DI GREGORIO E
SANTER,
TRICOLORI ALLA
PRESOLANA
I due
portacolori del Corpo Forestale dello Stato si laureano campioni italiani di skiroll in
salita a tecnica classica, nella prima edizione della gara partita da Dezzo e conclusasi
al Passo della Presolana.
5 settembre 2004 - Le ascese asfaltate
della Presolana ancora palcoscenico di gare nazionali. Dopo la entusiasmante tappa del
Giro dItalia svoltasi lo scorso 29 maggio, oggi la strada che collega la Val di
Scalve con la Val Seriana ha laureato i campioni italiani di skiroll in salita della
stagione in corso.
Era il favorito della
vigilia e non ha disatteso le aspettative: Alfio Di Gregorio, fuoriclasse dello sci di fondo a rotelle ha conquistato
lennesimo titolo tricolore, il 36esimo della sua carriera, iniziata a metà degli
anni 80, quando ancora ragazzino, si trasferì da Catania per affrontare le sfide del
mondo nordico, stabilendosi a Bassano del Grappa.
Nella gara odierna,
il 34enne Di Gregorio ha allungato sin dalle prime battute portando con se tre avversari
di tutto rispetto: il compagno di squadra nella Forestale, Alberto Pertile,
e due alpini di Courmayeur, Simone Paredi e Valerio Theodule.
I quattro hanno collaborato fino a metà percorso, ma il prossimità della località Valle
dellAcqua, quando lascesa sfiora il 10% di pendenza, il ritmo forsennato di
Alfio ha costretto il giovane Paredi a staccarsi dal terzetto. A 2 chilometri dal
traguardo Di Gregorio aumenta landatura a dispetto del 14% della strada e nessuno
può resistergli. Sotto lo striscione darrivo Di Gregorio ferma il cronometro sul
tempo record di
2915, alle sue spalle Taparo
Pertile staccato di 14 e Valerio Theodule a 22, che dimostra così una grande
duttilità nelle discipline nordiche, dal fondo allo skiroll passando per lo sci
alpinismo, è un protagonista certo.
Nella gara femminile,
che come tra gli uomini vedeva la partenza da Dezzo per un tracciato di 8,3 chilometri, si
è messa in luce sin dai primi chilometri Viviana Druidi ma il mal di schiena che da alcune
stagioni la tormenta, lha costretta a rallentare lasciando così via libera alla
nazionale di fondo Anna
Santer di Cortina dAmpezzo, che nonostante prediliga la tecnica
libera, si è ben comportata anche con il passo alternato. La Forestale ha tagliato il
traguardo in solitaria con il tempo finale di 3652. Seconda piazza per la
straordinaria Ilenia Casali, classe 1988,
dellAssociazione Tolmezzo che già si era messa in luce linverno scorso
conquistando il titolo nazionale a Livigno nella 5 chilometri a tecnica libera, categoria
Aspiranti. Terza assoluta la ragazza di casa Erika Bettineschi
che ha ceduto alla friulana solo allultimo tornante, mentre quarta posizione per
Viviana Druidi che comunque è salita sul terzo gradino del podio senior in
quanto Ilenia Casali ha corso nella categoria junior, ovviamente vincendola.
Nella stessa
categoria, ma in versione maschile, vittoria di Glaudo
Pizzuto che ha rifilato oltre un minuto al compagno di squadra dello Sci Club
Lissone, Mattia Lanfranchi. Terzo Paolo Massetti del Brianza Skiroll Club, sodalizio
che ha organizzato levento con il prezioso supporto di numerosi enti e associazioni
tra cui lo Sci Club Colere, Sci Club Schilpario e la Promoeventi Sport. Per restare
ancora in tema di categorie minori, incetta di titoli dello Sci Club Bassano: a Giorgia Brugnerotto
e Marco Benetti il titolo
allievi, mentre tra i ragazzi vittoria di Sofia Rigoni e Andrea
Benetti. Tra gli esordienti tricolore ad Anna Gobbato (Sci Club Gatto delle Nevi) e Manuel Tenze del Mladina di Trieste, mentre nei
giovani vittoria di Lisa Bolzan
e Alessandro Carnet, ambedue del SC Orsago.
