Percorso velocissimo, qualche caduta, tentativi di fuga impossibili per la
reazione del gruppo. Di Gregorio su Paredi, Pession e Rainer fra i maschi; Anna Rosa,
Bogatec e Druidi fra le donne S.
CROCE (TS) 28 maggio Salto di qualità numerico (190 concorrenti), ma anche
tecnico, a dimostrazione di un generale livellamento verso lalto, nella quarta prova
di Coppa Italia organizzata dal Mladina su un percorso misto velocissimo, con curve
impegnative e uno strappetto che però non è bastato a fare la selezione. Preceduto da
una discesa dove si viaggiava a 50 allora, vi si arrivava quasi in cima senza
perdere velocità, rendendo impossibile ogni tentativo di fuga. Controllo spietato non
appena qualcuno si azzardava ad allungare approfittando delle curve poiché il gruppo si
riportava immediatamente sotto prendendo la rincorsa su un lungo rettilineo dove
landatura era sui 40 orari, tale dunque da sconsigliare tentativi isolati.
Consequenziale la corsa tattica con marcamento stretto, inevitabile larrivo in
volata proprio per il livellamento cui si accennava.
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Due momenti della volata che ha visto Alfio Di Gregorio
prevalere di pochissimo su Simone Paredi |
Come accade nel ciclismo: quando si
raggiungono certe velocità è impossibile evadere su percorsi facili. Se non ci sono
salite a fare la differenza, non basta più uno scatto per creare il vuoto, ma bisogna
operarne a ripetizione, con il rischio però di trovarsi sulle ginocchia. Ci riusciva Di
Gregorio, ma adesso sta trovando pane per i suoi denti perché, a fronte di crescite
individuali come quelle di Paredi, Pession, Rainer, ma anche lo stesso Bianchi quando non
si fa prendere dalla smania delle sparate intempestive, viene progressivamente meno il
timore reverenziale nei suoi confronti. Quando Alfio creava il vuoto lo lasciavano andare
in quanto temevano di non reggerne il passo, mentre ora contrattaccano e si alternano nei
cambi per riprenderlo. Cè dunque un ridimensionamento del Re, anche se
lui non pare affatto disposto ad abdicare. Anzi, rilancia la sfida.
Il gruppo di testa con nell'ordine Alfio Di Gregorio, Jules Pession, Simone Paredi e
David Bogatec, prima che un problema tecnico costringesse al ritiro l'atleta del Mladina
Memore di quanto fatto lanno
scorso, quando si era involato già dal primo giro facendo poi corsa solitaria, Di
Gregorio ci ha provato anche questa volta, ma è stato subito stoppato da Simone Paredi
che si è trascinato dietro il resto del gruppo. Alla fine sono rimasti in 15, che si sono
presentati tutti insieme in volata. Uno sprint caotico, che ha favorito i primi usciti
dalla curva a gomito che immette sul rettilineo darrivo e si è risolto con Di
Gregorio, Paredi e Pession finiti nellordine in meno di un metro di spazio,
con tutti gli altri a ridosso, in pochi metri quadrati (nelle due foto in alto la
volata fra Di Gregorio e Paredi). A chiudere il gruppetto il CT Pierluigi Papa che si
era mantenuto nella mischia per tutta la gara ma si è ben guardato dal buttarsi nella
bagarre. Il ruolo, e letà, consigliano, con la saggezza, una certa prudenza. Però
ha fatto vedere di essere in forma: evidentemente, fra udienze, codici, pandette e impegni
di famiglia, trova pure il tempo per allenarsi.
Mateja Bogatec guida il gruppo di testa quando manca solo un chilometro all'arrivo.
Al centro con il n° 240 Anna Rosa (Esercito)
Conclusione in volata anche fra le donne.
