Podio sempre azzurro nelle gare di Coppa a Geyer Ci sono saliti in 15 in 12 gare, con 5 successi individuali (Ana Kosuta, Viviana Druidi, Mateja e David Bogatec, Simone Paredi) che sono di buon auspicio per i prossimi Mondiali GEYER (Germania) 5 settembre -
Acqua a catinelle sulla Coppa del Mondo, in particolare nel momento I papabili si sono tutti confermati e si è scoperta unincredibile e imprevedibile Solange Chantal; solo Anna Rosa dovrà rinunciare per motivi di salute dopo essersi abbondantemente guadagnata il posto. Un peccato, poiché poteva giocarsi la medaglia come ha fatto a Geyer nellinseguimento. Il CT Pierluigi Papa può dunque essere soddisfatto di come si è dipanata la marcia di avvicinamento e della risposta dellintera squadra ogni volta che è stata messa alla prova. Anche in questa occasione ripetute dimostrazioni di uno stato generale di forma invidiabile, di valentia tecnica, di capacità di improvvisazione e di carattere. La consapevolezza di poter essere protagonisti e la relativa messa in atto.
Ce nè stata per tutti in questa occasione, in quantità industriale nello sprint, comunque abbondante nellinseguimento dopo una buona prova generale nel prologo. Ed è stato proprio linseguimento la gara più interessante, in quanto combattuta fino allultimo, con lasfalto intriso di pioggia che impediva fughe solitarie e facilitava invece i rientri e la successiva corsa a gruppetti anche perché i distacchi di partenza erano piuttosto ravvicinati. Questione di secondi, che con il primo tratto in leggera discesa aiutava più chi veniva da dietro che non chi, davanti, doveva cercare di mantenere il ritmo alto per impedire che gli inseguitori potessero avvicinarsi e creare nel contempo un buco irrecuperabile. Gara per di più durissima perché, dopo le 5 salite del mattino nel prologo, nel pomeriggio ce nerano 10 da affrontare da parte delle donne e 13 in campo maschile. Gara di trenini, dunque, che non
è certo quella prediletta da Alfio Di Gregorio, che non è mai riuscito a Di Gregorio, come gli capita spesso sul bagnato dove non può sfogare la sua eccezionale potenza, ha dovuto sottostare alle maggiori qualità velocistiche di Simone Paredi, galvanizzato dalla bella prova allAlpe di Huez e tornato in progressione sui 4 momentanei battistrada, recuperando lhandicap di 20 della partenza, e di Martsyv, che nel prologo aveva ottenuto un tempo di 2 secondi migliore del suo. Alfio ha tentato ugualmente la volata, ma in curva ha incocciato in un chiusino di ferro che gli ha fatto perdere, con la pattinata, anche quei pochi metri che gli avrebbero permesso di riportarsi sullazzurro e sullukraino. Più sprinter il primo, più fresco questultimo, poiché una volta formatosi il gruppetto di