Infine, soddisfazione
per il numero di partecipanti: oltre 200 gli iscritti
che hanno smentito i timori della vigilia in merito al basso appeal che
la tecnica classica ha su skirollisti e fondisti.
Le interviste |
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ANNA SANTER - «Per farmi le gambe in vista della prossima
stagione invernale ho deciso di prepararmi partecipando a qualche gara. In passato ho
fatto gare di ciclismo e mountainbike, ma dopo una caduta in cui ho rotto anche i denti,
ho cambiato idea. Il percorso è molto bello e capisco perché il Giro dItalia è
passato di qui, sembra fatto proprio per la bici. Oggi è stata dura e ho capito che
bisogna comunque mantenere la concentrazione e usare la testa anche negli altri sport che
pratico, anche se li considero solo come allenamento per periodi brevi, dalla bici da
corsa alla mountainbike e allo skiroll.
Tra i miei obiettivi della stagione 2004-2005 indubbiamente ci sono i mondiali di sci
fondo di Oberstdorf, ma anche gare di skating e distanze lunghe, ma chiaramente bisogna
vedere lo stato di forma. Ho in mente la Coppa del Mondo, ma il mio vero obiettivo, ancora
più importante per me, sono le Olimpiadi di Torino, dove cè la prova a skating a
cui punto. Sarà già importante fare un buon piazzamento. Lo skiroll ha un ruolo
decisamente importante, perché aiuta la mente, credo sia stressante praticare sempre e
solo lo sci di fondo tutto lanno. Ho iniziato a maggio e giugno: questa settimana ho
già fatto 4 uscite, facendo lavori di spinte e allunghi di pochi minuti».
ERIKA BETTINESCHI - «Uno splendido terzo posto (che diventerà
argento) conquistato in casa al Passo della Presolana, non ci speravo! Nelle gare di
questultimo periodo credo di essermi impegnata molto e forse adesso ne sto
risentendo: questa mattina in effetti mi sentivo stanca, ma poi in gara ho avuto buone
sensazioni e ha influito decisamente anche il tifo della gente. La salita iniziale del
tracciato era leggera e non mi ha favorito, sono rimasta svantaggiata, in quarta
posizione, le altre atlete mi hanno distaccata, ma sulla distanza sono riuscita a
recuperarle, proprio negli ultimi chilometri. Allultimo tornante la ragazza che era
con me, con cui cercavo di raggiungere la prima, ha fatto uno scatto e proprio non mi è
riuscito di starle dietro. E pensare che sono percorsi che conosco bene, sono le mie
strade, da queste parti mi conoscono, mi alleno molto spesso, ci vengo almeno due/tre
volte la settimana. Il mio allenamento prevede un allenamento quotidiano, anche se devo
ammettere che tendo ad esagerare e a volte faccio qualcosa di più, fatta eccezione del
periodo di scarico in cui devo stare ferma una giornata. Un bronzo che non è arrivato
solitario, la stagione è andata bene, ma la gara che mi ha dato più soddisfazione è
stata sullAlpe dHuez, a metà luglio: abbiamo deciso di provarla, nonostante
non fosse in programma. A dire la verità siamo stati attirati dal Tour de France che è
passato proprio dallAlpe dHuez, proprio come qui al Passo della Presolana,
dove lo scorso maggio è passato il Giro dItalia. Anche se non pratico il ciclismo,
preferisco le camminate in montagna e la corsa, ma sono attirata dagli stessi percorsi del
ciclismo. Il prossimo appuntamento per lo Skiroll sono le finali di Coppa del Mondo».
