SKIROLL Lazzurro del fondo
Valerio Checchi nella 6° Bostel Roll
Batte in volata Di Gregorio che aveva tentato l'allungo decisivo e il giovane
Orlandi. Fra le donne tre fondiste sul podio: Genuin, Peyrot e Cavallar che precedono
Druidi.
di Renato Angonese
Rifugio Verenetta (VI) - 28 agosto 2005 Valerio Checchi (nella
foto di repertorio), fondista azzurro di punta agli ormai prossimi giochi olimpici
invernali, riesce a piegare solo negli ultimi metri la strenua resistenza oppostagli
fin sul traguardo da Alfio Di Gregorio (C.S. Forestale), mentre alle loro spalle
Luca Orlandi, ventunenne trentino, sprintando praticamente alla pari del duo di testa,
chiude alla grandissima una gara per lui straordinaria.
Podio
migliore i responsabili del Gsa Asiago, organizzatori della manifestazione,
non potevano augurarsi poiché ad occuparne nellordine i gradini sono il
talento emergente dello sci nordico italiano, il miglior skirollista al mondo ed un
giovane già capace di fasi onore ad alti livelli anche nella corsa in
montagna ma da questanno completamente concentrato sugli sci stretti.
Quando gli oltre 160 atleti
complessivamente presenti si schierano al via trovano lasfalto umido ma, per
fortuna, non la pioggia. La battaglia fra i big, assenti fra loro solo i
preannunciati Pietro Piller Cottrer e Fulvio Valbusa, il ritmo subito alto
preannuncia gara combattuta poiché a voler tagliare il traguardo in testa sul
piazzale del Rifugio Verenetta, dopo 10,5 km molto impegnativi e completi quanto a
repertorio tecnico, sono in tanti.
Si sale in passo alternato e
landatura sui primi ripidi tornanti verso Boccetta Campolongo si fa già
sentire nelle gambe di molti. Comunque i migliori sono lì a guidare e controllare.
Nessuno si avventura in attacchi prematuri perché la salita deve chiedere ancora molto al
fisico ed alle strategie individuali. I giochi si fanno duri quando il percorso entra in
falsopiano per poi riprendere a salire con strappi anche secchi. Qui il talento laziale
capisce che può puntare in alto poiché vede che Alfio Di Gregorio (nella foto di
repertorio) tenta sì lallungo decisivo ma lui è in grado di
rispondergli. Intanto a non cedere è pure Luca Orlandi. Anche lui viene a trovarsi nella
condizione di giocarsela in pieno mentre Marco Cattaneo, Valerio Theodule, Pierluigi
Costantin e Thomas Moriggl, pur non arrendendosi, vedono i primi allontanarsi
progressivamente. Sul rettilineo finale emerge la maggior spinta di Valerio Checchi:
Stavo
bene - confida ho capito che con Alfio si sarebbe risolta in volata e negli
ultimi metri sono riuscito a rilanciare più forte di lui. Per me un test ok in quanto il
tracciato era proprio tosto. Oltre che bello.
Soddisfatto
anche il forestale siculo ormai vicentino dadozione: Mi sono
difeso bene, risentivo ancora un po della caduta di qualche tempo fa comunque sono
non mi lamento proprio . Ed ora sotto con Coppa del Mondo e Mondiali.
Oltre ai big la gara, viste le categorie
ammesse, si è suddivisa in tante altre sfide, in palio i punti di Coppa
Italia, ed in questo contesto i vicentini hanno messo in luce il reparto
master. In particolare con la vittoria di Roberto Martini (Gsa Asiago), ancora una
volta inossidabile, nella M3, largento di Gino Ceccato (C.S. Bassano) in M2, i
bronzi di Antonio Gnata (Sav Vicenza&Caltrano) nelle M2 e di Francesco Benetti (C.S.
Bassano) in M1.
Lo junior Alberto Duso (Sav &
Caltrano) stacca un ottimo secondo posto, stessa posizione in categoria per
Irene Girardello (Gsa Asiago) mentre fra i più piccoli a farsi notare è Mattia
Gheno (C.S. Bassano).