Il corso allenatori, tenuto in quota al Tonale, ha ossigenato per bene Anna Rosa che si è
fatta gambe e distanza con la stagione dello sci di fondo e non ha dimenticato di essere
fondamentalmente una sprinter. Sè trovata a vedersela con Mateja Bogatec (nella
foto in alto mentre guida il gruppo), liridata della specialità, e con Viviana
Druidi che anche nel misto sa farsi valere, e le ha messe entrambe in fila. Per poco, ma
nello stesso tempo quel tanto da non temere la rimonta in extremis. Alle loro spalle,
staccata di un centinaio di metri, Erika Bettineschi che si è ben battuta su un percorso
che non le è certo congeniale, e ha preceduto Agnese Frigerio e Annemarie Straub. Dopo
quello di Kezia DIncal, che si era fatta rivedere nello sprint di Lissone, un
gradito ritorno allagonismo per queste due, che compensa la momentanea assenza di
Laura Leoni. La moglie del CT, con la gravidanza da portare a termine, certe pazzie per il
momento non se le può permettere. Quello femminile, comunque, è un settore da
rilanciare; purtroppo, anche a livello juniores, le possibili concorrenti si contano sulle
dita di una mano e viene così a mancare la garanzia di continuità. E questo anche fra i
maschi.
Silvano Berlanda
A fare la selezione, al di là della
distanza che ha messo in difficoltà i meno preparati, un po di cadute risoltesi
fortunatamente senza altre conseguenze che qualche dolorosa abrasione. Ci è incappato
anche David Bogatec fra i seniores, contribuendo a creare una prima frattura fra i
battistrada, mentre, fra i master, è risultata determinante luscita di strada di un
concorrente. Finito sulla striscia erbosa che fiancheggia lasfalto, si è poi
ribaltato proprio in mezzo alla carreggiata. Data la velocità elevata e la contiguità,
è stato impossibile evitarlo: si è così creato un mucchio dal quale è uscito indenne
il solo Silvano Berlanda (nella foto sopra) che non ha quindi
avuto problemi a vincere.
La partenza della gara dei più piccoli
Le classifiche
Esordienti maschile
1. Ripamonti Simone (Lissone); 2. Rusconi Fabrizio (Lissone); 3. Gheno Mattia
(Bassano); 4. Giardina Jacopo (Caleppiovinil); 5. Carlet Alessandro (Orsago)
Esordienti femminile
1. Tagliati Angelica (Montebelluna); 2. Bolzan Lisa (Orsago); 3. Bolzan Anna
(Orsago); 4. Gheno Claudia (Bassano); 5. Visintin Ajlin (Mladina)
Giovani maschile
Longon Mauro (Montebelluna); 2. Ghira Luka (Mladina); 3. Bezzi Giulio
(Caleppiovinil); 4. Visintin Liam (Mladina)
Giovani femminile
1. Praselj Jana (Mladina); 2. Carlet Erica (Orsago)
Ragazzi maschile
1. Bresolin Fabio (Montebelluna); 2. Bresolin Fabio (Montebelluna); 3. Scremin
Luca (Bassano); 4.Kossutta Aleksander (Mladina); 5. Longon Marco (Montebelluna)
Ragazzi femminile
1. Gobbato Anna (Montebelluna); 2. Franza Jasmin (Mladina); 3. Gheno Giada
(Bassano); 4. Bukavec Sara (Mladina)
Allievi maschile
1. Kosuta Simon (Mladina); 2. Bresolin Matteo (Montebelluna); 3. Balzano Rudi
(Mladina); 4. Bresolin Enrico (Montebelluna); 5. Zannoni Pietro (Bassano)
Aspiranti maschile
1. De Pauli Michele (Tolmezzo); 3. Clapiz Denny (Tolmezzo); 3. Melesi Mario
(Lissone); 4. Fiuma Marco (Bassano); 5. Drezzadore Dario (Montebelluna)
Aspiranti femminile
1. Rusconi Silvia (Lissone)
Juniores maschile
1. Caretta Gabriele (Montebelluna); 2. Miceli Simone (Tolmezzo); 3. Berlese
Mattia (Montebelluna)
Juniores femminile
1. Kosuta Ana (Mladina); 2. Bogatec Veronika (Mladina)
Seniores femminile
1. Rosa Anna (Esercito) 22.56.71; 2. Bogatec Mateja (Mladina) 22.57.41; 3. Druidi
Viviana (Forestale) 22.57.75; 4. Bettineschi Erika (Brianza Skiroll) 23.02.21; 5. Frigerio
Agnese (Lissone) 23.05.46; 6. Straub Annemarie (Bassano) 23.35.39; 7. Bertocco Annalisa
(Caleppiovinil) 29.39.23; 8. Florianova Veronika (Sav Vicenza) 32.18.38
Dame
1. Turchet Patrizia (Sav Vicenza); 2. Di Lenardo Chiara (Mladina)
Master 1
1. Moreschino Costanzo (Caleppiovinil); 2. Buttironi Virginio (brianza Skiroll); 3. Clapiz
Enzo (Tolmezzo); 4. Rocchi Graziano (Cus Bologna); 5. Broz Augusto (Sav Vicenza); 6.