ALFIO DI GREGORIO - «Diciamo che ho confermato il risultato
dello scorso anno, difendendo il titolo conquistato lo scorso anno sul Monte Grappa. La
salita è stata molto selettiva, è andata bene perché il percorso si addice alle mie
caratteristiche e a metà percorso avevo già capito di potercela fare. Nella prima parte
ho dovuto affrontare il mio compagno di squadra Alberto Pertile, lo specialista dello
skiroll a tecnica classica e gli altri due atleti dellesercito Simone Paredi e
Valerio Theodule, ma siamo tutti compagni di squadra, della nazionale, ci alleniamo
insieme e anche oggi devo dire cè stato un buon gioco. Paredi è partito troppo
forte, ha cercato fin dalle prime battute il distacco, che però ha pagato nella prima
salita e Theodule invece ha seguito a ruota, spingendomi a tirare di più, comunque oggi
sono riuscito a trovare il mio ritmo. È stata una bella giornata, il percorso è molto
bello, credo che valga più di un Campionato Italiano, ha delle potenzialità a livello
internazionale. Lapertura di stagione è andata bene, grazie alla vittoria della
prima prova di Coppa del Mondo, sono partito forte, forse anche troppo, visto che ho
sofferto nella seconda parte di stagione, verso luglio. Adesso si decide il tutto per
tutto a Sestola con le finali di Coppa del Mondo. SullAppennino Modenese dovrei
essere ancora tra i protagonisti dello Skiroll, mancano solo due anni per entrare nella
storia dello Skiroll italiano, con ventanni di nazionale. Mi sono fatto una
promessa, fino a quarantanni darò battaglia, dopo si vedrà se i giovani mi faranno
le scarpe, ma io ci provo».
GIOVANNI BETTINESCHI (PromoEventi Sport) - «Il binomio Passo
della Presolana e sport: come forse molti ricorderanno la Val di Scalve e il Passo della
Presolana sono stati protagonisti delle fasi conclusive dell87° Giro dItalia.
Lo stesso comitato organizzatore ha deciso di proseguire candidandosi nuovamente per il
Giro dItalia, non sarà nel 2005, ma speriamo nel 2006. Nel frattempo ha supportato
il Campionato Italiano di Skiroll in salita a tecnica classica e questinverno sarà
nuovamente protagonista con il Campionato Italiano di Sci alpinismo e con le Finali di
Coppa Europa di sci nordico a Schilpario, nel cuore della Val di Scalve. Il comprensorio
della Presolana è teatro e palestra delle discipline sportive: molti i progetti, visto
che il territorio si presta per diverse discipline e grandi eventi anche internazionali».
Foto: COMeta
PRess/Carlo Brena/CanonEOS |
CAMPIONATO ITALIANO IN SALITA
Tecnica
classica
Passo della
Presolana
5 settembre 2004
ASSOLUTA
FEMMINILE
8,3
KM
1 SANTER Anna
C.S.
FORESTALE
36'52.5
0.0
2 BETTINESCHI
Erika
BRIANZA SKI ROLL
38'43.3 a:
1'50.8
3 DRUIDI
Viviana
C.S.
FORESTALE
39'09.3 a:
2'16.8
4 LEONI
Laura
C.U.S.
BOLOGNA
40'48.6 a:
3'56.1
5 BASSAN
Rosanna
S.A.V.VICENZA CALTRANO
41'46.8 a:
4'54.3
6 BOGATEC Mateja
MLADINA
41'52.3 a:
4'59.8
7 RIBOLZI
Ester
S.C.LISSONE
42'12.3 a:
5'19.8
8 SARTOR
Barbara
S.C.BASSANO
42'16.8 a:
5'24.3
9
CHATRIAN Nadine
SKIROLL
VERRAYES
42'42.0 a:
5'49.5
10
CALISSONI Laura
BRIANZA SKI
ROLL
42'44.8 a:
5'52.3
ASSOLUTA
MASCHILE
8,3
KM
1 DI
GREGORIO Alfio
C.S.
FORESTALE
29'15.9
2 PERTILE
Alberto
C.S.
FORESTALE
29'30.7 a:
14.8
3 THEODULE
Valerio
C.S.
ESERCITO
29'38.7 a:
22.8
4 PAREDI
Simone
C.S.
