News

MKPNews->Notizie->Devjatiarov e la Majdic nello sprint TC di Stoccolma   
Devjatiarov e la Majdic nello sprint TC di Stoccolma

Quattro azzurri passano la qualifica: Frasnelli, Pasini, Follis e Moroder che con il 15° posto è la migliore. Nel Trofeo 6 Nazioni a Obertillach vince Zorzi e porta le  Fiamme Gialle  al successo. Seconda Silvia Rupil

 STOCCOLMA (Svezia) 21 marzo – Sprint a tecnica classica, in notturna, sul viale che fiancheggia la reggia di Svezia e, davanti al re Carlo Gustavo mescolato fra la folla, senza scomparti riservati né il codazzo di guardie del corpo come avviene dalle nostre parti, con due vincitori di spessore: Mikhail Devjatiarov e Petra  Majdic. Un successo mai messo in discussione: sempre in testa e arrivo per distacco da parte della slovena, con un minimo vantaggio per il russo che ha volutamente rallentato nel finale. Devjatiarov (nella foto mentre riceve i complimenti di Larsson),  figlio d’arte considerando che papà Mikhail è stato infatti oro della 15 km e argento nella staffetta nelle Olimpiadi 1988 a Vancouver, è  al suo primo successo di Coppa del Mondo, mentre la slovena deve la sua conferma ad un determinante apporto italiano. Il suo skiman è infatti Gianluca Marcolini, di Frassinoro, la cui mano si è fatta valere nella sciolinatura, fondamentale in questa gara con temperatura sopra zero e neve bagnata.

Troppo forte per tutte questa sera la Majdic, anche per Virpi Kuitunen che l’ha tenuta solo per i primi metri per farsi poi staccare sul piano dalla maggior potenza di spinta dell’avversaria, ed essere poi ulteriormente distanziata sulla salita finale. La finlandese comunque la coppetta l'aveva già vinta con un margine impossibile da recuperare; all'8° posto della classifioca finale la nostra Follis.

 Il russo ha preso invece vantaggio in discesa, l’ha incrementato in piano fino a guadagnare una trentina di metri che gli sono bastati per non dannarsi più di tanto di fronte al serrate finale dei due svedesi Joensson e Mat Larsson. Quest’ultimo, miglior tempo in qualifica, era stato il più tenace avversario del russo in semifinale. In questa lotta poteva intromettersi anche Svartedal, ma al norvegese è bastato accedere alla semifinale per assicurarsi la coppetta dello sprint (nella foto). Così nella finale B si è limitato a fare passerella, arrivando al traguardo staccatissimo, sventolando la bandiera nazionale. Giusto per fare un dispetto agli svedesi che, correndo in casa, oltre che al solito squadrone hanno schierato tutti i loro giovani specialisti. Volevano fare il pienone, il russo ha guastato i loro piani. Ne hanno comunque piazzato due sul podio, 15 nei 30, a conferma di un lavoro che parte da lontano, quando le altre nazioni lo sprint lo snobbavano. Poi sono arrivati i norvegesi per forza complessiva di squadra oltre che per spiccate individualità. Quest’anno, come conferma la classifica, hanno letteralmente dominato.

E gli azzurri? Quattro qualificati. Meglio che a Drammen, dove solo Arianna Follis aveva superato la qualifica per essere poi eliminata ai quarti, un buon passo avanti pure in classico  visto che qui sono passati in quattro: oltre alla Follis anche Karen Moroder  (poi quindicesima nella classifica finale grazie al terzo posto nel suo quarto), mentre Magda Genuin è rimasta fuori dai 30 per 2 soli centesimi, e quindi Loris Frasnelli e  Renato Pasini.  Che però si sono fatti male da soli nel 2° quarto poiché Frasnelli, scivolando e finendo a terra nell’ultima curva  presa all’esterno, si è tirato dietro Pasini che lo seguiva nel binario affiancato e che se l’è trovato davanti agli sci senza possibilità di evitarlo.

A differenza di Drammen dove fra salite di varia pendenza, discese tecniche e curve a raggio diverso sono stati applicati tutti i passi della tecnica, quello odierno era un percorso dove s’è visto solo il passo alternato sulle due salite e la spinta di braccia sul piano. E’ diventata una questione di pura potenza, di forza di spinta di braccia, con qualche furbetto di troppo. Qualcuno è stato pescato dalla giuria, per qualche altro si è chiuso più di un occhio.  Non per  lo svedese Bryntesson,  iridato Under 23 della specialità ai Mondiali di Tarvisio, e neppure per il russo Rotchev  poiché l’avevano fatta troppo grossa. Fuori dal vaso come si direbbe dalle mie parti.

