Forlì-Predappio
Alta - ottimo inserimento degli skirollisti in questa classica del pattinaggio.
Veramente
deliziosa la giornata proposta per questa 3° tappa di "Roller Adventure 2005"
in Romagna, il gruppo organizzatore della Forlì-Roller coadiuvato dallo staff MBE, era
tutto eccitato per la presenza degli skirollisti, la prima assoluta in queste zone, dove
di pattinatori se ne vedono a bizzeffe ma gli skiroll sono una vera e propria novità,
tant'é che il quotidiano locale "la Voce" lo ha enfatizzato con tanto di foto
di skirollers e un articolo che parlava del loro "battesimo" a questa corsa
classica del pattinaggio in salita.
 Per la verità gli skirollers erano pochini; una
decina scarsa (complice la concomitanza con la prova di coppa Italia a Levico Terme),
però già la loro presenza ha dato spettacolo e allegria. C'é da dire inoltre un fatto
molto importante a livello promozionale; che erano presenti personaggi di regioni e città
di mare assolutamente fuori dalla tradizione dello skiroll... Rimini, Pesaro, Viareggio...
Non si può proprio dire che Emilia Romagna, Marche e Toscana siano la culla dello
skiroll... ancora più bello pensare che alcuni di costoro (in percentuale un 30 ÷ 40%)
erano al loro debutto in una corsa su strada (palesato anche dal fatto che andassero in
tecnica classica con skiroll da allenamento lunghi)... e si sono divertiti! Anche perché
tutti ma proprio tutti sono stati festeggiati all'arrivo con plauso del pubblico e il tifo
delle Pon-pon girls. Segno questo che "Roller Adventure" e la sua filosofia è
sicuramente il mezzo giusto per allargare lo skiroll a nuove persone di nuove città e
regioni e scendere sempre più a sud.
Nessuno è riuscito a fare il nuovo record del percorso e prendere i
100 euro in palio destinati come premio speciale per chi avesse fatto un tempo inferiore a
45'28".
Ma quello di Forlì-Predappio Alta è un percorso talmente duro e
selettivo con tanta di quella salita alternata a pianura che se ci fossero stati
skirollisti di alto livello, questo record si sarebbe potuto battere.
Sandro Cipriani il pattinatore recordman in carica era presente, e non ha bissato il
successo arrivando secondo, ma anche il vincitore era molto lontano (con 49'14") dal
battere il record di Sandro. Questo fatto dei tempi alti è dovuto ad un forte e
inconsueto vento, che se da un lato ha rinfrescato la marcia dei rotellisti, dall'altro li
ha rallentati molto.
 Ma il record, quello veramente importante era un'altro; ovvero
superare il numero di concorrenti delle passate 3 edizioni "dell'era moderna" di
questa manifestazione, che si è trovata quest'anno a ben 130 temerari alla partenza (di
cui 109 giunti al traguardo)... il doppio del 2004. Calcolando l'estrema durezza di questo
percorso e del suo "gran premio della montagna"... considerando il calendario
sfavorevole con la concomitanza di ben 5 gare FIHP: 4 di pattinaggio e una tappa di Coppa
Italia di skiroll.... 130 persone è un ottimo risultato! Siamo ancora lontani dalle cifre
dei paesi europei rotellisticamente evoluti, ma con questa Forlì-Predappio, sicuramente
un'altro importante tassello si è aggiunto alla promozione del rotellismo di massa nel
nostro paese, ed è senza dubbio un altro incoraggiante passo verso il raggiungimento dei
risultati massivi di oltre Alpe.
Si consideri inoltre che per quanto riguarda lo skiroll questo era un "anno
zero", e sicuramente visto l'altissimo gradimento riscontrato da parte di tutti, il
passaparola della soddisfazione farà in modo da portare sicuramente in crescita
esponenziale questa manifestazione, come del resto è stato anche per la "Roller
Extreme".
Il lavoro eccelso della società organizzatrice "Forlì
Roller" pur se già ripagato quest'anno con il record di affluenza, avrà sicuramente
ulteriore consenso e soddisfazione. La Forlì-Predappio è destinata a diventare un
"must" per ogni italico rotellista. Una grande passione dei dirigenti locali,
unita a voglia di fare e di lavorare, nonché a una fortissima influenza e presenza sul
territorio, ha reso questo comitato organizzatore una possente macchina organizzativa, e
già si parla di una edizione 2006 con l'aggiunta di un "Roller Party" nel
palazzetto coperto e una sprint nel lungo circuito asfaltato nel parco + incentivi al
divertimento su ruote sempre all'avanguardia.
Per la cronaca sportiva si segnala che il primo a giungere al traguardo
con i bastoncini è stato Roberto Sasso (utilizzando però al posto degli skiroll un paio
di pattini con ruote da 100mm in stile "nordic-skating"), già famoso per aver
fatto quest'anno il 3° tempo alla Roller Extreme, con il tempo di 3h25'38".
Ma ecco i tempi degli skirollisti veri e propri in gara:
Graziano Rocchi,
CUS Bologna (1h06'19")
Sebastiano Vacchi, CUS Bologna (1h09'47")
Nicolò Catellani, CUS Bologna (1h12'31")
Michele Ravagli, Sci Club Pesaro (1h21'03")
Claudio Giagnoni, Prato (1h21'48")
Franco Simonetti, (1h24'39")
Ugo Capetti, CUS Bologna, (1h39'42")
Fabio Gamberi, CAI Rimini
Roberto Battaglia, CAI Rimini
Da segnalare:
Mai come questa volta
la convivenza fra pattinatori e skirollisti è stata gioviale e allegra: tutto perfetto!
Questo connubio stà cominciando a funzionare sempre più.
Il pacco gara: il
più ricco che mai si sia visto nel pattinaggio!!!!
Ad ogni concorrente è stato regalato un carrello in alluminio da pattinaggio corsa 5x80,
una chiave per pattini, distanziali, guanti sportivi, pasta, acqua, un brick di
lattecacao, acqua e barretta energetica!... decisamente oltre al valore della iscrizione.
Max Bavieri
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