Pietro Piller vince la Rollissima, Di Gregorio la Coppa del Mondo
di Renato Angonese

Sestola (Mo) – Pietro Piller Cottrer, già in ottima forma, vince, alla grande, la 3° Rollissima del Cimone. Alfio Di Gregorio la Coppa del Momdo 2004 la cui ultima prova era rappresentata proprio dalla sfida modenese con oltre duecento atleti al via.


Pietro Piller Cottrer

Sul sinuoso quanto impegnativo percorso appenninico, 12,3 km con oltre 500 metri di dislivello, il "carabiniere" azzurro dapprima fa gara con Di Gregorio quindi, quando, come ricapitola lui stesso sul traguardo, riesce a cogliere la strategia migliore, avviene poco dopo metà gara, piazza la stoccata vincente sul miglior skirollista oggi in circolazione. Il suo allungo non ammette replice per due motivi: risulta veramente impressionante ed Alfio Di Gregorio, reduce dalle due gare impegnative di venerdì e sabato cui "Caterpiller" non aveva preso parte, patisce lo sforzo accumulato. Intasca una "Coppa" già praticamente sua, controlla il giovane veronese Marco Fiorentini, con gli skiroll ci sa davvero fare, chiude a 20" dal sappadino aggiungendo un’ennesimo trofeo alla sua infinita collezione. Il "carabimiere" bellunese dimostra, a se stesso e agli altri, di essere davvero in palla perché il tempo realizzato è davvero ok.


Alfio Di Gregorio

Nell’ultima prova del trittico finale di una Coppa del Mondo inopinatamente "mutilata" per disfunzioni gestionali da parte dei suoi responsabili in seno alla Fis e resa in extremis credibile solo grazie all’impegno dai responsabili emiliani nonostante i problemi organizzativi riscontrati anche in appennino, i "regionali" hanno continuato a farsi notare. Soprattutto con Mario Concini. Per l’atleta trentino netta vittoria nella "master 1" davanti a Giampaolo Englaro ed a Rolando Cuaz. Quarto Marcello Gionta (Caleppiovinil) a completare un poker azzurro di tutto rilievo.


Da sinistra: Giampaolo Englaro, Mario Concini e Rolando Cuaz


Marcello Gionta

Solo a due chilomteri dal traguardo Cristina Paluselli e Karin Moroder si sono viste costrette a lascia strada a quattro fondiste dell’est: Elena Vedeneeva, russa, poi vittoriosa, Vita Yackymcik ucraina, Lada Nesternko sua connazionale ed all’altra biancorrossoblu Elena Rodina. La loro prova ha, comunque, confermato che si stanno avvicinando all’inverno con solidi presupposti per ben figurare.


Cristina Paluselli guida il gruppo di testa; con il numero 115 la russa Elena Vedeneeva

 

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Aggiornato il 25-01-05.

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