Skiroll.it:
Aggiornato il 20-07-10.
Trofeo Val Stirone: Di Gregorio su Paredi
(con polemica)
Fra il forestale e l'alpino
(che cade) contatto in curva prima della volata: per la giuria tutto ok. Anna
Rosa precede Erika Bettineschi e Mateja Bogatec. In gara anche una squadra croata
PELLEGRINO PARMENSE (PR) 16
giugno E finita in polemica la terza edizione del Trofeo Val Stirone, 14,5 km
di misto con partenza in località Pianazze, sul lungo valle, e con gli ultimi 6 in
salita. Non durissima ma abbastanza da creare la selezione con laccumulo della
fatica e i ripetuti allunghi, Eugenio Bianchi (nella foto in testa al gruppo) il
principale autore, quando si è formato il gruppetto di una decina di concorrenti.
Alla fine sono rimasti in
quattro, gli stessi che si ritrovano nei primi posti dellordine di arrivo, scesi poi
a 3 quando Bianchi ha mollato e a 2 quando a cedere è stato Sergio Bonaldi, e cioè Alfio
Di Gregorio e Simone Paredi. Il primo allesordio di stagione e intenzionato a
confermare la sua fin qui indiscussa leadership, il secondo per ribadire che i successi
già ottenuti nelle gare di apertura non sono stati frutto del caso ma di evidente
superiorità.
Tutto ok
fino a 200 metri dallarrivo, dove la coppia di
testa si presenta dandosi regolarmente il cambio. Di Gregorio in testa nella larga
curva che precede il rettilineo darrivo suddiviso nelle tre corsie regolamentari,
con Paredi che cerca di superarlo sulla destra dove laltro era già indirizzato.
Spazio insufficiente e collisione
inevitabile, con Simone a terra alcuni metri dopo il pulmino che si scorge nella foto, e
Alfio da che arriva tranquillamente sullo slancio (nelle foto).
Altrettanto
inevitabile la polemica, che fra i due atleti si trascina da diversi anni e che finora si
era manifestata con reciproche rotture di bastoncini: di Alfio in piena volata
nellultima gara della Coppa del Mondo a Pontarlier settembre 2006), di Paredi
nella gara in salita a Pejo lanno scorso (giugno).
Accuse e
giustificazioni che alla fine lasciano il tempo che trovano. In questa occasione con un
giudice che inizialmente pare intenzionato a ribaltare la classifica, e con un secondo
giudice, che seguiva la gara dei due battistrada in moto, che non ha ravvisato
intenzionalità da parte di Di Gregorio ma semplicemente un tentativo di sorpasso di
Paredi dove non cera spazio per pattinare.
Eccesso di agonismo e di personalismo,
che va a detrimento della regolarità dello sprint, per quanto acceso possa essere. Cosa
confermata dal successivo sopralluogo con il commissario Roberto Tonussi e ricostruzione
dellincidente anche sulla carta oltre che sulla strada dove è avvenuto.
Classifica
quindi secondo lordine di arrivo, ma episodio che induce a qualche riflessione
particolarmente nellottica degli impegni che i due nostri migliori atleti nelle
prossime settimane dovranno sostenere fianco a fianco con la squadra nazionale in Coppa
del Mondo.
Dove gli avversari da affrontare e
possibilmente battere sono ovviamente gli stranieri, magari con un bel gioco di squadra
visto che vantiamo anche altri validissimi elementi in grado di dare il loro contributo
nel tener alto il ritmo, rispondere ad eventuali attacchi e tentare eventualmente la
soluzione di forza, e poi i compagni se non si pregiudica il risultato complessivo della
squadra stessa.
Diversamente
capita che sia qualche altro ad approfittarne: il russo Glushkov, per esempio, è sempre
lì ad aspettare che beghe del genere si ripetano. Ha già vinto due Coppe in questo
sistema, sempre senza mai mettere la testa fuori dal gruppo per arrivare fresco alla
volata. Sono incidenti, questi, che possono magari trovare una forma di
giustificazione nella rivalità che divide il campione sempiterno dal più giovane rivale,
ma non possono essere accettati. Il CT Papa, che ne è consapevole, sta con le antenne
dritte.
Cè rivalità anche fra le
ragazze, ma assai più contenuta. Probabilmente per quella forma di maggior rispetto
reciproco che manca ai maschi. E ben difficile che si rompano i bastoncini o si
arrotino
..
Anche qui
hanno fatto gara tattica e al termine della salita si sono ritrovate in tre: Anna Rosa (nella
foto), che lha spuntata con la sua volata lunga su Erika Bettineschi e Mateja Bogatec.
Come già
nello sprint di Trieste e nel misto di Sgonico, era presente anche una bella
rappresentativa della Croazia intenzionata a partecipare questanno alle prove di
Coppa Italia. E non sono soltanto ragazzini, a conferma del lavoro che si sta facendo
oltre confine in proiezione per lo sci di fondo. Un bel vivaio, a ulteriore conferma del
salto di qualità che si sta manifestando anche nella stagione sulla neve.
