BRONZO DELLA STAFFETTA FEMMINILE TARGATA FORESTALE
Arianna Follis, Gabriella Paruzzi, Antonella Confortola e Sabina Valbusa, schierate in un ruolo inedito, si sono battute alle pari con le russe e le tedesche. Come già ai mondiali di Oberstdorf, la strategia di Gianfranco Pizio ha fatto centro.
UNA GRAN GIORNATA ANCHE PER IL BIATHLON CON IL 5° POSTO DI MICHELA PONZA
Pragelato (TO) 18 febbraio – Staffetta femminile, vince la squadra russa (nella foto), con distacco, su Svezia e Italia: ancora bronzo per le azzurre Follis, Paruzzi, Confortola e Valbusa, come l’anno scorso di questi tempi ai Mondiali di Obertdorf, ma in circostanze ben diverse e senza quel “colpo di culo” che si potrebbe credere ma con pieno merito. Anzi, poteva arrivare addirittura l’argento se Claudia Kuenzel, staccata sull’ultima salita da Sabina Valbusa e dalla svedese Stromsted, non si fosse riportata sotto proprio ai 300 metri finali per passarle in tromba approfittando delle maggiori qualità velocistiche. Un peccato, ma il bronzo è ugualmente soddisfacente poiché viene a coronare una stagione fin qui ricca più di ombre che di luci e di problemi ricorrenti. E come ai Mondiali, ancora una volta nessuno ci avrebbe scommesso, per primi i bookmaker.