Corradini Stefano (Bassano); 7. Tavian Franco (Orsaago); 8. Nardo Maurizio (Bassano); 9.
Rupnik Roman (Mladina); 10. Masut Leopoldo (Orsago)
Master 2
1. Berlanda Silvano (Hartmann); 2. Ambrosini Sergio (Bassano); 3. Miceli Giuseppe
(Tolmezzo); 4. Marchetto Claudio (Montebelluna); 5. Ceccato Gino (Bassano); 6. Buttignol
Giorgio (Orsago); 7. Cesana Romeo (Lissone); 8. Tremolada Renato (Lissone); 9. Rizzotto
Maurio (Sav Vicenza)
Master 3
1. Cadamuro Bonifacio (Bassano); 2. Cossaro Enzo (Mladina); 3. Brivio Mauro (Lissone); 4.
Brusaferri Renato (Caleppiovinil); 5. Sobberi Giancarlo (Bassano)
Seniores maschile
1. Di Gregorio Alfio (Forestale) 33.16.82; 2. Paredi Simone (Esercito 33.17.07; 3. Pession
Jules (Esercito) 33.17.56; 4. Rainer Michele (Hartmann) 33.18.68; 5. Ballabio Gioele
(Lissone)33.18.83; 6. Bianchi Eugenio (Brianza Skiroll) 33.19.49; 7. Filippin Pietro
33.19.83; 8. Cordoni Stefano (Lissone) 33.20.33; 9. Valerio Massimo (Hartmann) 33.20.69;
10. Stella Andrea (Caleppiovinil) 33.20.89; 11. Frigerio Giuseppe (Lissone) 33.21.26; 12.
Merlini Francesco (Caleppiovinil) 33.21.87; 13. Theodule Valerio (Esercito) 33.22.88; 14.
Nardi Antonio (Montebelluna) 33.23.23; 15. Papa Pierluigi (Cus Bologna) 33.23.52; 16.
Gabrielli Roberto (Caleppiovinil) 34.34.84; 17. Roffaré Stefano (Montebelluna) 34.39.34;
18. Bolzan Alessandro (Orsago) 34.41.63; 19. Sbabo Emanuele (Cus Bologna) 34.48.03; 20.
Checuz Michele (Montebelluna); 21. Tretiach Aleksader (Mladina) 35.35.99; 22. Berlanda
Alessio (Caleppiovinil) 36.07.65; 23. Fabbro Roberto (Tolmezzo) 37.03.30; 24. Fantuz
Stefano (Orsago) 37.17.88; 25. Galleri Daniele (Bassano) 38.30.05
CLASSIFICA SOCIETA' COPPA ITALIA
1. SC MONTEBELLUNA 3483
2. SD MLADINA 3240
3. CS BASSANO 3003
4. SC LISSONE 2469
5. SC ORSAGO 1775
6. GS CALEPPIOVINIL 1771
7. AP TOLMEZZO 1711
8. CS ESERCITO 1194
9. GS HARTMANN 891
10 BRIANZA SKIROLL 782
11. CUS BOLOGNA 687
12. SAV VICENZA & C. 655
13. CS FORESTALE 570
14. SC MADONNA DEL MONTE 17
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