Supremazia dell'Italia nella staffetta che ha concluso la tre giorni di Zagabria, ed ha visto i forestali Viviana Druidi e Alfio Di Gregorio dominare in tutte le prove disputate.
La giornata di pioggia ha costretto all'ultimo momento gli organizzatori alla scelta di un nuovo tracciato per le staffette, in quanto il percorso utilizzato nelle giornate precedenti presentava profonde pozzanghere e tratti ritenuti troppo insidiosi sul bagnato.
Prendono il via per prime le categorie
femminili con le nostre Italia1 (Sartor, Bogatec, Druidi), Italia2
(Frigerio, Bettineschi, Rosa) per la categoria Seniores Femminile, e Italia
(Kosuta, Bondon, Ribolzi) per la categoria Giovani Femminile. Nella categoria Giovani Maschile 1° posto dell'Italia con Glauco Pizzuto, Matteo Fontana e Gioele Ballabio, davanti alla Turchia e alla Germania. La categoria Giovani Femminile vede al via solo la squadra della Germania. Un secondo posto per la squadra dell'Italia formata da Ana Kosuta, Evelyn Bondon ed Ester Ribolzi nella categoria Junior Femminile, che ha visto la vittoria della Germania, davanti all'Italia ed alla Croazia. Ancora prima l'Italia nella Junior Maschile formata da Massimiliano Gioia, Eros Sullini ed Eugenio Bianchi, autore di un finale travolgente. Podio tutto italiano per la categoria Master, con Italia1 (Corradin, Mecchia, Villa), Italia2 (Tedesco, Corso, Clapiz) e Italia3 (Cossaro, Martini, Di Lenardo) che conquistano rispettivamente i primi tre posti. La gara della categoria Senior Maschile ha visto al via le quattro squadre italiane Italia1 (Pertile, Pession, Di Gregorio), Italia2 (Collavo, Filippin, Paredi), Italia3 (Cordoni, Butti, Stella) e Italia4 (Casagrande, Massetti, Pinzani). Al primo cambio č in testa Italia1 con Alberto Pertile su Germania1 e Italia2 con Mirco Collavo. La seconda frazione vede Jules Pession condurre la gara davanti a Pietro Filippin e Germania1, e al secondo cambio sarą ancora Pession a presentarsi per primo seguito come un'ombra dal tedesco Dirk Grimm. Terza ed ultima frazione con partenza quasi simultanea di Italia1 (Alfio Di Gregorio) e Germania1 (Pump), con i due atleti che contineranno a studirsi per i tre giri previsti, in attesa di un finale che probabilmente si risolverą in volata: foto1 foto2 foto3. Nella rotonda a duecento metri dall'arrivo i due atleti sono ancora insieme, e sarą solo con uno scatto sul rettilineo dell'arrivo, che Alfio Di Gregorio metterą alcuni metri tra sč e l'avversario.
Le foro della volata
Aggiornato il 05-07-04. |
Dominio
dell'Italia nella staffetta di Zagabria
