Skiroll.it:
Aggiornato il 30-07-07.
Pietro Piller Cottrer vince lo "Sprint
dei Campioni"
Nella kermesse sugli skiroll disputata nella sua Sappada,
«Killer Piller» mette in fila tutti gli azzurri. Sul podio anche Giorgio Di Centa e il
giovanissimo Andrea Zattoni. A fare da cornice il pubblico delle grandi occasioni.
 Sappada (Belluno), 29 luglio 2007 – E’ Pietro
Piller Cottrer il vincitore dello Sprint dei Campioni, kermesse a tecnica classica sugli
skiroll che si è svolta nella centralissima salita di Borgata Bach a Sappada e che ha
visto la partecipazione degli azzurri della squadra di Coppa del Mondo e della squadra
Sprint, impegnati in questi giorni nella località bellunese per un periodo di ritiro agli
ordini dei tecnici Marco Selle e Francesco Semenzato.
Nella finale, l’iridato di Oberstorf e campione olimpico nella staffetta di Torino
2006 ha preceduto, nell’ordine, l’altro olimpionico Giorgio Di Centa e il
giovane azzurro della squadra Sprint Andrea Zattoni. Al quarto posto si è invece
classificato il campione del mondo in carica della team sprint, Renato Pasini. Giù dal
podio anche l’altro iridato della team sprint, Christian Zorzi, eliminato già in
batteria. Zorzi lamenta qualche dolore alla schiena, mentre Pasini risente di una
contrattura. Per nessuno dei due, comunque, si tratta di problemi seri.
A darsi battaglia sui 400 metri completamente in salita di Borgata Bach (si è iniziato
con quattro batterie eliminatorie, al termine delle quali passavano i primi due, per
procedere poi a quarti, semifinali e finale) c’erano anche il laziale Valerio
Checchi, arresosi ai quarti, lo sprinter di Falcade Fulvio Scola, anch’egli out ai
quarti, il sudtirolese Roland Clara, il trentino Loris Frasnelli. Con loro, pure Tullio
Grandelis, bellunese di Campolongo di Cadore, azzurro della squadra delle lunghe distanze,
Riccardo De Martin, altro bellunese, portacolori del centro sportivo Carabinieri, e il
giovanissimo Daniele Piller Roner, sappadino azzurro Juniores del biathlon.
Per tutti si è trattato di un utile test per verificare lo stato di forma a metà estate.
Ma si è trattato anche di un caloroso bagno di folla: a fare da cornice al passaggio
delle diverse batterie, infatti, c’era un pubblico numerosissimo che ha applaudito
con entusiasmo i campioni e le giovani speranze. A vedere all’opera gli azzurri
c’erano anche Dario D’Incal, direttore agonistico del fondo azzurro, Silvio
Fauner, collaboratore di D’Incal e ideatore dello Sprint dei Campioni, il
vicepresidente nazionale Fisi Alberto Piccin, il presidente della Fisi Veneto Roberto
Bortoluzzi, l’onorevole Maurizio Paniz, l’assessore provinciale allo sport Ezio
Lise,il presidente della Comunità Montana Comelico e Sappada, Valerio Piller Roner, il
vicesindaco di Sappada Alessandro De Zordo.
Lo Sprint dei Campioni è stato proposto dall’As Camosci, sodalizio
dall’attività ultraventennale presieduto ora da Eliseo Sartor, in collaborazione con
il Comune di Sappada, il Pietro Piller Fan club e le penne nere del locale gruppo Ana.
«E’ stata una bella festa – commenta Eliseo Sartor, colui che da allenatore ha
formato Fauner, Piller Cottrer e gli altri campioni del vivaio Camosci – La gente ha
potuto applaudire i campioni e assistere a uno spettacolo di livello. Ora ci mettiamo a
pensare alla stagione invernale che sarà impegnativa sia dal punto di vista agonistico
(sono parecchie decine i ragazzi che sciano con la tuta dell’As Camosci), sia dal
punto di vista organizzativo: a febbraio, infatti, organizzeremo la quinta edizione di Ski
for fun, manifestazione internazionale di sci di fondo giovanile, mentre a marzo
allestiremo i Campionati italiani della categoria Allievi».
La classifica dello Sprint dei Campioni
1. Pietro Piller Cottrer (Carabinieri)
2. Giorgio Di Centa (Carabinieri)
3. Andrea Zattoni (Fiamme Oro)
4. Renato Pasini (Forestale)
Le dichiarazioni dei protagonsiti
Pietro Piller Cottrer: «Vincere in mezzo a tanta gente è una
sensazione bellissima. Grazie a tutti per la presenza e il grandissimo tifo. Se
quest’anno vincerò le sprint di Coppa del Mondo? Magari! Oggi ho vinto perché era
una sprint atipica, tutta in salita. In Coppa, purtroppo, le sprint sono completamente
pianeggianti».
Giorgio Di Centa: «Ci stiamo allenando bene in vista di una stagione
che sarà transitoria. Per l’inverno 2007-2008 l’obbiettivo sarà il Tour de
ski, ma l’obbiettivo vero sono le Olimpiadi di Vancouver 2010».
Andrea Zattoni: «Correre gomito a gomito con campioni olimpici e
mondiali dà un’emozione non da poco. Spero che questo podio possa essere un
trampolino di lancio per la stagione invernale».
Ufficio Stampa
Ilario Tancon
e-mail ilario.tancon@alice.it
Aggiornato il 30-07-07. |
