Mateja Bogatec vince a Cavle (Croazia) Su un percorso di sola salita, Mateja si è presa abbondantemente la rivincita sulla fondista croata Maja Kezele che l'anno scorso l'aveva battuta di 1'30". Quarto il fratello maggiore David. I fratelli David e Mateja Bogatec, i
master Enzo Cossaro e Claudio Marchetto: pochi, ma buoni, gli italiani presenti alla Grobnik Open Skiroll 05, terza edizione della
International Skiroll Race - Alpe Adria Grand Prix organizzata a Cavle, in Croazia.
Modificato il percorso rispetto al passato, che prevedeva un prologo in salita e il
successivo inseguimento nel centro cittadino di Cavle. La gara femminile è stata vinta da Mateja Bogatec che ha staccato di quasi 3 minuti Maja Kezele, nazionale di fondo della Croazia e questa per i nostri colori è stata la novità più gradita poiché era stata proprio la Kezele a vincere lanno scorso con 1'30" di vantaggio sulla triestina. Le parti stavolta si sono invertite e su un percorso totalmente in salita che non è proprio il terreno ideale per Mateja, che in questo momento è sicuramente la sprinter più forte sul piano internazionale ma paga ancora pedaggio quando la strada si inerpica.
Pur concedendo tutte le attenuanti allavversaria, che potrebbe non essere altrettanto allenata, il fatto che abbia potuto aver avuto la meglio ribaltando letteralmente i valori in campo di oltre 4 minuti sta dunque a confermare il salto di qualità effettuato questanno non tanto nello sprint, in cui già eccelleva, ma piuttosto in salita grazie ad allenamenti mirati e ad un paziente lavoro di potenziamento organico muscolare che, abbinato ad una maggior maturità atletica, potrà dare ulteriori frutti in futuro. Tanto più se abbinato alla consapevolezza dellatleta nelle proprie potenzialità non più limitate alla sola gara veloce ma esplicabili su tutti i terreni. Lo aveva già dimostrato, del resto, poche settimane fa a Montebelluna con la vittoria nel campionato italiano in piano.
Nulla da fare, invece, per il fratello maggiore David, per il quale la salita resta sempre una brutta bestia. E arrivato quarto nella gara in cui si è imposto il croato Denis Klobucar, stabilendo il miglior tempo in 2825 e precedendo i connazionali Abreamovic e Jurcevic rispettivamente di 46 e di 112 dopo aver fatto corsa con loro per un buon tratto, mentre il triestino, per evitare di saltare, è andato avanti con il suo passo che gli ha comunque permesso di finire ai piedi del podio. Quanto a Enzo Cossaro e Claudio Marchetto, si sono classificati primo e secondo nelle rispettive categorie.
Unottantina i concorrenti, fra cui numerosi i bambini che hanno naturalmente gareggiato su distanze inferiori, consone alla loro età. Una presenza massiccia che si giustifica con il fatto che Platak, la località di arrivo della gara, è un famoso centro di sport invernali dove abitualmente si scia da metà novembre a metà maggio malgrado la vicinanza del mare. Ragazzini che praticano regolarmente lo sci di fondo, per il quale destate si preparano con gli skiroll. Ottima organizzazione, splendida accoglienza riservata al gruppetto degli italiani, premiazione con lintervento delle autorità locali. Giorgio Brusadelli
Senior femminile
Senior Maschile
Aggiornato il 16-08-05.
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