testa, ha preferito sfruttare la scia, defilandosi quando veniva il suo momento di fare landatura. Ana Kosuta, fra le juniores, ha legittimato con la vittoria nello sprint la sua posizione di leader di Coppa, mentre fra i coetanei maschi, con il turco Kizarslan fuori mira, gli altri due gradini del podio se li sono giocati Ballabio, Gioia e Pizzutto finiti nellordine dopo unentusiasmante volata. Sempre nello sprint i fratelli Bogatec hanno ribadito la loro superiorità. Mateja praticamente ha tirato fuori le unghie solo in qualificazione per ottenere il miglior tempo, e poi ha corso le fasi successive prendendo subito vantaggio e controllando leventuale ritorno dellavversaria di turno. Per David, come già a Oroslavje, cè voluto sicuramente maggior impegno per battere nuovamente Glushkov, ma il russo gli è sempre rimasto dietro. Il suo scatto fulminante non gli basta più perché lazzurro ormai ne ha metabolizzato la tattica. Gli si porta subito sotto e poi gli va via di potenza. La minor età, del resto, gioca a suo favore. Le classifiche: JUNIORES FEMMINILE Prologo: 1. RISSEMA Nathalie NED 14:53.9; 2 WOLF Theres GER +9.7; 3. CHABLOZ Solange ITA 30.1; 4. 5 MEWES Marie GER 32.4; 5. WOLF Luis GER 42.3; 6. KOSUTA Ana ITA 49.2; 7. CHABLOZ Chantal ITA 1:13.5; 8. MONREAL Theresa GER 1:14.4; 9. GUNES Esra TUR 1:42.7 10. TSESELSKA Kateryna UKR 1:52.4 Inseguimento: 1. Rissema Nathalie NED 50.43.6; 2. Wolf Theres GER +1.05.4; 3. Chabloz Solange ITA 1.11.4; 4. Wolf Luis GER 1.18.7; 5. Mewes Marie GER 1.41.2; 6. Kosuta Ana ITA 2.01.6; 7. Chabloz Chantal ITA 3.10.6; 8. Gunes Esra TUR 3.11.1; 9. Tseselska Katerina UKR 3.40.0; 10. Monreal Theresa GER 3.57.8 Sprint: 1. Ana Kosuta ITA; 2. Gunes Esra TUR; 3. Chabloz Solange ITA; 4. Wolf Luis GER; 5. Wolf Theres GER; 6. Tseselka Katheryna UKR; 7. Rissema Nathalie NED; 8. Mewes Marie GER; 9. Monreal Theresa GER; 10. Chabloz Chantal ITA JUNIORES MASCHILE Prologo: 1. KIZILARSLAN Muhammed TUR 12:36.9; 2. PIZZUTTO Glauco ITA +15.9; 3. EIDUKS, Valts 86 LAT 25.0; 4. NESVADBA Petr CZE 25.9; 5. VERBOORT Desmond NED 41.0; 6. 46 BECH, Sebastian GER 45.4; 7. BALLABIO Gioele ITA 46.0; 8. GIOIA, Massimiliano ITA 47.1; 9. YUEKSEL, Fatih TUR 48.1; 10. CARETTA Gabriele ITA 50.0; 11. 34 GALANDAK, Michal CZE 53.0; 12. BRAZDA, Vladimir CZE 1:03.6; 13. DALECKIS Martins 86 LAT 1:11.7; 14 QUADRUBBI Matteo ITA 1:15.7; 15. STEPHANI Kevin GER 1:48.0 Inseguimento: 1. Kizilarslan Muhammed TUR 49.47.1; 2. Ballabio Gioele +1.23.9; 3. Gioia Massimiliano 1.24.8; 4. Pizzutto Glauco 1.26.5; 5. Verboort Desmond NED 1.31.6; 6. Eiduks Valts LAT 1.32.6; 7. Nesvabda Petr CZE 1.33.7; 8. Galandak Michal CZE 2.27.8; 9. Bech Sebastian GER 2.27.8; 10. Caretta Gabriele ITA 3.06.9; 12. Quadrubbi Matteo