Le classifiche:
Seniores maschile
1. Di Gregorio Alfio (Forestale) 34.38.47; 2. Paredi Simone (Esercito) 34.51.62; 3. Bonaldi Sergio (Esercito) 35.19.57; 4. Bianchi Eugenio (Brianza Skiroll) 35.46.37; 5.
Theodule Valerio (Esercito) 35.56.48; 6. Gioia Massimiliano (Brianza Skiroll) 37.05.74; 7.
Stella Andrea (Monte Giner) 37.13.70; 8. Pession Jules (Esercito) 37.22.30; 9. Collavo
Mirco (Bassano) 37.37.47; 10. Sbabo Emanuele (GSA Vicenza) 39.53.45; 11. Ballabio Gioele
(Lissone) 40.52.37; 12. Babic Vladimir (SK Grobnican) 40.57.04; 13. Marchi Michele (GSA
Vicenza) 41.07.58; 14. Roffarè Stefano (Montebelluna) 41.54.18; 15. Musazzi Simone (Monte
Giner) 42.34.48; 16. Tomisa Kristian (SK Grobnican) 44.19.21; 17. Berlese Mattia
(Montebelluna) 45.09.01; 18. Catellani Nicolò (CUS Bologna) 46.38.63; 19. Corradin Marco
(Bassano) 47.49.57; 20. Berlese Alessio (Montebelluna) 51.55.95; 21. Simonetti Franco (CUS
Bologna) 55.21.59
Seniores femminile
1. Rosa Anna
(Bassano) 42.58.57; 2. Bettineschi Erika (Brianza Skiroll) 43.02.50; 3. Bogatec Mateja
(Mladina) 43.07.33; 4. Carmagnola Daniela (GSA Vicenza) 44.35.12; 5. Straub Annemarie
(Bassano) 45.16.77; 6. Kosuta Ana (Mladina) 53.44.46
Juniores
maschile
1. De Pauli Michele (Bassano) 37.36.12; 2. Lorenzini Gianluca (Montebelluna)
39.34.73; 3. Zampieri Stefano (Montebelluna) 41.20.32; 4. Bozzolo Marco (Brianza Skiroll)
46.53.07; 5. Zacco Alberto (Angrogna) 51.56.70
Juniores
femminile
1. Treves Elisa (Angrogna) 55.45.72; 2. Vicini Marta (Montebelluna) 59.21.23
Aspiranti maschile
1. Maccagnan Paolo (Montebelluna) 28.52.74; 2. Balzano Rudi (Mladina) 32.26.45;
3. Zannoni Pietro (Bassano) 36.14.65
Aspiranti femminile
Allievi
maschile
1. Becchis Emanuele (Pattinatori Savona) 30.04.19; 2. Rocca Andrea (Bobbio)
33.39.16; 3. Iona Nicola (Mladina) 34.18.87
Allievi
femminile
1. Maccagnan Anna (Montebelluna) 34.19.82; 2. Gontier Marie Claire (Monte
Cervino) 36.45.12; 3. Gobbato Anna (Montebelluna) 39.33.02; 4. Fulcheri Elisa (Patt.
Savona) 42.26.78; 5. Grguric Seljka (SK Grobnican) 44.57.58
Ragazzi
maschile
1. Gheno Mattia (Bassano) 25.38.71; 2. Hladika David (Grobnican) 26.51.08; 3.
Milakovic Igo (Grobnican) 29.51.63; 4. Enice Emanuele (Brianza Skiroll) 31.45.47; 5.
Capellu Rayan (Monte Cervino) 32.16.87
Ragazzi femminile
1. Gheno Claudia (Bassano) 30.06.76; 2. Zaharija Antonija (Grobnican) 31.43.26
Master
1
1. Arnoldi Fabrizio (Brianza Skiroll) 40.15.41; 2. Corradin Stefano (Bassano)
41.47.13; 3. Biazzi Stefano (Bobbio) 44.16.06; 4. Nani Angelo (Bobbio) 44.31.28; 5.
Buttironi Virginio (Brianza Skiroll) 45.39.04
Master
2
1. Corso Vittorino (GSA Vicenza) 42.52.71; 2. Grivon Orlando (Monte Cervino)
42.55.63; 3. Villa Roberto (Lissone) 43.24.37; 4. Ceccato Gino (Bassano) 44.17.33; 5.
Morandi Italo (Bobbio) 45.43.74
Master
3
1. Ferrari Fernando (Bobbio) 47.05.36; 2. Cossaro Enzo (Mladina) 47.55.85; 3.
Spreafico Egidio (Valsassina Skiroll) 49.08.65; 4. Gheno Bortolo (Bassano) 50.50.09; 5.
Conversanoi Mario (CUS Bologna) 55.37.03
Master
femminile
1. Scaglioni Giuliana (Angrogna) 53.03.82; 2. Ghirardi Milena (Monte Cervino)
58.08.50; 3. Di Lenardo Chiara (Mladina) 68.56.83; 4. Bernardi Paola (Brianza Skiroll)
73.47.47
Giorgio Brusadelli
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Aggiornato il 20-07-10. |