Northug e la Kalla i vincitori di giornata ad Asiago, con quarto posto di Zorzi e quinto di Piller Cottrer, e terzo della Follis. Di Centa protagonista di un siparietto in pista e al traguardo con Northug che l'ha ostacolato
ASIAGO (VI) 5 gennaio - Dopo la batosta nella 15 km in classico di mercoledì a Nove Mesto, immediata rivincita italiana non appena si è tornati allo skating, seppure sulla distanza limitata, ma con lo sforzo ripetuto, di uno sprint di 1200 metri. Due giri di un anello ricavato nell’area del Golf Arena, comprendente una salita secca, due curvoni tecnici in discesa e all’ingresso del rettilineo finale, e lo stesso rettilineo, lunghissimo e largo, che consentiva possibilità di sorpasso e piena regolarità della volata. Gare entusiasmanti, a iniziare dalla qualificazione che, come diciamo più sotto, ha visto qualificarsi anche elementi che nei 30 non ci erano mai finiti e, per quanto riguarda la squadra italiana, portato nella fase finale 5 maschi su 7 (Di Centa, Zorzi, Pasini, Piller Cottrer Checchi) e 2 donne (Follis e Genuin). I primi tre azzurri immediatamente dietro il norvegese Gjerdalen, che ha ottenuto il miglior tempo, mentre Follis in “pole position” c’è andata lei con un buon margine sulla Kuitunen Dastaff, Venerdì, 04 Gennaio 2008 19:51, Commenti(0), Leggi tutto
Problemi di materiali nella gara in classico che ha visto un Bauer stratosferico e tutti gli italiani fuori dai 30, con grossi distacchi. Fra le donne doppietta finlandese: vince Saarinen, Kuitunen leader
NOVE MESTO (CZE) 2 gennaio - Dopo la quinta delle otto tappe, Lukas Bauer della Repubblica Ceca mantiene con ancor maggior autorità il comando del Tour de Ski: il suo vantaggio dai pochi secondi di ieri è salito oggi a 2 minuti e 7: inavvicinabile a meno di grosse sorprese, o di un incidente, poiché ha dimostrato di essere, oltre che il più regolare, in testa dall’inizio alla fine, anche il più forte in salita e la gara si concluderà al Cermis. Un percorso da stambecchi. Dalla squadra italiana ci si aspettava una difesa ad oltranza, un’operazione di contenimento del distacco in termini accettabili in una tecnica, quella classica, e su una distanza, 15 km, che gli azzurri non hanno mai amato. E’ stato invece un disastro, una frana generale, tanto è vero che del terzo, quarto, sesto e ottavo posto su cui si poteva contare al via, è rimasto solo il terzo di Pietro Piller Cottrer che è però passato da 3 secondi a 2 minuti e mezzo grazie anche al bonus di 25 secondi di cui Bauer ha beneficiato. Voleva vincere, e lo ha fatto, ma contemporaneamente anche assicurarsi il massimo possibile dei bonus: su 30” se n’è assicurati 25.
Piller Cottrer terzo al traguardo, davanti a Checchi, che è stato determinante per il risultato, ma primo e secondo tempo di gara per i due azzurri (successo di squadra: 4 nei primi 9). Arianna Follis ancora seconda
NOVE MESTO (CZE) 1 gennaio – Inseguimento a skating, Lukas Bauer (nella foto), vincendo, torna in testa alla classifica generale ma, dietro di lui, è grande Italia. Successo di squadra consacrato dal terzo posto di Pietro Piller Cottrer battuto in volata da Koukal, seguito a pochi metri da Valerio Checchi e quindi, sesto, da Giorgio Di Centa. A completare la prestazione dell’intera squadra azzurra il 9° posto di Fabio Santus e il 27° di Cristian Zorzi: ma poiché la classifica di tappa per quanto riguarda la Coppa del Mondo viene fatta sui tempi impiegati dai singoli concorrenti, il bilancio della squadra maschile azzurra si rimpolpa ulteriormente poiché il podio dei cosiddetti “uomini” del giorno vede al primo posto Piller (nella foto sotto sul podio), al secondo Checchi e al terzo il frances ...
Eccezionale la prova di Arianna che domina la gara (quarta Magda Genuin), diventa leader dello sprint e si piazza seconda nella classifica generale a 9 secondi da Bjoergen. Di Centa, 10°, miglior azzurro
PRAGA (CZE) 30 dicembre – Italia alla grande nello sprint a skating, terza tappa del Tour de Ski che, con il bonus di 70 secondi da suddividere fra i primi 30 classificati, si è trovato con la classifica letteralmente rivoluzionata. Fra le donne resta in testa Marit Bjoergen ma al secondo posto si installa Arianna Follis (nella foto) che oggi, vincendo a braccia alzate la gara, ha compiuto un’impresa poiché ha conquistato contemporaneamente il primo posto sul podio dello sprint, il secondo posto nella classifica generale a poco più di 9 secondi dalla norvegese, il pettorale argento di capolista della classifica dello sprint e il terzo successo in Coppa del mondo. Bottino pieno, dunque, al quale va affiancato il salto in classifica di Giorgio Di Centa che con il 10° posto nello sprint balza al 7° nella classifica generale a mezzo minuto da ...
Grande spettacolo alla prima edizione del Winter Duathlon ( 2 km di corsa, 8 di sci di fondo, altri 2 di corsa) in Italia che si è svolta alla Certosa di Chiusa Pesio in provincia di Cuneo
29 DICEMBRE - Veramente spettacolare la gara organizzata dalla Cuneo Triathlon con il centro fondo Marguareis di San Bartolomeo di Chiusa Pesio, con la collaborazione dell’Ente Parco alta Valle Pesio. La Federazione Italiana Triathlon ha voluto subito sposare l’iniziativa cuneese dando il proprio benestare e collaborazione inviando i giudici federali per una corretta interpretazione dei regolamenti nel campo delle manifestazioni multidisciplinari. Gli uomini del Parco, insieme alla Cuneo Triathlon ed a Armando Faggio sono riusciti a preparare per la prova di sci di fondo una pista eccezionale fresata proprio e solamente per la gara. I Padri che gestiscono la Certosa hanno concesso il passaggio degli atleti all’interno della Certosa per poter rendere la prova podistica unica al mondo correndo sotto i porticati del famoso convento. Al via circa 70 atleti, molti di più di quelli che gli organizzatori si aspettavano, divisi in staffette maschili e femminili ed individualisti uomini e donne. Si sono incontrati quindi atleti “professionisti” come Bernard Dematteis ed il duo Giovanni Gerbotto e Roberto Mauro insieme a Peter Viana della Valle d’Aosta.