Un italiano a Le
Grand Bornand Stefano Scandella, autore di S-TRAINER v.2.00, il noto programma per l'allenamento assistito dal computer, è stato l'unico italiano a prendere il via della Grand Bornand, la gara francese valida come prova del Rollerski Tour 2003. Ecco il suo racconto. Non è facile descrivere in poche parole, quella che è stata per me, un esperienza unica e memorabile ricca di diverse emozioni condite dalla consapevolezza di gareggiare in una realtà diversa dalla nostra Italia. Quando lamico svizzero Richard
Ferrero del TEAM TRAB SUISSE mi chiamò per partecipare alla gara de Le Grand Bornand
(Alta Savoia): "Stefano, vieni da mè a fare una gara di skir-roll??",
allinizio rimasi un po perplesso visto che la mia condizione attuale non era
delle migliori e visto che questanno non ho mai gareggiato, ma poi, dopo qualche
giorno di riflessioni e di ripensamenti, decisi di partecipare alla gara. La competizione fa parte del circuito a tappe del RollerSkiTour (www.rollerskitour.com) che si disputa in Francia da Maggio a Ottobre e dove sono presenti i migliori specialisti dello ski-roll e dello sci da fondo transalpino, basti citare su tutti il campione Vincent Vittoz, il leader di coppa francese Laurent Montfort, Emanuel Jonnier e molti altri big. Per la cronaca, il sabato si è svolta una gara sprint nel centro di Le Grand Bornand e dove la presenza di un folto pubblico ha reso la manifestazione molto attraente e di buon livello sportivo, vista la presenza di Vincent Vittoz, favorito numero uno della vigilia, ma vittima in gara di un incidente meccanico che ne ha compromesso il risultato finale. Vincitore della gara sprint è risultato essere "lenfant du pais" Christophe Perrillat, davanti a Anael Huard e al leader di coppa francese Laurent Montfort. Ma è il clou dellappuntamento francese è stata la gara della domenica che, come già detto, si sviluppava su un percorso impegnativo di 7 km di pura salita e resa ancor più difficile dal caldo soffocante. Partenza alle ore 10.30 dalla piazza centrale di Le Grand Bornand (se proprio cè da muovere una critica allorganizzazione è proprio lorario di partenza un po troppo ritardato viste anche le difficili condizioni metereologiche), al via sono schierati in prima fila Vittoz, Perrilat, Jonnier, Rousselet. Per quanto riguarda la mia posizione preferisco optare per la seconda fila. Al colpo di pistola, il gruppo prende il
via con un poderoso scatto dei favoriti che cercano di guadagnarsi le prime posizioni.
Subito dopo un km. si forma un gruppo formato da 20 unità, tra i quali con fatica riesco
a tenere le ruote dei migliori. Dopo i primi tornanti i primi producono un primo strappo
aumentando leggermente il ritmo. Ahimè la prima vittima dello scatto sono proprio io che
in compagnia di altri due concorrenti preferiamo procedere del nostro passo cercando di
collaborare per limitare i danni. Mentre procedo nella mia gara, i
pretendenti alla vittoria, ormai giunti allultimo km, vedono ulteriormente ridursi
le unità, grazie ad uno scatto di Vittoz che trascina con se Gaillard mentre i rimanenti
arrancano. Vorrei esprimere un giudizio positivo riguardante lorganizzazione francese. I cugini doltralpe si sono dimostrati molto attenti nellorganizzare un evento di valore nazionale. Nel gara sprint cè stato un ottimo transennamento del percorso di gara, dove la presenza di diversi addetti ha consentito di disputare la gara in completa sicurezza sia per quanto riguarda gli atleti sia per il folto pubblico di contorno. Un particolare che mi ha colpito è stata la velocità di allestimento e smontaggio della tribuna di premiazione. Lallestimento del tutto, infatti, ha avuto inizio 30 minuti prima della partenza, mentre lo smontaggio del podio e delle transenne si è svolto entro 20 minuti dopo la premiazione. E stata una esperienza importante, dunque, che mi ha arricchito sia come atleta che come uomo, che mi ha fatto conoscere una nuova realtà sportiva, molto vicina alla nostra, ma diversa sotto certi aspetti e non solo organizzativi ma anche e soprattutto umani. Il calendario del Rollerskitour.com prevede
come prossima tappa il tradizionale appuntamento dellAlpe DHuez, classico
arrivo del Tour de France, ma diventato ultimamente anche tappa di arrivo dello skiroll
francese. La salita che conduce allarrivo è lunga 15 km e si svolgerà il 24 Agosto
2003.
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