Magda Genuin (Cs Esercito) (nella foto Skitime), esce
allo scoperto nel finale dopo aver condotto in compagnia di Lara Peyrot, big azzurra
delle lunghe distanze sempre combattiva ma non al meglio della condizione. Vince in
solitaria mentre sul terzo gradino del podio sale Veronica Cavallar (Caleppiovinil).
Prima delle skirolliste iviana Druidi (C.S. Forestale). Il trio stacca nettamente il resto
della concorrenza dove Rosanna Bassan (Sav Vicenza&Caltrano) è seconda di
categoria.
Fra gli Under 21 affermazioni di Luca De
Manicor ed Elisa Grill entrambi dello Sc Montebelluna.
Classifica assoluta maschile:
1°Checchi Valerio (Gsa Asiago) in 38486, 2° Di Gregorio Alfio
(Forestale) a 3, Orlandi Luca (Montebelluna) a 7, 4° Cattaneo Marco
(Montebelluna) a 302, 5° Theodule Valerio (Esercito) a 41.
Classifica assoluta femminile:
1° Genuin Magda (Esercito) in 47398, 2° Peyrot Lara (Montebelluna) a
219, 3° Cavallar Veronica (Caleppiovinil) a 312, 4° Druidi
Viviana (Forestale) a 2288, 5° Bitchougova Eugenia (Hartmann) a
3307.
David Bogatec nello sprint in
salita a Roana
Battuti i fondisti: nei
quarti Frasnelli, in semifinale Molin Pradel e in finale Cattaneo. Fra le donne successo
di Anna Rosa su Magda Genuin. Rivincita immediata nella Bostel Roll
di Renato Angonese
Roana (Vi) 27 agosto 2005
- (r.a.) David Bogatec (nella foto di repertorio), triestino, uno degli
attuali protagonisti della Coppa del Mondo, vince, un po a sorpresa ma con merito,
lo Skiroll Sprint ospitato sulla strada, in costante ascesa, che dal centro del paese
porta al laghetto dello Spillek.
Presenti
alcuni fra i migliori fondisti italiani, a partire da Pietro Piller Cottrer, attuale
campione del mondo della 15 km skating, tecnicamente parlando era lecito attendersi che la
sfida in salita, una novità per questo tipo di gare per di più in tecnica classica e con
luso degli attrezzi normalmente impiegati in allenamento, quelli meno scorrevoli,
potesse concludersi a loro favore. Invece no. L azzurro del carso triestino è
riuscito a capitalizzare nel migliore dei modi il suo attuale stato di forma davvero
strepitoso.
Impiegando
lo stile Bogatec, unandatura tutta sua fatta di passi molto corti
controbilanciati però da una eccezionale potenza e frequenza nelle
spinte di braccia, sotto i suoi colpi sono caduti, fra gli altri, lazzurro
trentino della A2 Loris Frasnelli, il poliziotto Luca Molin Pradel
eliminato in semifinale. In finale si trova di fronte lazzurro delle lunghe
distanza Marco Cattaneo. Vista la situazione il longilineo fondista varesino
gioca lunica carta valida in suo possesso: la spinta di braccia senza
accennare allutilizzo del passo alternato. Non serve a nulla: il triestino si
rivela insuperabile anche per lui. Nella corsa al terzo posto, al via in sedici, il
valdostano Valerio Theodule, uno dei farvoriti della vigilia, riusciva ad avere la meglio
su Luca Molin Pradel.
In ambito
femminile Anna Rosa (Cs Esercito) supera di netto la collega
bellunese Magda Genuin. Terzo posto a Mateja Bogatec, tre vittorie per lei quando la
gara era ospitata, in piano, a Gallio. Premiati con il Memorial Antonio Pertile i due
migliori crono: Marco Cattaneo con 2808 ed
Anna Rosa con 3308.
Lo sprint
avrà un seguito con la super-sfida nella Bostel Roll fra i fondisti azzurri, guidati da
Pietro Piller Cottrer e gli uomini a rotelle con in testa Alfio Di Gregorio. Sul
tracciato, molto impegnativo, che salendo da Rotzo per la strada del monte
e Bocchetta di Campolongo porta al Rifugio Verenetta una gara tutta da seguire.. Il
via alle 9.30. Anche in questo caso sfida in tecnica classica. Un test il cui esito è
atteso da molti.
Aggiornato il 31-08-05.
www.skiroll.it
|