ITA 4.08.7 Sprint: 1. Kizilarslan Muhammed TUR; 2. Konosonoks Kaspars LAT; 3. Pizzutto Glauco ITA; 4. Yueksel Fatih TUR; 5. Verboort Desmond NED; 7. Ballabio Gioele ITA; 8. Caretta Gabriele ITA; 9. Bech Sebastian GER; 10. Gioia Massimiliano ITA; 11. Quadrubbi Matteo ITA SENIORES FEMMINILE Prologo: 1. OSTERMEIER-NEUMANN Ilka GER 14:17.7; 2. NENYUKOVA Elena RUS +9.03; 3. DRUIDI, Viviana ITA 9.9; 4. ROSA, Anna ITA 17.4; 5. FIRSOVA, Marina RUS 19.9; 6. NESTERENKO, Lada UKR 29.7; 7. BOGATEC, Mateja ITA 45.9; 8. BETTINESCHI, Erika ITA 1:05.9; 9. 18 PAULINA, Mateja ITA 1:17.0; 10. LEONI, Laura ITA 1:21.6; 11. GILLESSEN, Carina GER 1:32.7; 1. 14 HUBER, Ulrike GER 1:48.3 Inseguimento: 1. Druidi Viviana ITA 48.50.6; 2. Rosa Anna ITA +2.3; 3. Nenyukova Elena RUS 10.7; 4. Nesterenko Lada UKR 48.6; 5. Bogatec Mateja ITA 1.04.5; 6. Firsova Marina ITA 1.09.1; 7. Ostermeier-Neumann Ilka GER 1.47.9; 8. Paulina Mateja ITA 2.58.8; 9. Leoni Laura ITA 3.02.5; 10. Bettineschi Erika ITA 3.03.3; 11. Gillessen Carina GER 5.30.1; 12. Huber Ulrike GER 5.33.0
SENIORES MASCHILE Prologo: 1. MARTSYV Vitaliy UKR 12:07.6; 2. DI GREGORIO Alfio 70 ITA + 2.6; 3. 90 GLUSHKOV, Igor RUS 7.9; 4. PESSION Jules ITA 8.6; 5. PAREDI Simone ITA 22.1; 6. TREUDE Harald 77 GER 22.6; 7. THEODULE Valerio ITA 29.6; 8. ZUEV, Anton 84 RUS 31.1; 9. HOFMANN Maurits NED 32.9; 10. MONTFORT Laurent FRA 36.5; 11. THOMSEN Sune DAN 38.9; 12. BIANCHI Eugenio ITA 39.2; 13. GILLESSEN Martin GER 40.6; 14. WULFF Kristian DAN 43.5; 15. BOGATEC David ITA 51.0; 19. SBABO Emanuele ITA1:00.7; 20. RAINER Michel ITA 1:01.4; 26. EVALDO Cristian ITA 1:54.0; 30. BERLANDA Alessio ITA 2:26.7 Inseguimento: 1. PAREDI Simone ITA (12:2+ 39:00.0) 51:29.2; 2. MARTSYV Vitaliy UKR +1.8; 3. DI GREGORIO Alfio ITA 3.2; 4. GLUSHKOV Igor RUS 13.4; 5 PESSION Jules ITA 14.3; 6. THEODULE Valerio ITA 57.4; 7. GYMENYAK Mykhaylo UKR 59.7; 8. 52 ZUEV Anton RUS 1:00.8; 9. 53 HOFMANN, Maurits 85 12:40.5 39:56.5 52:37.0 1:07.3 NED; 9. WULFF Kristian DAN 1:07.3:;11. MONTFORT Laurent FRAU 1:08.1; 12. GILLESSEN Martin GER 1:09.1;13. TREUDE, Harald GER 1:10.2; 14. RAINER Michel ITA 2:29.6; 15. 56 BIANCHI Eugenio ITA 2:34.5; 19. BOGATEC David ITA 3:05.6; 23. SBABO Emanuele ITA 4:45.6; 25. EVALDO Cristian ITA 6:36.8 Sprint: 1. Bogatec David ITA; 2. Glushkov Igor RUS; 3. Sbabo Emanuele ITA; 4. Paredi Simone ITA; 5. Berlanda Alessio ITA; 6. Huber Markus GER; 8. Treude Harald GER; 9. Zuev Anton RUS; 10. Martsiv Vitaliy UKR; 11. Rainer Michel ITA; 12. Di Gregorio Alfio ITA; 13. Soerensen Sebastian DAN; 14. Wulff Kristian DAN; 15. Berzins Gatis LAT; 19. Evaldo Cristian ITA; 20. Bianchi Eugenio ITA; 21. Theodule Valerio ITA Giorgio Brusadelli
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