Sono stati squalificati per aver sciato per almeno 70/80 metri con l’ormai anacronistico mezzo pattinato, quel passo che ha fatto da preludio allo skating negli anni ’80 e che prese allora il nome di passo Siitonen o Koch, e cioè dal finlandese che fu il primo a servirsene nelle granfondo e dall’americano bronzo nei mondiali di Oslo nella 15 km. Passo attualmente proibito nella tecnica classica in quanto, per regolamento, si deve viaggiare con sci paralleli senza spinta laterale, ricorrendovi solo nel cambio di binario o parzialmente in curva con il passo di giro e non certo in rettilineo come hanno fatto i due squalificati.   

Classifica maschile

Finale A
 1. Devjatiarov Michail RUS 2.22.5; 2. Joensson Emil SWE +0.4; 3. Larsson Mats SWE 0.5; 4. Hattestad Ola Vigen NOR 1.5; 5. Von Almenn Peter SUI 7.9; 6. Lind Bjoern SWE 16.6 (nella foto il podio)

Finale B
7. Strandvall Matias FIN; 8. Krezelol Janusz POL +0.9; 9. Iversen Trond NOR 1.0; 10. Kreczmer Maciej POL 1.5; 11. Kurttila Keijo FIN 2.8; 12. Svartedal Jena Arne NOR 25.5; 13. Newell Andre4w USA; 14. Modin Jesper SWE; 15. Larsson Peter SWE; 16. Loefstroem Hakan SWE; 17. Pyykkoenen Lauri FIN; 18. Simonslatter Timo EST; 19. Fredriksson Mathias SWE; 20. Kummel Peeter EST; 21. Morilov Nikolay RUS; 22. Oestberg Fredrik SWE; 23. Berglund Gustaf SWE; 24. Naess Boerre NOR; 25. Frasnelli Loris ITA; 26. Domeij Andreas SWE; 27. Pasini Renato ITA; 28. Grip Rikard SWE; 29. Koos Torin USA; 30. Persson Fredrik SWE; 32. Scola Fulvio ITA

Semifinale 1
Devjatiarov 2.23.6; 2. Larsson +0.9; 3. Von Allmen 2.2; 4. Krezelok 4.3; 5. Kreczmer 7.-9: 6. Iversen 8.7

Semifinale 2
1. Joensson 2.26.0; 2. Lind +0.4; 3. Hattestad 0.6; 4. Strandvall; 5. Kurttila; 6. Svartedal

2° quarto
1. Kreczmer 2.23.4; 2. Von Allmen +0.8; 3. Newell 1.5; 4. Loefstroem 3.1; 5. Frasnelli 6.4; 6. Pasini 6.7

Classifica finale sprint

 1. Svartedal  NOR punti 341; 2. Iversen NOR 286 (nella foto); 3. Joensson SWE 282, 4. Hetland NOR 234; 5. Roenning NOR 215; 6. Newel USA 210; 7. Naess NOR 209; 8. Kjoelstad NOR 181; 9. Hattestad 178; 10. Rotchev RUS 170; 11. Larsson Matss SWE 166; 12. Pettersen NOR 148; 13. Angerer GER 139; 14. Pasini ITA 136; 15. Onda JPN 136; 16. Hjelmeset NOR 131; 17. Devjatiarov RUS 129; 18. Northug NOR 124; 19. Koos USA 120; 20. Dahl NBOR 120.

 Classifica femminile

Finale A
1. Majdic Petra SLO 2.37.4; 2. Kuyitunenj Virpi FIN +4.5; 3. Dahlberg Anna SWE 5.6; 4. Jacobsen Astrid NOR 6.3; 5. Manninen Pirjo FIN 9.3; 6. Kowalczyk Justina POL 10.7

Finale B
7. Henkel Manuela GER 2.49.0; 8. Matveeva Natalia RUS +1.0; 9. Natsumi Madoka JPN 1.0 fotofinish; 10. Bauer Viola GER 1.2; 11. Saarinen Aino Kaisa FIN; 12. Andersson Lina SWE 9.2; 13. Malvalehto Mona-Liisa FIN; 14. Sido Alena RUS; 15. Moroder Karin ITA; 16. Mischol Seraina SUI; 17. Boehler Stefania GER; 18.Norgren Britta SWE; 19. Bjoergen Marit NOR; 20. Brun-Lie Celine NOR; 21. Crawford Chandra CAN; 22. Prochazkova Anena SVK; 23. Gjoemle Ella NOR; 24. Ingemarsdotter Ida SWE; 25. Smutna Katerina AUT; 26. Kalla Charlotte SWE; 27. Sachenbacher-Stehle Evi GER; 28. Solli Guro Stream NOR; 29. Follis Arianna ITA; 30. Randall Kikkan USA; 31. Genuin Magda ITA

