AOSTA 26 agosto - Conclusa la settimana di raduno a Pallusieux, frazione di Pré St. Didier in Valle d’Aosta, non tutti i fondisti della squadra A hanno preso la strada di casa. Tre di loro, Valerio Checchi, Thomas Moriggl e Roland Clara, hanno effettuato una deviazione verso l’Altopiano di Asiago 7 Comuni pere partecipare alla Bostel Roll da Rotzo al Rifugio Verenetta, valida per il campionato italiano di skiroll in salita a tecnica classica, dove si confronteranno con i migliori specialisti, Alfio Di Gregorio in primo piano, che l’anno scorso Checchi riuscì a battere in volata. Sono ben allenati anch’essi perché in questa settimana lo skiroll ha avuto una parte importante nella programmazione quotidiana che li ha visto spesso salire verso il passo del Piccolo S. Bernardo o in qualche vicina vallata. Con questo attrezzo hanno acquisito dimestichezza e abilità notevoli, come hanno avuto modo di vedere gli automobilisti che li hanno incrociati sulla loro strada (in questa foto d'archivio un allenamento dell'anno scorso durante il raduno a La Salle).

“Tutto secondo programma, ha spiegato l’allenatore Sepp Chenetti. I ragazzi stavano tutti bene, ad eccezione di Loris Frasnelli il quale, dovendo curare una distorsione alla caviglia destra, ha effettuato una preparazione differenziata. Poiché generalmente il mese d’agosto è dedicato al lavoro di qualità, si sono alternate sedute di potenziamento muscolare in palestra a esercizi utili per la forza veloce. Nel tempo libero si è discusso degli appuntamenti della prossima stagione, Coppa del Mondo e Mondiali in Giappone, fra i quali è inserito il Tour de Ski, corsa a tappe (8 in 10 giorni) con classifica a tempi, che imporrà una diversa gestione dei carichi di lavoro, considerando che il nuovo circuito e i Mondiali sono separati da più di un mese”.

Con gli atleti già citati erano presenti anche Giorgio Di Centa, Pietro Piller Cottrer e Fabio Santus; assente invece, per giustificati motivi, Cristian Zorro, che si è allenato a casa, a Moena, rimediando purtroppo una brutta caduta in allenamento. Uscito con la mountain bike, nella discesa di Sorga è scivolato in una curva finendo rovinosamente a terra. Dopo aver strisciato sul fianco sinistro per una ventina di metri, ha finito per sbattere contro un muro. In ospedale, dove è stato medicato, gli hanno dato una prognosi di 15 giorni. Nessuna frattura, fortunatamente, ma la classica “grattugiata” che gli ha procurato abrasioni a spalla, clavicola, gomito, bacino e gluteo e, che hanno richiesto qualche punto di sutura, oltre che un forte gonfiore alla caviglia che per qualche giorno gli ha impedito di muoversi in maniera adeguata. Situazione migliorata con la sostituzione del primo bendaggio, tanto che oggi ha ripreso a camminare; quanto agli allenamenti potrà riprenderli, seppur limitatamente, dopo mercoledì, quando gli saranno tolti i punti.

Raduno sulla neve, invece, per la squadra A femminile. L’allenatore Marco Selle ha convocato sette atlete per uno stage di allenamento sulle nevi del Passo dello Stelvio. Saranno impegnate da martedì 29 agosto a sabato 2 settembre Sabina Valbusa, Magda Genuin, Arianna Follis, Stephanie Santer, Marianna Longa e Veronica Cavallar, dopo il fine settimana ad Asiago dove effettueranno dei test.

Il gruppo A2, guidato da Luciano Cardini e comprendente Silvia Rupil, Barbara Moriggl, Barbara Antonelli e Daniela Bellici, lavorerà nelle stesse date ma a Brentonico, preceduto anche in questo caso da un paio di giorni ad Asiago.

Il gruppo juniores allenato da Roberto Campaci con la collaborazione di Carlo Petrini sarà invece presente con undici elementi a Moena da domenica 27 agosto a sabato 2 settembre, ospite della Scuola Alpina della Polizia di Stato, per una settimana di test atletici.

Giorgio Brusadelli
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