Alberto Affollati e Rosanna Bassan a Piancavallo Gara promozionale in salita per il Memorial Giancarlo Beatrizzotti a ricordo di uno sportivo scomparso nel marzo 2004, appassionato di fondo, skiroll e ciclismo Piancavallo (PN) - 4 settembre 2005 - Assenti gli atleti di livello internazionale impegnati in questo fine settimana a Geyer (Germania) per una gara di Coppa del Mondo, sono stati una settantina, provenienti da tutto il Triveneto e dalla Croazia, i partecipanti al 1° Trofeo Panorama Memorial Giancarlo Beatrizzotti. Uno sportivo, come ha ricordato il vigile del fuoco Mario Tomadini, scomparso il 2 marzo 2004 a Piancavallo, in una giornata solare e luminosa con una neve farinosa e scorrevole come piaceva a lui. Proprio quel tipo di neve che aveva incontrato anni prima partecipando in Svezia alla Vasaloppet e, successivamente, ad una lunga corsa a tappe nel nord della Finlandia. Esperienze dure, faticose ma entusiasmanti perché superate assieme ad altri amici che gli avevano permesso dentrare con discrezione nella grandiosità del Grande Nord. Negli altopiani e nelle foreste della Scandinavia riusciva a ritrovare alcune tra le più importanti immagini dimenticate nel caleidoscopio della sua gioventù, trascorsa tra gli immensi boschi di castagni dellAppennino parmense, la terra che non aveva mai dimenticato. Giancarlo amava veramente lo sport e chi ha avuto la fortuna di condividere con lui la fatica di centinaia di chilometri d'allenamento con gli sci, in bicicletta, con gli skiroll o semplicemente correndo a piedi tra le malghe e casere delle nostre montagne conserva il ricordo di un atleta leale, combattivo ma sempre pronto a spronare lamico in difficoltà. Oggi una piccola targa unita alla roccia lo ricorda nel bosco delle Roncjade, proprio in uno dei primi tornanti del tracciato di fondo. Come capita in casi di gare del genere che richiedono una certa convivenza fra una manifestazione sportiva e gli interessi degli operatori turistici in quanto la gara comporta la chiusura della strada per la durata della gara, inevitabile la protesta degli albergatori, sfociata in un articoletto del Messaggero Veneto. Sostenevano infatti che avrebbero perso quella clientela che raggiunge la montagna nella tarda mattinata, dimenticando che gli stessi concorrenti e i familiari al seguito sono a loro volta potenziali clienti. La gara delle massime categorie prevedeva la partenza dall'albergo Bornass, sulla strada che collega Aviano alla località turistica di Piancavallo, con una distanza complessiva di circa 9 km. Le altre categorie correvano sulle distanze di 1, 2 e 5 km.
Al via è lo junior Alberto Duso del SAV Vicenza&Caltrano a passare al comando, seguito da Roberto Fabbro (S.C. Valcellina), Alessandro Bolzan (S.C. Orsago), Alberto Affollati (SAV Vicenza&Caltrano), Ennio Savio (SAV Vicenza&Caltrano) e Alberto Rispetto (S.C. Orsago). Dopo un paio di chilometri Savio, Rispetto e per ultimo Affollati sono costretti a cedere al ritmo imposto dal più giovane avversario e perdono contatto; solamente Alessandro Bolzan riesce a reggere al ritmo del vicentino. In località Castaldia, quando mancano circa tre chilometri alla conclusione, Duso cede il passo a Bolzan che allunga prendendo subito un buon margine. All'uscita della galleria paramassi i giochi sembrano ormai fatti poiché il vantaggio dellatleta dellOrsago è tale che la vittoria sembra certa, ma proprio su questultimo tratto, caratterizzato da un manto stradale particolarmente usurato, Bolzan non riesce a sfruttare la scivolata e nellultimo chilometro viene raggiunto da Savio e Affollati, che sembrano particolarmente a loro agio su un fondo stradale da vero fuoristrada. Superata la rotatoria allingresso di Piancavallo, su un asfalto in perfette condizioni, Alessandro Bolzan ritrova la scorrevolezza dei sui skiroll e riprende il duo di testa per una volata a tre che vede Alberto Affollati prevalere di poco su Bolzan e Savio. Senza storia la gara femminile, che già sulla carta dava per certa la vittoria di Rasanna Bassan (SAV Vicenza&Caltrano), che vediamo nella foto a fianco, una dama in grado di competere con ragazze molto più giovani di lei. Alle sue spalle Patrizia Turchet (S.C. Montecavallo) e Wilma Bonollo (SAV Vicenza&Caltrano). Il Trofeo Memorial Giancarlo Beatrizzotti è stato consegnato personalmente dal figlio Stefano ai vincitori assoluti della manifestazione, Rosanna Bassan e Alberto Affollati. Presenti alle premiazioni lAssessore allo Sport e Turismo del Comune di Aviano Paolo Dell'Agnolo e il vigile del fuoco Mario Tomadini, che, come detto, ha voluto ricordare la figura di Giancarlo. Buona l'organizzazione curata nei minimi dettagli dallo Sci Club Panorama, che ha raccolto il consenso di tutti gli atleti partecipanti a questa prima edizione della gara di Piancavallo. Giorgio Brusadelli
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