Semifinale 1
1. Majdic 2.40.9; 2. Dahlberg +1.2; 3. Kowalczyk 2.1; 4. Henkel 8.0; 5. Natsumi 11.7; 6. Bauer 18.6

Semifinale 2
1. Kuitunen 2.44.6; 2. Jacobsen +0.9; 3. Manninen 1.8; 4. Saarinen 3.3; 5. Matveeva 5.9; 6. Andersson 10.4

2° quarto
1. Kozalczyk 2.43.2; 2. Dahlberg +0.1; 3. Malvalehto 5.3; 4. Mischol 5.6; 5. Ingmarsdoter 5.6; 6. Follis 7.3

3° quarto
1. Manninen 2.47.5; 2. Natsumi 0.7; 3. Moroder 1.3; 4. Norgren 1.8; 5. Smutna 2.1; 6. Sachenbacher 3.7

Classifica finale sprint

1. Kuitunen FIN 532 punti; 2. Majdic 385; 3. Matveeva RUS 313; 4. Andersson SWE 238; 5.  Dahlberg SWE 228; 6. Bjoergen NOR 216; 7. Saarinen 214; 8. Follis ITA 208; 9. Shapovalova RUS 203; 10. Jacobsen 186

Zorzi vince, con le Fiamme Gialle, il Trofeo 6 Nazioni

Obertillach (Austria) - Prima giornata di gare e primo successo per gli sciatori delle Fiamme Gialle impegnati in Austria per la 54^ edizione del Trofeo Internazionale delle Sei Nazioni di sci, rassegna sportiva alla quale partecipano atleti appartenenti alle Guardie di Confine di Austria, Italia, Germania, Svizzera, Francia e Slovenia. Nella 10 km a tecnica libera maschile di fondo, disputata oggi sulla pista di Obertilliach, perentorio successo del neo campione del mondo della staffetta sprint di Sapporo Cristian Zorzi, autoritario trascinatore del team Fiamme Gialle che, grazie alla grande gara di tutti i componenti, ha vinto pure nella classifica per nazioni.

Al termine di una lunga volata a quattro, Zorzi ha preceduto il francese Jean Marc Gaillard, secondo, ed il compagno delle Fiamme Gialle Thomas Moriggl, terzo. Nella gara femminile, 5 km a tecnica libera, il successo e’ andato alla biathleta tedesca Magdalena Neuner (3 medaglie d’oro ai Campionati del Mondo di Anterselva 2007) la quale preceduto di soli 6 secondi la gialloverde Silvia Rupil, seconda; completa il podio la francese Sylvie Becaert, terza a 9 secondi dalla vincitrice.

La pista di Sillian am Thurntaler ha invece visto l’esordio al Sei Nazioni degli atleti dello sci alpino, impeganti nello slalom gigante. Nella prova femminile il successo e’ andato alla tedesca Caroline Fernsebner sulle gialloverdi Johanna Schnarf e Lucia Mazzotti, finite nell’ordine. A completare l’ottima prova di gruppo delle Fiamme Gialle il quarto posto di Daniela Merighetti ed il quinto di Claudia Morandini. Il gigante maschile e’ andato al francese Joel Chenal, dominatore di entrambe le manches; alle spalle del transalpino si e’ classificato lo sloveno Ales Gorza, terza posizione per un altro francese, Thomas Fanara. Il migliore fra i gialloverdi in gara e’ risultato Mirko Deflorian quarto, ed autore di un’ottima seconda manche, quinta posizione per lo slalomista Cristian Deville, tra i favoriti per la gara fra le rapid gates di domani.

 Tutti i risultati della prima giornata di gare del Sei Nazioni 2007 sono consultabili sul sito www.hochpustertal2007.com

Giorgio Brusadelli
www.fondoitalia.it

 




Da staff, Giovedě, 22 Marzo 2007 20:53, Commenti(0)
Commenti


MKPNews ©2004-2005 All rights reserved
 
© 2000-2006 skiroll.it - all rights reserved - created by Rob


MKPortal M1.1 Rc1 ©2003-2005 All rights reserved
Pagina generata in 0.04905 secondi con 9 query