Il 20 dicembre, in notturna sulle nevi di Zoldo (BL), con possibilità di qualche cambio di assetto per diminuire il dislivello e aumentare contemporaneamente la tecnicità del percorso
5 MAGGIO - E’ di questi giorni la notizia che la candidatura avanzata alla Federazione Internazione di scialpinismo nel mese di marzo per avere la Civetta Ski Raid come prima prova di Coppa del Mondo ha avuto esito positivo. Dopo la Transcavallo nel 2004 come prima prova della prima Coppa del Mondo mai organizzata, il prossimo 20 dicembre le nevi della provincia di Belluno e precisamente le nevi del comprensorio Ski Civetta saranno interessate da un evento che per lo scialpinismo è la massima espressione agonistica. Partenza ed arrivo della gara, come per le altre edizioni, saranno a Pecol di Zoldo. L’organizzazione della manifestazione è a cura dello sci club Dolomiti ski-alp, lo sci club che organizzerà anche i Campionati Europei e lavorerà a stretto contatto con le Seggiovie Val Zoldana che sin dalla prima edizione (2002) sono state elemento fondamentale per la buona riuscita della gara. Questa prima prova di Coppa del Mondo è quindi una sorta di test event per i Campionati Europei di scialpinismo che si svolgeranno in Alpago dal 19 al 25 febbraio 2009.
La Civetta Ski Raid dopo solo cinque edizioni è riuscita a guadagnarsi un posto di rilievo del panorama delle m ...
A 32 secondi Scanu e Piccoli, terzi Simoni e Bottega. Fra le donne Cecilia De Filippo e Lidia Larice
La 53ª edizione della Scialpinistica del Monte Canin si è disputata su un percorso ridotto poiché le condizioni del manto nevoso sulla salita che portava al Forato, spettacolare passaggio in mezzo alle rocce, non garantivano gli standard di sicurezza. Quattro salite con un dislivello di 1720 metri diluiti in diciassette chilometri di sviluppo dovuti affrontare con un meteo incerto, tra brevi schiarite e neve sulle forcelle. (Foto archivio www.areaphoto.it - edizione 2007).
La partenza, data a Sella Nevea alle ore 9.15, ha visto una partecipazione di quasi un centinaio di coppie (81 quelle arrivate). Subito le prime squadre in lizza per la vittoria finale hanno preso il largo, Tadej Pivk e Verbnjak Heinz si incaricano di fare il ritmo, alle loro spalle, Follador, De Zulian, tallonati da Cristiano Simoni e Claudio Bottega. Al primo cambio pelli i due scollinano per primi, appena dietro Follador, De Zulian; il bellunese Mario Scanu portacolori dell’Aldo Moro Paluzza, in coppia con il compagno di club Alessandro Piccoli ha alcuni problemi con le pelli e deve lasciare sfilare il gruppo. Sono circa due i minuti che perde per cambiare le pelli.
I due alpini precedono i lombardi Boscacci e Holznecht di 42 secondi e i piemontesi Alberto e Fulvio Fazio di 4 minuti e mezzo. In campo femminile dominano le valdostane Pellissier e Clos
14 APRILE - Una giornata soleggiata con temperature non proprio primaverili ha accolto un centinaio di squadre nella terza edizione del Tour du Grand Paradis intitolato allo scomparso Renato Chabod. Una giornata di grande sport ai piedi del Gran Paradiso, macchiata dalla triste scomparsa di Silvano Borre travolto da una valanga proprio mentre si stava allenando per una competizione di sci alpinismo.
Passando alla cronaca della manifestazione, valdostani sugli scudi nella terza edizione del Tour. A vincere sul percorso di 22 km con un dislivello di 2000 metri sono state le coppie composte da Denis Trento (Cse) e Alain Seletto (Cervino) in campo maschile (nella foto), con Gloriana Pellissier (Cse) e Corinne Clos (St. Nicholas) vincitrice in campo femminile. In campo maschile alle spalle di Trento e Seletto al traguardo con il tempo di 2h 26' 58” 4 troviamo la coppia lombarda Graziano Boscacci e Lorenzo Holznecht ...
Sulla Ski Alp Race suona la Marsigliese: vincono Perrier (che ha rotto anche uno sci) e la Roux davanti a Eydallin e alla Pedranzini, seconda anche nella classifica finale come Dennis Brunod
13 APRILE - A Madonna di Campiglio suona due volte la Marsigliese. I vincitori della 34.a edizione della Ski Alp Race Dolomiti di Brenta, valevole come finale di Coppa del Mondo individuale ed organizzata dallo Sporting Club Campiglio, sono infatti Florent Perrier e Laetitia Roux (nella foto), entrambi transalpini, con la seconda a bissare la vittoria di un anno fa sulle nevi trentine.
Ed è stata vittoria doppia per entrambi, con un successo che ha permesso loro di conquistare anche la vittoria conclusiva del massimo circuito internazionale, a succedere nell’albo d’oro agli italiani Dennis Brunod e Roberta Pedranzini, oggi impotenti al cospetto dello strapotere francese. La Roux, che fino al momento del via era seconda in classifica con 5 punti di ritardo dalla Pedranzini, trova dunque l’ac ...
Confronti davvero accesi per il finale della Coppa del mondo di sci alpinismo a Madonna di Campiglio. Dennis Brunod all'attacco dello spagnolo Burgada e del francese Perrier
12 APRILE - Un vero colpo di coda dell’inverno oggi, a Madonna di Campiglio, con una fitta nevicata che ha salutato l’arrivo dei quasi 300 concorrenti in lizza per la finale di Coppa del Mondo di scialpinismo, la 34ª Ski Alp Race Dolomiti di Brenta che domani scatterà alle ore 8.30 di fronte l’imponente massiccio del Grostè, fra le vette dolomitiche più avvincenti del Brenta. Oggi gli organizzatori hanno dovuto ritracciare il percorso lungo tutti i 16,5 chilometri di gara, perché 70 cm di neve fresca avevano completamente cancellato la traccia e “soffocato” le segnalazioni. Tanta neve in quota, ma questo non spaventa certo gli organizzatori e nemmeno i partecipanti, e renderà ancora più incerto il pronostico di una gara che, per il secondo anno consecutivo, sarà arbitro severo del torneo mondiale. Una gara che piace, la Ski Alp Race Dolomiti di Brenta, e che vedrà allo start atleti di Francia, Repubblica Ceca, Andorra, Grecia, Spagna, Bulgaria, Polonia, Austria, Romania, Belgio, Svizzera ed Italia, un bel successo in questo fine stagione.