In chiave azzurra (7 su 9) anche i successi nelle staffette di Coppa del Mondo a Sestola

Riconfermata anche nelle gare di squadra in salita in due frazioni (tecnica classica e skating) la superiorità dei nostri atleti. Unici successi stranieri nelle categorie seniores e giovani femminile

SESTOLA (MO) 18 settembre 2004   – Nulla da fare: anche le staffette di Coppa del Mondo parlano italiano con due uniche eccezioni su 7 gare, nella categoria senior femminile, dove si sono imposte due fondiste da Coppa del Mondo di sci, che in patria sono precedute soltanto da Valentina Shevchenko, la più bellicosa antagonista della nostra Paruzzi, e nella categoria giovani femminile, dove è venuta prepotentemente alla ribalta la formazione della Turchia. Un successo ottenuto grazie all’imperiosa frazione a skating di Makbule Kyzilarslan, una spanna sopra le avversarie, e certamente non solo per statura. La conferma, semmai ve ne fosse bisogno, che lo skiroll sta prendendo piedi anche in questa nazionale.


Simone Paredi

Sconcertante, per il resto, la superiorità italiana, sia in tecnica classica che a skating, come del resto si era visto ieri nelle gare individuali: altro passo, diversa capacità di gestire la gara, maggior facilità di corsa in salita. E’ sempre lotta in casa azzurra, stavolta però con una sorpresa , la vittoria ottenuta, fra i seniores, dalla squadra che allineava Valerio Theodule, brillante 2° nella prova individual di skiathlon, e Simone Paredi, quarto nella stessa. Battuto con l’onore delle armi Alfio Di Gregorio, che ha sì ottenuto il miglior tempo di frazione, ma con soli 4” di vantaggio su Paredi. Il comasco che gareggia con i colori dell’Esercito ha praticamente tenuto il passo del più titolato avversario, reagendo prepotentemente al suo ritorno. La successione, quando ci sarà, è assicurata, poiché dietro ci sono anche tanti giovani di belle speranze come possono confermare, del resto, i tempi ottenuti nelle rispettive frazioni messi a confronto con quelli dei seniores.


Alfio Di Gregorio

A dare una prima fisionomia alla corsa dei seniores, la prima a partire, aveva provveduto Marco Fiorentini, seguito dallo svedese Bjorn Anderson, ma poi si sono portati sotto Theodule e Pertile. Staccato lo svedese, ha perso poi contatto anche Fiorentini, che ha pagato il violento sforzo iniziale. Cercava una rivincita  dopo la sfortunata rottura di un  ruota nello skiathlon, ma ha forzato troppo i tempi, e in salita il "fuori giri" si rischia di pagarlo, come è capitato a lui, che ha perso 27" mentre, con una corsa più oculata, avrebbe potuto contenere il distacco. Impossibile, poi, per Di Gregorio, la corsa al recupero: con un Paredi gasato dall'insperato vantaggio portatogli da Theodule, certe rimonte diventano impossibili anche al "campionissimo". Tanto è vero che Alfio, ad un certo punto ,ha fatto bene a pensare anche alla sfida che lo attende domani con Pietro Piller Cottrer,  più che con il russo Glushkov, ormai sorpassato in classifica generale. Una sfida tutta da godere.


Vita Yakymchyk

Fra le donne, come detto, evidente la superiorità delle due ucraine, ma si sono battute bene anche la nostra Anna Rosa e Karin Moroder: tutte fondiste che si cimentano anche nello skiroll agonistico. E questo sta a ribadire, a fronte di tesi controverse, l’importanza dell’uso di questo attrezzo nel programma di allenamento per il fondo. Tanto è vero che nella Rollissima del Cimone, in programma domattina sulla distanza di 12 km dal fondovalle del Panaro fino a Sestola, passando per Fanano, sarà in gara anche Pietro Piller Cottrer, reduce da un raduno sul ghiacciaio. Se la vedrà, oltre che con Alfio Di Gregorio, che è un po’ il suo amico-avversario storico, anche contro la schiera di giovani rampanti. I tanti seniores promettenti, ma anche gli juniores Christian Ivaldo ed Eugenio Bianchi: basta mettere a confronto i tempi odierni. Di scena anche Cristina Paluselli, già azzurra di Coppa, passata la scorsa stagione nella nazionale lunghe distanze, vincitrice della Fis Marathon Cup già all’esordio nel massimo circuito internazionale delle granfondo. Una prima prova del suo valore anche con gli skiroll l’ha comunque data già oggi, con il terzo tempo nella frazione a skating.


Eugenio Bianchi

La bella giornata, con un sole finalmente splendente ed un tepore estivo, ha costituito il miglior corollario per le prestazioni degli atleti in gara. Dopo l’umidità di ieri, che poteva influenzare la scelta delle ruote, stavolta non c’erano problemi: tutti sullo stesso piano. C’è solo da augurarsi in una replica domani. Il meteo è favorevole...

