLINGIA (BZ) 31 marzo – Una 50 km a tecnica classica da vecchi tempi, sotto la neve dall’inizio alla fine che ha cominciato a cadere durante la notte e si è sovrapposta a quella, bagnata e poi ghiacciata, trasformata da una vigilia soleggiata e calda. Le classiche condizioni in cui con le klister coperte fai zoccolo se esci dal binario e vai in neve fresca, e si deve quindi ricorrere al pelo. Se ci aggiungi il durissimo anello di km 7,5 da ripetere 6 volte con l’inserimento di quello di 5 km nel finale, si può ben capire il tempo finale superiore a 2h e 38 minuti. In più la scoperta di un Pietro Piller Cottrer che ha fatto notevoli miglioramenti in classico ma non è certo uno specialista, che in questa occasione si è pure improvvisato velocista con tanto di spaccata finale che ha fatto secco Giorgio Di Centa che di norma in volata è più veloce di lui. Il bicampione olimpico non era in giornata di grazia, risentendo di uno scontro avvenuto in pista alla vigilia con un allenatore che viaggiava in senso contrario. Una brutta botta al braccio e alla coscia sinistra che si sono fatti sentire sotto sforzo.
Uno spettacolo nello spettacolo, che ha una richiamato una folla di appassionati perché al campionato assoluto della 50 km ( e della 30 femminile) si sono sommate anche le gare NG per aspiranti e juniores tutte con partenza in linea, e che ha dimostrato la potenzialità di questa località per competizioni al massimo livello. Un test già superato mesi fa recuperando un campionato che non si poteva disputare altrove per mancanza di neve, e ribadito in questa occasione con una gara avvincente dall’inizio alla fine, con il pubblico di tifosi assiepato sulle salite e quello più tranquillo in zona arrivo dove, del resto, si può seguire gran parte del tracciato.
Considerate la distanza, la durezza del percorso, le condizioni ambientali e quelle fisiche degli atleti a fine stagione, ci si sarebbe potuti aspettare una corsa tattica, ma così non è stato poiché Carabinieri e Fiamme Gialle si sono messi a tirare a tutta, allungando immediatamente la fila e provocando cedimenti e diversi ritiri. I più in palla nei giri iniziali Florian Kostner, che ha pagato l’esuberanza nel finale, e Bruno Carrara che in classico dimostra di sapersi sempre esaltare. Poi, a selezione avvenuta, Killerpiller e Di Centa hanno fatto la loro parte buttandosi a capofitto in discese dove, con il ghiaccio riportato in superficie dalle derapate che spazzavano la neve fresca, anche i campioni possono volar giù per qualche scarpata.
Ed è stato infatti in discesa che si è attuata la prima selezione, mentre alle successive scremature provvedevano la distanza e l’accumulo di fatica. Al giro concluso si sono così ritrovati Piller Cottrer, Di Centa e Kostner che, pur dandosi regolarmente il cambio, sono stati raggiunti da Roland Clara, bravo ad inserirsi nel momento più opportuno, mentre Carrara e Bruno Debertolis cercavano di limitare il distacco e da dietro tornava sotto Valerio Checchi che il treno giusto se l’era lasciato scappare subito all’inizio finendo nelle retrovie del gruppo e perdendo posizioni tempo e preziosi.
Questione di testa più che di gambe poiché quelle ha dimostrato di averle ritrovate proprio quando se ne ipotizzava il ritiro. E’ venuto fuori l’orgoglio del campione che non voleva aggiungere anche questo smacco ad una stagione purtroppo deludente quando se ne aspettava invece il decollo. Il che è di buon auspicio per la prossima che si aprirà all’insegna di parecchie novità. Federali con il nuovo presidente e consiglio, ma anche di squadra con Chenetti che lascerà la nazionale se non troverà garanzie che gli diano le giuste motivazioni, e questo porterà a più di un cambio nell’ambito della direzione agonistica.
Più scontata la selezione nella 30 km femminile; sono venuti fuori gli effettivi valori in campo e di stagione. Marianna Longa ha fatto corsa a sé staccandosi quasi subito e aumentando progressivamente il suo vantaggio su Antonella Confortola che, su un percorso del genere, ha fatto valere il “motore” di cui è dotata, mentre il terzo posto l’ha conquistato Stephanie Santer che alla lunga ha avuto la meglio su Lara Peyrot. Distacchi da grandi occasioni alla fine, come del resto è avvenuto nella NG fra le juniores con la solita Virginia De Martin Sopranin una spanna sopra tutte, tanto da lasciare a poco meno di due minuti Ilenia Casali.
Fra i maschi a Dietmar Nockler è bastata una buona serie di spinte per guadagnarsi quella cinquantina di metri in piano che ha poi incrementato in discesa a spese di Claudio Consagra, che aveva fin lì fatto da battistrada e se l’è visto filar via senza possibilità di reazione. Non gli è restato che giocarsela in volata con Fabrizio Clementi, che l’ha saltato, Janmatie Kostner e Giovanni Pezzo che gli sono arrivati dietro.
Volata vincente di Lisa Morandini con Francesca Di Sopra fra le aspiranti, mentre fra i maschietti a Matteo Ceol nel finale è costato caro l’eccesso di generosità. Sempre davanti a tirare, per farsi poi sorprendere da Mattia Pellegrin e Stefano D’Ambros De Francesc che erano rimasti tranquillamente in scia per giocarsela poi fra loro allo sprint.
Classifiche
Seniores maschile
1. Piller Cottrer Pietro (Carabinieri) 2:38.41.5; 2. Di Centa Giorgio (Carabinieri) +0.6; 3. Clara Roland (Fiemme Gialle) 1.7; 4. Carrara Bruno (Carabinieri) 1.27.2; 5. Debertolis Bruno (Fiamme Gialle) 1.28.0; 6. Checchi Valerio (Fiamme Gialle) 1.53.6; 7. Kostner Florian (Carabinieri) 1.54.5; 8. Fiorentini Marco (Fiamme Oro) 2.17.2; 9. Cattaneo Marco (Fiamme Oro) 2.18.2: 10. Moriggl Thomas (Fiamme Gialle) 3.29.3; 11. Morandini Nicola -1° Under23 (Fiamme Gialle) 4.35.1; 12. Schwienbacher Freddy (Fiamme Gialle) 4.39.4; 13. Gullo Giovanni (Fiamme Gialle) 4.39.4; 14. Costantin Pierluigi (Fiamme Oro) 6.21.4; 15. Pezzo Mirco 2° Under23 (Carabinieri) 6.23.3; 16. Yeuilla Daniel (Esercito) 8.22.5; 17. De Martin Pinter Riccardo (Carabinieri) 9.50.6; 18. Paredi Simone (Esercito) 10.46.0; 19. Orlandi Luca (Fiamme Oro) 12.55.3; 20. Braus Giuliano (Fiamme Oro) 12.55.7; 21. De Manincor Luica (Fiamme Oro) 12.56.1; 22. Molin Ptradel Luca (Fiamme Oro) 13.51.7; 23. Chioda Daniele 14.22.3; 24. Pietrogiovanna Daniel (Forestale) 16.08.5; 25. Di Centa Patrick (Carabinieri) 18.33.3; 26. Compagnoni Daniele (Esercito) 18.50.9; 27. Hofmann Egon (Carabinieri) 20.23.6; 28. Vuillermoz Richard (Esercito) 20.48.5; 29. Godioz Gaudenzio (Esercito) 22.59.4; 30. Carlo Alessandro (Esercito) 24.02.9; 31. Hofer Davis (Carabinieri) 27.46.7