Tutto è pronto a Gallio e Rubbio per l’atteso week-end di gare ad altissimo livello, dove saranno impegnati, fra gli altri, campioni olimpici e mondiali dello sci nordico, della mountain bike, del cross e dello ski roll.
Questo perché l’accoppiata messa assieme dagli organizzatori della RubbioSport, del C.S. Bassano, del Comune di Gallio e del Consorzio Turistico Asiago 7 Comuni, oltre ad un notevole numero di sponsor privati e pubblici, farà convergere in Altopiano atleti di assoluto valore per la quarta edizione del "Memorial Fabio Crestani".
Quest’anno la gara "sprint" di skiroll ha trovato per la seconda volta ospitalità in centro a Gallio ed avrà inizio alle ore 16 di sabato 24 agosto, mentre in mattinata, alle ore 9 a Rubbio, spazio ai ragazzi con la prova di mtb loro riservata, denominata "Mini Rubbio Bike".
Dopo le premiazioni, in loco, dello sprint galliese, il "circo a rotelle" si trasferisce a Rubbio, nel frangente assurta a vera "capitale" della specialità, per la "festa di benvenuto". Questo a partire dalle ore 20.
Domenica 25 il ritrovo degli atleti è fissato per le ore 8, mentre alle 9 apriranno i vari stand dimostrativi: saranno visitabili sino a sera.
Le ostilità vere e proprie scatteranno, invece, alle ore 9,30 dal bivio di S.Caterina, in quanto prenderanno il via gli atleti, giovani compresi, impegnati nel solo skiroll. Il traguardo è posto a Rubbio, dopo 10,3 km di gara resa probante da circa 500 metri di dislivello.
A seguire il via allo Skiroll-Triathlon, sullo stesso percorso precedente. Arrivati a Rubbio gli skirollisti daranno il cambio ai compagni bikers, che affronteranno un percorso, ondulato ma impegnativo, di 9 chilometri; poi subentrerà il podista, cui spetterà la frazione conclusiva di 6 chilometri, con traguardo finale nel centro del paese.
Chi gareggia in solitaria dovrà, invece, vedersela con tutti e tre i tracciati.
Ammesse varie categorie ma, com’è ovvio, gli occhi sono puntati sull’élite. Qui è davvero improbo fare pronostici perché sono presenti delle terne potenzialmente fortissime, ma non sono da escludersi sorprese in quanto in una gara a squadre basta che uno dei componenti fallisca la sua prova per vanificare le magari ottime performance dei compagni d’avventura.
Lo scorso anno i primi nello Skiroll-Triathlon maschile a squadre furono Gianantonio Zanetel (skiroll), Marco Canteri (corsa) e Riki De Bertolis (mtb) davanti a Johann Muhlleg (skiroll), un campione che si è perso per strada causa doping, che era in squadra con i vicentini Alessandro Ipino (corsa) e Walter Costa (bici) ed al trio azzurro Fabio May (skiroll), Cristian Zorzi (corsa) e Claudio Bettega (mtb).
Quest’anno la squadra vincitrice della scorsa edizione parteciperà con una sostituzione: il biker Riki De Bertolis, dolorante ad un ginocchio sarà rimpiazzato, egregiamente, dal Claudio Bottega già 3° lo scorso anno. Inoltre, dopo il forfait all’ultimo minuto di Cristian Zorzi, anche lui a causa di un problema ad un ginocchio, speriamo velocemente risolvibile, le star nazionali al maschile saranno gli altri due componenti della staffetta olimpica, Pietro Piller Cottrer e Fabio Maj, i quali, in mancanza di degni compagni di squadra, si cimenteranno nella sola gara di ski roll.
Lo Skiroll-Triathlon individuale è stato per ben 3 anni appannaggio del fortissimo Paolo Riva il quale, chiuso la carriera agonistica e divenuto allenatore della squadra Nazionale di Biathlon, si presente solo nella frazione di corsa, in squadra con il forte aostano Rolando Cuaz nello ski roll e con l’ex nazionale di fondo Gaudenzio Godioz nei panni di biker. Nella prova individuale quest’anno vedremo all’opera, oltre a numerosi sportivi italiani e stranieri, due atleti d’eccezione: Fulvio Valbusa e Roberto De Zolt. Sarà certamente una prova combattutissima.
Da seguire con interesse nello skiroll le prestazioni di Alfio Di Gregorio, attualmente capo classifica di Coppa del Mondo, Alberto Pertile, Omar Peruzzo, Mirco Collavo, Andrea Stella e Stefano Cordoni, tutti atleti della squadra azzurra di ski roll in procinto di presentarsi ai prossimi mondiali in Val D’Aosta, con l’obiettivo di ottimi risultati.
Tra gli stranieri da segnalare la oramai tradizionale presenza di Michail Botvinov, il russo naturalizzato austriaco, del vincitore dell’ultima Marcialonga Juan Jesus Guttierrez e tutta la Nazionale Spagnola al completo.
Per l’Italia sarà in gara anche una folta rappresentativa della Squadra Nazionale "Torino 2006", con la locale Harmony Lunardi e la valsassinese Anna Rosa.
Sempre al femminile, ad imporsi nelle passate edizioni furono Stefania Belmondo con gli ski roll, Cristina Paluselli a piedi e Karin Moroder nella mountain bike.
E gli occhi anche quest’anno saranno puntati su Stefania Belmondo: la campionessa piemontese, che dopo aver abbandonato con lo sci di fondo ha deciso di ritornare sull’Altopiano, che è una zona che lei ama molto, per questo Memorial Fabio Crestani. Solamente che non potrà avere al fianco le tradizionali compagne d’avventura, impegnate in un raduno della Nazionale, e quindi parteciperà alla gara di ski roll.
Nella prova a suadre, invece, ecco la sempreverde Guidina Dal Sasso, che sarà anche premiata, venerdì 23, con lo skiroll d’oro alla carriera, che si presenta con due nuove compagne di squadra, vicentine anche loro, la biker Monica Ciprian e la podista Rosanna Costa, mentre Chiara Casarotto, lo scorso anno podista con la Dal Sasso, quest’anno si cimenterà nella prova individuale. Potranno dire la loro anche Viviana Druidi, Barbara Sartor e tante altre che daranno la loro adesione nei prossimi giorni.
Altri grandi nomi in gara: Giorgio Vanzetta, che correrà con Claudio Chiappucci, gli altri nazionali del fondo Klaus Mariotti e Bruno De Bertolis, la russa Eugenia Bitcougova, la forte nazionale bulgara Teodora Malcheva, accompagnata dai connazionali olimpionici Bariakov e Naiden, la squadra slovena con Tamara Baric, Natasha Lacen ed i due maschi Soklic e Grilc, la polacca già vincitrice della Worldloppett Dorata Dziachoviec, mentre si attendono altri due russi di grande livello ed il più forte nazionale greco, Lefteris. Dalla Germania ben 40 atleti, accompagnati anche da due famosi giornalisti, e poi rappresentanti di Francia, Austria, Olanda, oltre a quelli già menzionati, per un totale di 14 Paesi rappresentati.
In sostanza uno spettacolo tecnico-sportivo da non perdere tanto per gli appassionati come per i semplici sportivi ed un’occasione per saggiare la consistenza delle nostre speranze dei campionati Mondiali di Cervinia (26 agosto -1 settembre) ed "invernali" nell’anno che porta ai Mondiali di Val di Fiemme.