ESERCITO
30'44.4 a:
1'28.5
5 IVALDO
Christian
S.C.ANGROGNA
31'30.6 a:
2'14.7
6 ENGIARO
Gianpaolo
ASS.PATT.TOLMEZZO
31'42.5 a:
2'26.6
7 BIANCHI
Eugenio
BRIANZA SKI
ROLL
31'42.6 a:
2'26.7
8 RADOVAN
Michele
G.S.CALEPPIOVINIL OSSAN
31'54.3 a:
2'38.4
9 SCANDELLA
Stefano
BRIANZA SKI ROLL
32'22.8 a:
3'06.9
10 RANALDI
Marco
S.C.LISSONE
32'56.3 a:
3'40.4
JUNIORES -
FEMMINILE
8,3
KM
1 CASALI
Ilenia
ASS.PATT.TOLMEZZO
38'36.5
2 MAGNONI
Stefania
BRIANZA SKI
ROLL
55'15.9 a:
16'39.4
3 PRETTO Maria
S.C.BASSANO
58'49.5 a:
20'13.0
JUNIORES -
MASCHILE
8,3
KM
1 PIZZUTTO
Glauco
S.C.LISSONE
32'46.4
2 LANFRANCHI
Mattia
S.C.LISSONE
33'53.2 a:
1'06.8
3 MASSETTI
Paolo
BRIANZA SKI
ROLL
34'01.7 a:
1'15.3
ALLIEVI -
FEMMINILE
5
KM
1 BRUGNEROTTO
Giorgia
S.C.BASSANO
31'43.2
2 RUSCONI
Silvia
S.C.LISSONE
32'12.0 a:
28.8
3 NICOSIA
Alessia
SKIROLL
VERRAYES
33'24.7 a:
1'41.5
ALLIEVI -
MASCHILE
5
KM
1 BENETTI
Marco
S.C.BASSANO
23'37.4
2 PRESTI
Alessio
BRIANZA SKI ROLL
23'58.3 a:
20.9
3 PAGANESSI
Stefano
BRIANZA SKI ROLL
24'01.9 a:
24.5
RAGAZZI -
FEMMINILE
3
KM
1 RIGONI
Sofia
S.C.BASSANO
17'42.0
2 TESTINI
Tamara
BRIANZA SKI
ROLL
19'32.2 a:
1'50.2
RAGAZZI -
MASCHILE
3
KM
1 BENETTI
Andrea
S.C.BASSANO
13'12.7
2 CASALI
Igor
ASS.PATT.TOLMEZZO
14'22.6 a:
1'09.9
3 LANFRANCHI
Luca
S.C.LISSONE
15'33.2 a:
2'20.5
ESORDIENTI
FEMMINILE
2,2
KM
1 GOBBATO
Anna
S.C.GATTO DELLE NEVI
13'28.3
2 GONTIER Marie
Claire
SKIROLL
VERRAYES
13'57.7 a:
29.4
3 GIOIA
Marta
BRIANZA SKI
ROLL
14'57.8 a:
1'29.5
ESORDIENTI
MASCHILE
2,2
KM
1 TENZE
Manuel
MLADINA
12'00.4
2 SCREMIN
Luca
S.C.BASSANO
12'26.7 a:
26.3
3 MAJ
Cristian
BRIANZA SKI ROLL
13'08.8 a:
1'08.4
GIOVANI -
FEMMINILE
1
KM
1 BOLZAN
Lisa
S.C.ORSAGO
4'47.5
2 BOLZAN
Anna
S.C.ORSAGO
4'53.6 a:
6.1
3 GHENO
Claudia
S.C.BASSANO
5'20.5 a:
33.0
GIOVANI -
MASCHILE
1
KM
1
CARLET Alessandro
S.C.ORSAGO
4'45.5
2 RUSCONI
Fabrizio
S.C.LISSONE
4'48.4 a:
2.9
3 GHENO
Mattia
S.C.BASSANO
4'52.6 a:
7.1
La classifica completa
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