SCIOLTE LE
ULTIME RISERVE SULLA CONVOCAZIONE MONDIALE
La prova croata di Coppa del
Mondo ha sciolto le ultime riserve sui Campionati del Mondo di La Tremblade. La bandiera
ancora una volta è Alfio Di Gregorio, e con lui i fortissimi ragazzi dell'82.
Il Commissario Tecnico Pierluigi Papa ha sciolto le ultime riserve sulla convocazione
degli azzurri ai Campionati del Mondo. Abbiamo chiesto al CT azzurro un breve commento
sulle prospettive Mondiali.
La convocazione ai Campionati del Mondo non poteva prescindere dalla prova croata di
Coppa, perché vi era stata una lunga pausa agonistica, e necessitava una verifica sul
campo, per avere alcune conferme.
La squadra senior sarà forte di quattro elementi per le prove di staffetta e di Pursuit.
La composizione della staffetta è ancora da definire, salvo naturalmente la certezza
della presenza in squadra di Alfio di Gregorio.
Alfio Di Gregorio
Tutti e quattro i convocati sono saliti sul podio in Coppa del Mondo, oltre ad avere
numerosi piazzamenti nei primi cinque. Sono competitivi per una medaglia sia nella
staffetta che nella Pursuit. La Germania risolverà gli ultimi dubbi sulla composizione
del terzetto per la staffetta.
In Croazia si sono guadagnati la convocazione anche i tre sprinter: Alessio Berlanda ha
fatto segnare il miglior tempo in qualifica. Emanuele Sbabo ha perso di un soffio dal
terzo classificato, e David Bogatec ha vinto.
Complimenti a tutti e tre i ragazzi, che ci permetteranno di essere competitivi in un
Mondiale anche nella prova veloce.
Per la prima volta siamo competitivi per le medaglie anche in campo Senior femminile.
In Croazia solo il bagnato ha frenato la forza di gambe nello sprint di Mateja Bogatec,
che aveva rifilato in qualifica alla Croata quasi un secondo con il terreno asciutto e con
uno sprint, appunto, quasi tutto di gambe.
Mateja Bogatec
Considero Mateja competitiva anche per la prova pursuit, dove deve partire pensando al
podio. Il prologo corto (circa dieci minuti) può esaltare le sue doti di velocità. Se
fosse a ridosso delle prime, potrebbe raggiungerle nei primi chilometri dell'inseguimento,
e fare una gara d'attesa sino allo sprint finale.
Ma le variabile della gara Mondiale saranno una meno di mille ed è difficile fare
previsioni sullo sviluppo della gara.
Il miglior tempo registrato nella pursuit in Croazia dimostra il buono stato di forma di
Mateja.
E molto bene, sempre nello sprint, è andata anche Anna Rosa. La sua provenienza
fondistica, le ha permesso di non risentire del bagnato (essendo molto forte anche di
braccia), sino a salire sul podio.
Queste tre settimane permetteranno ad Anna di migliorarsi ancora.
Anche Viviana Druidi è reduce da tre podi in Coppa e pertanto potrà puntare ad un ottimo
piazzamento nella pursuit.
In campo femminile completano la spedizione Mateja Paulina (quinta nello sprint in
Croazia) e Laura Leoni.
Entrambe le ragazze possono puntare ad un ottimo piazzamento, che porti loro punti in
Coppa del Mondo per restare nelle prime dieci della graduatoria assoluta (ora sono ottava
e nona).
Staffetta da definire anche nelle Senior Femmine, salvo naturalmente anche qui la certezza
della presenza in squadra di Mateja Bogatec.
Negli Junior perdiamo Matteo Fontana, che sarà sostituito da Gioele Ballabio nella prova
di staffetta, mentre entra nella pursuit e nello sprint Gabriele Caretta.
Complimenti al giovane veneto, che in due anni ha fatto grandi passi in avanti, e
affrontato l'impegno nello skiroll con dedizione e serietà.
Gli Junior devono puntare in alto, e fare una corsa d'attacco.
Il tempo di Gioia nella Pursuit in Croazia, pari al turco Muhammed Kizilarslan, dimostra che il pronostico è tutt'altro che
scontato. Il percorso in Francia favorirà senz'altro i nostri atleti, rispetto alla prova
Croata.
Bisogna lasciare qualsiasi timore reverenziale
alle spalle, e fare gara d'attacco, sfruttando il fattore di squadra (che è la più forte
in assoluto).
Stesso discorso per le Junior: si cercherà il podio nella staffetta, dove ci saranno le
sorelle Chabloz con Ana Kosuta. Quest'ultima ha le qualità per andare alla caccia di due
medaglie anche nello sprint e nella pursuit.
Ana deve anche conservare e incrementare la leadership in Coppa del Mondo.
La storia Italiana parla di sette medaglie a Rotterdam, e sei a Cervinia, nelle prove
previste a La Tremblade.
Ana Kosuta
Le categorie che vinsero le medaglie furono a Rotterdam le Junior Femminili (cinque
medaglie) e i Senior Maschili (due medaglie).
Invece a Cervinia vinsero due medaglie gli Junior maschili, due i Senior maschili, e due
le Junior femminili.
Non abbiamo mai vinto medaglie nelle Senior femminili, e nello sprint Senior maschile e
femminile.
Il miglior piazzamento senior femminile è intorno al 12 posto.
L'obiettivo dellItalia, è di confermare la competitività dei due precedenti
Mondiali nei Senior maschili, e di conquistare podi dove il nostro Paese è stato
storicamente carente di risultati.
Consapevoli dell'ottimo cammino di preparazione affrontato dagli azzurri sin dall'Aprile
scorso, e altrettanto consapevoli dell'altissima competitività che si dovrà affrontare a
La Tremblade.
C.T.
Pierluigi Papa
Le convocazioni
Aggiornato il 25-08-05.
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