 Le classifiche

Senior maschile

1. Italia 2  -  35.14.41 Theodule Valerio (1) 18.55; Paredi Simone (2) 16.18

2. Italia 1 – a 23.18 Fiorentini Marco (3) 19.22; Alfio Di Gregorio (1) 16.14

3. Italia 3 – 1.01.92 Pertile Alberto (2) 19.03; Filippin Pietro (4) 17.12

4. Svezia 1 – 1.19.37 Andersson Bjorn (6) 20.01; Grip Rikard (3) 36.33

5. Italia 5 – 2.11.71 Boccia Diego (4) 19.50; Marina Renato (6) 37.26

6. Italia 4 – 2.28.56 Englaro Giampaolo 19.51 (5), Pession Jules (9) 37.42

7. Russia 1 – 2.30.03 Kukrus Andrei (7) 20.22; Glushkov Igor (5) 17.22

8. Italia 6 – 3.53.90 Concini Mario (9)  21.20; Stella Andrea (7) 39.08

9. Lettonia . 4.24.56 Sukarus Janis (8) 20.51; Biezais Martins (9) 39.38

10. Germania 1 – Helfgricht Kaj (10) 21.26 ; Dillemuth Andreas (10) 40.36

11. Russia 2 – 41.15.48 Poslednichenko Kostantin (15) 23.23; Zuev Anton (8) 41.15

12. Svezia 2 – 8.03.63 Andersson Peter (13) 23.12; Andersson Bjarne (13) 20.05

13. Danimarca – 8.57.16 Thomsen Sune (12) 23.01; Lund Yannik (13) 21.10

14. Lettonia 2 – 11.02.58 Niklass Martins (14) 23.22; Avens Uvis (15)  46.10

Mista Italia/Turchia fuori classifica 11.57.39 Collavo Luigi 27.16.56; Izzet Kizilaarslan

Senior femminile

1. Ucraina  –  41.07.72 Nesterenko Lada (1) 22.22; Yakymchyk Vita (2) 18.44

2. Russia 1  –    1.35.74 Rodina Elena (4) 24.04; Veedeneva Elena (1)  18.39

3. Italia 1 – 2.37.34  Rosa Anna (3) 23.45; Moroder Karin (4) 19.59

4. Italia 2  –  3.24.58 Bettineschi Erika (5) 24.41; Paluselli Cristina (3) 19.50

5. Italia 3  –  7.21.51 Leoni Laura (6) 25.50; Bogatec Mateja (5) 22.38

6. Italia 4  – 9.51.63 Grivon Giada (7) 28.12; Sartor Barbara (6) 22.46

Mista Russia/Polonia  fuori classifica 3.42.00 Bitchougova Eugenia 23-23 (2);  Dziadkoviek Dorota 21.26 (5) 

Junior maschile

1. Italia 1  – 36.51.06 Ivaldo Christian (1) 20.07; Bianchi Eugenio (1) 16.43

2. Germania  –  1.59.22 Troesclel Tim (3) 212.15; Preussler Lutz (2) 17.34

3. Svezia  –  2.48.48 Backlund Sebastian (2) 21.02; Andersson Johan (5) 18.37

4. Danimarca  –  3.27.31 Sorensen Sebastian (5) 22.30; Wulff Kristian (3) 17.48

5. Olanda  –  3.50.48 Verboort Desmond (4) 22.17; Hofman Maurits  (4) 18.24

Junior femminile

1. Italia  – 52.40 – Paulina Mateja 28.46; Ribolzi Ester 23.54

Giovani maschile

1. Italia 1  – 39.09.56 Pizzuto Glauco (3) 20.57; Fontana Matteo (1) 18.11

2. Italia 4  – 34.97 Quadrubbi Matteo 20.54 (2); Carretta Gabriele (2) 18.50

3. Turchia  – 44.72 Muhammed Kyzilarslan (1) 20.06; Fatih Yuksel (6) 19.47

4. Italia 2  – 56.37 Massetti Paolo (4) 21.53; Gioia Massimiliano (2) 18.12

5. Italia 3  – 1.02.50 Lanfranchi Mattia (5) 21.54; Ballabio Gioele (3) 18.17

6. Repubblica Ceca  –  2.40.75 Brazda Vladimir (6) 22.28; Galandak Michal (5) 19.21

7. Germania  – 5.23.66 Bech sebastian (7) 23.42; Gloekner Rico (7) 20.50

8. Lettonia  – 6.32.29 Dumpis Oskars (8) 25.01; Misa Edgard (7) 20.41

9. Danimarca  – 9.39.92 Ture L. Nielsen (9) 28.07; Bruun Camper (8) 20.42

Giovani femminile

1. Turchia  – 51.45.96 Esra Gunes (3) 29.25; Makbule Kyzilarslan (1) 22.20

2. Germania  – 16.00 Wolf Theres (1) 27.13; Mewes Marie (2) 24.48

3. Italia  – 2.10.55 Chabloz Chantal (2) 27.23; Kosuta Ana (3) 26.33

Master 1/2

1. Italia 1  – 41.20.73 Cuaz Rolando (1) 22.23; Gionta Marcello (2) 18.57

2. Italia 4  – 7.59 Martini Roberto (4) 22.42; Corso Vittorino (1) 18.46

3. Russia 1– 45.79 Chelnokov Pavel (2) 22.23; Golubkov Leonid (4) 19.42

4. Italia 3  – 1.04.82 Corradin Stefano (59 23.00; Villa Roberto (3) 19.25

5. Italia 2  – 1.09.58 Canavese Enzo (3) 22.35; Mecchia leonardo (5) 19.54

6. Italia 5  – 4.30.57 Cossaro Enzo (8) 25.00; Clapiz Enzo (6) 20.50

7. Italia 6  – 6.06.51 Di Lenardo Pierino (7) 24.50; Bonandrini Vincenzo (8) 22.36

8. Olanda 7.15.16 Jorissen Ronald (10) 28.05; Soest Bertram Van  (6) 20.30

9. Russia 2  – 7.17.13 Gulyaev Victor (6) 24.26; Popov Victor (10) 24.11

10. Germania  – 9.29.70 Tsitsos Toni (9) 26.42; Rademacher Juergen (9) 24.07

                                                                                                                       Giorgio Brusadelli         
                                                                                                                       
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Aggiornato il 18-09-04.
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